• Tanto è cambiato per la pandemia, ma la classifica dei più influenti nell’isola resta una certezza. Tra new entry e ascese clamorose, ecco la mappa del potere isolano. Con un numero molto particolare…

    Come sempre, è un gioco per fare un punto, nello stile di I love Sicilia, sugli equilibri di potere nell’Isola. Il ranking di chi conta e comanda in Sicilia quest’anno ovviamente risente dell’eