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  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
    SPECIALE. LA NUOVA MAFIA: TUTTI I VERBALI.
    Nuovi Pentiti. Le rivelazioni di Francesco Colletti e Filippo Bisconti mettono all’angolo Cosa Nostra. Il primo risultato è stato l’arresto di Calogero Lo Piccolo e Leandro Greco. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il “reuccio” di Porta Nuova. Giovanni Di Gregorio è il capo mandamento di Porta Nuova. Ecco cosa dicono i pentiti sul capomafia. In esclusiva i verbali integrali. A cura di Riccardo Lo Verso
    “Chi comanda a Villabate?”. Il pentito Salvatore Sollima risponde alle domande degli investigatori e racconta i segreti del mandamento più tormentato dai blitz. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il capo indiscusso. Salvatore Sciarabba è una figura storica di Cosa nostra. Dopo la sua scarcerazione, nel 2014, si è trovato al vertice del mandamento di Belmonte Mezzagno-Misilmeri. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il braccio destro del boss. Salvatore Sorrentino è il delfino di Settimo Mineo, l’anziano boss che ha presieduto la riunione della nuova cupola. A cura di Riccardo Lo Verso
    CATANIA. GLI EREDI DI NIZZA. Tutti i nomi dei nuovi signori della droga di San Cristoforo e Librino. Le intercettazioni in carcere e il film dello spaccio. A cura di Laura Distefano.
    TRAPANI. VIA CON IL VENTO. Tutti i segreti di Matteo Tamburello. L’imprenditore mazarese finito nella rete del Ros. A cura di Rino Giacalone.
    IL PUNTO DI SALVO TOSCANO. Il Trilemma di Musumeci. Questo mese inauguriamo una nuova rubrica politica curata dal giornalista Salvo Toscano.
    POLITICA. L’ORLANDO FURIOSO. Elena Giordano ha intervistato il sindaco di Palermo.
    TANGENTOPOLI DEL MARE. Caccia al Tesoretto. I finanzieri hanno eseguito perquisizioni nelle sedi della Liberty Lines di Trapani. Rino Giacalone racconta i retroscena.
    GIUSTIZIA E MISTERI. Strage di via D’Amelio, storia di un depistaggio. La Commissione Regionale Antimafia diretta da Claudio Fava rilegge la sentenza del Borsellino Quater. Tanti gli interrogativi, anche inquietanti. L’approfondimento di Fernando Massimo Adonia.
    #UOMINIDILEGGE. Laura Distefano intervista l’amministratore giudiziario Luciano Modica.
    #GOODNEWS. AppEolie. Una vacanza nelle suggestive isole con un click. A cura di Francesca Cuffari.
    IL PREMIO. Una storia da raccontare. La menzione alla collaboratrice del Mensile S Melania Tanteri. Articolo curato da Anthony Distefano.
  • Tra scandali e ondate populiste,cambiano gli equilibri nelle stanze dei bottoni. Ecco, tra new entry, ascese e cadute,i volti e I nomi di chi comanda in Sicilia.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto. IL PUNTO DI SALVO TOSCANO. Il risveglio del Sud. Torna puntuale la rubrica politica curata dal giornalista Salvo Toscano. POLITICA. COME DIVENTERA’? Elena Giordano ha intervistato il nuovo coordinatore di #DiventeràBellissima, Gino Ioppolo. E non può mancare la voce del senatore Raffaele Stancanelli. SISTEMA SIRACUSA. AMARA STORY. IL FOTOROMANZO.  Dietro il nome dell’avvocato Piero Amara c’è una rete di colletti bianchi e pezzi grossi della giustizia italiana. I volti e le accuse. L’approfondimento di Saul Caia COLLETTI BIANCHI. LA CADUTA DEGLI DEI. Antonio Giordano svela i contorni dell’inchiesta della Guardia di Finanza di Catania che ha come protagonista uno degli studi professionali più importanti della Sicilia Orientale. L’INCHIESTA. CERCATORI D’ORO. Ambientalisti sul piede di guerra per alcuni permessi sulle perforazioni nel canale di Sicilia. La seconda puntata curata da Antonio Giordano MAFIA PALERMO. DROGA E TRADIMENTI. Tutti i segreti degli affari della polvere bianca. Intercettazioni esclusive e il pentito svela l’elenco dei clienti dei boss della cocaina. A cura di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA. ‘U CARRUZZERI’. Ascesa e caduta del boss del clan dei Cappello Massimiliano Salvo. A cura di Laura Distefano. TRAPANI.IL BOSS DELLA PROCESSIONE. Franco Luppino sarebbe inserito nella rete dei “postini” di Messina Denaro. Tutti i segreti della nuova mafia. L’approfondimento di Rino Giacalone. CRIMINE E DEGRADO. “COSÌ LA MALAVITA LA FA DA PADRONA. Roberta Fuschi intervista la procuratrice della Procura dei Minorenni di Catania, Caterina Ajello. #UOMINIDILEGGE. IL DECANO DEL FORO. Maria Bella intervista l’avvocato Ernesto Pino #GOODNEWS. AMERICAN DREAM. La storia di un'impresa di successo che viene dagli States. Protagonista una giovane catanese. A cura di Francesca Fuschi LIBRI.JOE PETROSINO. IL MISTERO DEL CADAVERE NEL BARILE. Salvo Toscano torna in edicola con un nuovo romanzo. La recensione di Fernando Massimo Adonia
  • L'arte di Ferdinando Scianna sul nuovo I love Sicilia. Un maestro della fotografia. Una mostra evento a Palermo.

  • Vi raccontiamo un grande uomo tragicamente scomparso, lascia un'inestimabile eredità fatevi guidare in un viaggio mozzafiato tra i Beni culturali della Sicilia
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online (QUI). Ecco un'anticipazione delle inchieste curate dai giornalisti di “S”. IL PUNTO – Come si prendono i voti in Sicilia”. Il mercato del voto è la faccia più sconcia di come si forma il consenso in Sicilia. Di Salvo Toscano

    - PALERMO

    “Il boss parlava troppo”. Riccardo Lo Verso svela i segreti delle intercettazioni di Rubens D'Agostino, il boss al centro delle ultime indagini della Procura. All'interno del mensile “S” anche uno speciale su Baldassare Migliore, entrato nelle principali inchieste della nuova Cosa Nostra. Il suo recente arresto effettuato dagli agenti della Squadra Mobile di Palermo svela la trasversalità dei clan.

    - CATANIA

    Esclusiva: i verbali di Gennarino. Sparatorie, tradimenti, nuove alleanze. Ecco il volto della mafia militare di Catania svelato dai verbali del pentito Antonio D'Arrigo detto “Gennarino”. Tutto sugli equilibri dei Santapaola. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MASSONERIA. – Trapani: La loggia occulta. Intercettazioni, verbali e retroscena mai raccontati dell'operazione Artemisia che ha sconvolto la politica siciliana e il mondo imprenditoriale. A cura di Rino Giacalone “LA MIA VITA DA MASSONE” - Intervista a Piero Agen, uno degli uomini più potenti della Sicilia orientale, presidente della Camera del Sud Est. A cura di Elena Giordano. INCHIESTA – Forchette roventi. L'imprenditore imputato e l'evento culinario stellato. A cura di Saul Caia. MAFIA – Quella morte che uccide due volte. La toccante testimonianza di Francesco, figlio di Vito Lipari, sindaco di Castelvetrano fatto uccidere dai corleonesi e dimenticato dalla politica. A cura di Fernando Massimo Adonia. INTERVISTA – Il capitano. Lunga intervista a Enzo Alfano, comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Siracusa. AMBIENTE – Sigilli al tesoro di Pecorino. I retroscena del sequestro preventivo e la cava di Monte Scalpello. A cura di Saul Caia INCHIESTA – Blutec, la speranza negata. Tra le righe dell'operazione della magistratura si scorge il tramonto di un sogno. Un sogno che sembra tradito. A cura di Melania Tanteri. #Goodnews Tra le nuvole. L'aeroclub di Catania da più di 70 anni forma le nuove leve dell'aviazione siciliana. A cura di Antonio Giordano L'OPINIONE – La normativa sull'interdittiva antimafia. A cura dell'avvocato Rosario Pennisi.
  • Le prime cinquanta aziende con sede in Sicilia sono le protagoniste della copertina del nuovo numero del mensile.

    Un viaggio nell'economia dell'isola attraverso le storie dei suoi protagonisti.

  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in diffusione in tutte le edicole e disponibile online Ecco un'anticipazione delle inchieste contenute al suo interno. IL PUNTO – Appuntamento in centro. Dopo le amministrative l'idea di una collaborazione tra moderati e riformisti prende punti. Ma rimangono tante resistenze. Di Salvo Toscano. POLITICA “Il nuovo corso”. Lunga intervista a Salvo Pogliese, sindaco di Catania che ha rotto con Forza Italia. A cura di Elena Giordano. LUMIA FILES – Termini Imerese, in esclusiva le intercettazioni che tirano in ballo il senatore Beppe Lumia, non indagato, che replica punto per punto. A cura di Giuseppe Spallino. PALERMO – Speciale sugli “Insospettabili”, la grande inchiesta di Riccardo Lo Verso svela chi sarebbero, secondo i verbali inediti di alcuni pentiti, gli imprenditori vicini alla mafia. LA MAFIA DEI PICCIOLI – Le telecamere dei finanzieri immortalano un incontro al bar, da lì parte l'inchiesta che porta direttamente dentro la cassaforte dei fratelli Fontana. Di Riccardo Lo Verso IL CAFFÈ DEI BOSS I verbali dei pentiti che inchiodano i Fontana. Ecco la radiografia degli affari di famiglia PORTA NUOVA È COSA LORO – La storia criminale di Gregorio e Tommaso di Giovanni. Le intercettazioni nel carcere Pagliarelli di Palermo. ALLA CONQUISTA DI MILANO – Da Palermo alle vetrine scintillanti di Milano. Tutti i segreti di Giovanni Fontana e dei boss palermitani che hanno conquistato la capitale della moda. CATANIA – IL PATTO – Terremoto nella politica e ai piani alti della mafia. Il pentito Salvatore Messina svela un patto con Carmelo Santapaola e un pezzo grosso della politica catanese, il cui nome è omissato perché è finito al centro di indagini riservate della magistratura. In esclusiva l'inchiesta di Laura Distefano. L'ALBUM DEI NARCOS – Francesco Filippini è stato arrestato qualche anno fa dalla Guardia di Finanza e ha raccontato tutto quello che sapeva sul traffico di droga a Catania. Ecco le sue rivelazioni. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MONTANTE – Due inchieste, “Black friday”, di Laura Distefano, il racconto del venerdì nero di Antonello Montante e “Il cerchio magico”, di Melania Tanteri. Ecco i segreti dell'ex numero uno di Sicindustria. INCHIESTA – Il re della ristorazione. Torniamo su Roberto Cappuccio dopo la nostra inchiesta del mese scorso: la Guardia di Finanza gli ha sequestrato un tesoro da 40milioni di euro. A cura di Saul Caia. ETNA – Il tesoro nero. Tutto sul business della pietra lavica. Di Antonio Giordano. UOMINI DI LEGGE – Il modello Catania di Renato Panvino. Intervista all'ex Capocentro della Dia etnea oggi Vice Questore vicario di Nuoro. Di Maria Bella. #GOODNEWS – Music Manager. Da Catania a Milano la storia di Paoloantonio. RECENSIONE – Con la mafia ai ferri corti. Come Cesare Mori disse no alle coppole storte.
  • Dall’invettiva al mascheramento, dall’attacco alla fiaba, cambia il linguaggio della politica ma non cambiano i politici: è raro come quindici interviste possano restituire l’istantanea di una Sicilia immobile nelle parole di chi dovrebbe governarla. Da 25 anni cronista attenta agli equilibri della politica siciliana, ed ai suoi rapporti con l’imprenditoria spesso occulti e inconfessabili, Elena Giordano ha acceso il suo registratore davanti a quindici leader isolani, da Faraone a D’Alia, da Musumeci a Cancelleri, da Cuffaro a Schifani, passando per Claudio Fava e Beppe Lumia e da tutti ha raccolto il medesimo refrain: ‘’amo la Sicilia e farò di tutto per riscattarla’’. A leggere le risposte si resta investiti da una folata di scirocco che copre di sabbia il vuoto progettuale e segna il passaggio, atteso dal dopoguerra e mai realizzato, dall’etica dell’intenzione a quella della responsabilità: un immobilismo che a distanza di 25 anni, con Dell’Utri in carcere e Berlusconi (che alla Sicilia peggiore deve buona parte della sua tranquillità), di nuovo protagonista della scena politica, riporta le lancette dell’orologio della storia al dopo stragi, in una società, non solo siciliana, inceppata nei meccanismi della democrazia e conseguentemente nella sua crescita civile ed economica. Buttanissima per scelta, o stuprata da oltre lo Stretto, la Sicilia che viene fuori dalle quindici interviste è una zattera galleggiante in un Truman Show: non affonda perché non esiste. E quando allora viene da chiedersi che cosa la tiene a galla, le parole dei quindici escono di scena per lasciare il posto all’eterno duello tra l’antimafia dei pupari e le maschere di massoni e mafiosi che dietro le quinte continuano a decidere, in memoria di Tomasi di Lampedusa, i destini di 5 milioni di siciliani. Oggi, per descriverla, bisogna disseppellire Pirandello, Sciascia, che la considerava irredimibile, ci aveva azzeccato a metà: nell’aula bunker di Palermo i giudici di Palermo, smentendo l’altra sua profezia, hanno dimostrato che lo Stato è in grado di processare se stesso.
  • Il martirio della Festa

    L’ombra della mafia e la morte di un devoto, ecco come i due processi hanno cambiato il volto dei festeggiamenti dedicati a Sant’Agata Autore: Fernando Massimo Adonia Collana: I Libri di S Rilegatura: Libro in Brossura Pagine: 87 ISBN: 978-8896499-51-1   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091-7308921 o scrivi a info@novantacento.it
  • "CAMBIO VITA E VI RACCONTO LA MAFIA"

    Gli affari, gli uomini d’onore, le "punciute" e i delitti. PARLA IL BOSS SERGIO FLAMIA Collana: I Libri di S Rilegatura: Libro in Brossura Pagine: 116 ISSN: 2035-0473 ISBN 978-88-96499-47-4
    Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091-7308921 o scrivi a info@novantacento.it
  • 10 proposte

    Mare o montagna? Famiglia o fuga romantica? È l’ora di prendersi una vacanza proposte per tutte le esigenze
  • Un nuovo numero del mensile d'inchiesta “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei contenuti. POLITICA – L'analisi di Salvo Toscano: “Il vizietto”. Il balletto dei cambia casacca alla Regione. INCHIESTA – Ricatto alla Regione: dopo la collaborazione di Nicastri, ecco le intercettazioni che fanno tremare la politica. Due schieramenti, rapporti ad altissimi livelli e un “ricatto” che passa dai piani altissimi. Di Antonio Condorelli PALERMO - È TORNATO. Giulio Caporrimo e Calogero Lo Piccolo si sono passati il testimone. Gli scatti segreti del summit. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Mafia, la mappa dei Laudani. Tutti i verbali del pentito Alberto Spampinato che fa nomi e cognomi. SISTEMA SIRACUSA – Toga nel cassetto. Il magistrato Maurizio Musco è stato destituito. Tutte le accuse e la replica. Di Saul Caia LA STRAGE – Depistaggio di Via D'Amelio. Due magistrati nel registro degli indagati. Fiammetta, figlia di Paolo Borsellino: “Atto consequenziale alle anomalie emerse nei processi”. Di Fernando Massimo Adonia INTERVISTA – La verità di Lumia. Sistema Montante e Antimafia. L'intervista al senatore a cura di Elena Giordano. LAVORO – La fotografia del comparto agricolo siciliano. Di Roberta Fuschi APPALTI – Il paesaggista esperto di vigilanza armata. Dopo il caso del geologo “esperto” di ingegneria sanitaria, un noto architetto è stato nominato esperto tecnico nella maxi gara per la vigilanza armata. Di Antonio Condorelli SERVIZI SEGRETI – La relazione sulla crimine organizzato in Sicilia. Di Fernando Massimo Adonia MAFIA – Il Cappello su Taormina. Patto tra clan per la spartizione dei proventi del turismo. Di Maria Bella STORIE – Il killer delle carceri. Nino Marano, dai furti agli omicidi. Di Maria Bella STORIE – Il piccolo Bruce Lee. Cresciuto a pane e karate. Marco Spampinato è il nuovo campione italiano cadetti. Una storia dal rione San Giorgio di Catania. Di Melania Tanteri UOMINI DI LEGGE – Il magistrato. Il procuratore aggiunto di Catania Francesco Puleio si racconta al mensile “S”. di Laura Distefano
  • La memoteca di Marco Pomar, con la prefazione di Giacomo Cacciatore, è una variegata raccolta di racconti che mescola la fantasia alla vita reale, il sorriso alla riflessione amara, il ricordo agrodolce del passato con la verosimiglianza di accadimenti paradossali ma possibili. Piccola collezione di memorie, stralci di vita vissuta, eventi raccontati in prima persona ma anche riferiti da fittizi giornali, lettere o addirittura dai pettegolezzi di piazza e dalle chiacchierate da caffè, mescola diversi registri narrativi.
    La morte misteriosa di uno stimato compaesano che solleva le chiacchiere di un piccolo paesino, la fine di un amore analizzata da punti di vista differenti, una gara di nuoto in cui si intrecciano i pensieri dei protagonisti, le riflessioni di un uomo senza cuore, e ancora sorprendenti sedute psicanalitiche che diventano occasione di indagine sulla felicità e sui bizzarri comportamenti umani. Questi sono solo alcuni spunti di questa raccolta ricca di humour e sagacia, ma anche di profonde riflessioni sulle controversie dell'anima.
      Marco Pomar è nato a Palermo una quarantina d’anni fa, mal contati. Amante della scrittura, non sempre ricambiato, gestisce un blog di racconti, una squadra di nuoto, una di pallanuoto, non sempre in quest’ordine. Teorico della superiorità del racconto sul romanzo, almeno fino a quando non ne scriverà uno, ha pubblicato, insieme ad altri sette scriventi, il libro corale Un’estate a Palermo, edito da Ernesto Di Lorenzo. Ha vinto anche qualche concorso letterario, ma è troppo riservato per ammetterlo. Dopo avere sperimentato quasi tutti i lavori, escluso il posteggiatore abusivo e il comandante di navi, adesso collabora con la cooperativa antiracket Solidaria e con la sua polisportiva, la Waterpolo Palermo. Ma cosa faccia davvero di lavoro non si è mai capito. Questo è il suo primo libro, e l’autore minaccia che non sia l’ultimo. Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Autore: Salvo Toscano Michele è un giovane laureato palermitano. Lavora suo malgrado in una “miniera”, come lui stesso la definisce, ovvero in un call center alle porte della città. Acuto ma indolente, Michele “va a scuola di vita” sugli autobus e osserva distrattamente la sua esistenza scorrergli davanti, sui binari che qualcun altro ha individuato per lui. Finché un giorno, per caso, si ritrova ad essere protagonista di una straordinaria traversata della città, a bordo di una Mercedes, in compagnia di due perfetti sconosciuti: un misterioso uomo d’affari americano e la sua svitata compagna. E da allora la sua vita non sarà più la stessa.   Collana: Fuori collana Prezzo: € 7.00 Rilegatura: Libro in brossura Formato: mm. 120x165 Pagine: 96 ISBN: 978 88 96499 25 2   Salvo Toscano è nato nel 1975 a Palermo, dove vive e lavora. Giornalista professionista, coordina i mensili I love Sicilia ed S. Ha pubblicato i romanzi Ultimo appello (2005), L'enigma Barabba (2006, semifinalista Premio Scerbanenco) e Sangue del mio Sangue (2009, finalista Premio Zocca). Per questa casa editrice ha curato, con Filippo D'Arpa, la raccolta di racconti La scelta – Storie da non dimenticare (2007, Premio Legalità Siculiana). Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Estate, tempo di relax. Una guida per godersi l'aperitivo più cool in giro per la Sicilia.

    I nuovi itinerari Unesco di Palermo.

  • Quando, quella mattina di vent'anni fa, Totò Riina fu arrestato in via Bernini, le manette si strinsero intorno ai polsi di uno degli uomini più feroci e potenti d'Italia. Oggi che quella belva è in gabbia, che la sua sconfitta è certificata dal carcere duro, la sua rabbia esplode. Sono confessioni, quelle registrate in carcere e raccolte integralmente in questo libro, ma non vi è traccia di un pentimento. Anzi: tutt'altro. Sono parole diaboliche, quelle pronunciate da Totò Riina durante i colloqui in carcere con Alberto Lorusso. La “Novantacento” le ha raccolte in un volume (“Le confessioni del diavolo”, collana “I libri di S”, 260 pagine, 12,90 euro) Nei verbali raccolti dalla redazione di “S” c'è l'orgoglio di aver vissuto le stragi del 1992, ma anche la minaccia di organizzarne un'altra per uccidere Nino Di Matteo. Non c'è solo questo, però: nel volume – che nei prossimi giorni approderà anche nelle principali librerie della Sicilia – Riina racconta la storia della mafia in prima persona, ripercorrendo i delitti eccellenti e dando le “pagelle” agli altri boss (dalla “tirchieria” affibbiata a Bernardo Provenzano allo sprezzante “i pali potrebbe metterseli in cu...” rifilato a Matteo Messina Denaro). Ma in fondo è solo un trucco. Perché Totò Riina sa bene che finirà i suoi giorni al 41 bis. Lo sa e lo dice: “Questa fu come una condanna, come una condanna, nel codice penale italiano che non può ingoiare mai nessuno... se io verrò fra altri mille anni io verrò a fargli guerra per questa legge”. Su questo passaggio che la sbornia finisce, l'ubriacatura di orgoglio e di arroganza si scioglie come neve al sole: l'uomo ebbro dal potere che gli è derivato dal ruolo di capo della Cupola diventa d'un tratto quello che è sempre stato nonostante gli infingimenti, un ultraottantenne fiaccato dal carcere duro. Perché il diavolo che minaccia e si confessa, in fondo, non è nient'altro che una belva in gabbia. Una belva impotente, mandata al tappeto dallo Stato. Una belva sconfitta, nonostante le minacce.
  • Non aveva ancora trent'anni ed era già entrato nel gotha di Cosa nostra. Da quella posizione Gianni Nicchi, “figlio adottivo” del boss Nino Rotolo, si è macchiato dei delitti tipici di Cosa nostra: dalle estorsioni alle intimidazioni, dagli affari sporchi alla costruzione dei rapporti fra cosche, fino all'ambizione di scalare la Cupola palermitana. Solo un reato gli è mancato: l'omicidio, un crimine per il quale però si esercitava guidato dal “padrino” Rotolo. Ma la parabola di Nicchi è esemplare: alla repentina ascesa è seguita una altrettanto repentina e sonora caduta, nella quale il giovane boss in erba ha trascinato tutto il suo esercito di sodali, ormai rimasti allo sbando. Andrea Cottone e Riccardo Lo Verso ricostruiscono in questo volume tutte le tappe della vita di Nicchi, dalle prime “lezioni” alla scuola della mafia, all'arresto nel dicembre del 2009 ad opera della Catturandi di Palermo, allora capeggiata da Mario Bignone. Una storia alla fine della quale si scopre, come è naturale nelle storie di mafia, che il re è nudo.   Autore/i: Andrea Cottone/Riccardo Lo Verso Collana: I libri di S Prezzo: € 9.90 Rilegatura: Libro in brossura Pagine: 144 ISBN: 978 88 96499 33 7    
  • La notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969 dall'Oratorio di San Lorenzo a Palermo viene rubata la "Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi",una grandiosa opera su tela di Caravaggio. La ferita più grave per il patrimonio artistico italiano rimane ancora oggi, quasi 50 anni dopo, avvolta dal mistero. In questa inchiesta giornalistica, Riccardo Lo Verso svela gli scenari emersi nelle ultime indagini sul misfatto, ritenuto opera di Cosa Nostra. Chi e come ha rubato la "Natività"? Partendo dal retrobottega di un negozio di giocattoli gli investigatori hanno raggiunto delle certezze. Al racconto dei collaboratori di giustizia si sono aggiunte le rivelazioni di vecchi padrini che hanno rotto il silenzio. Un intrigo internazionale che potrebbe riservare clamorose sorprese.   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it

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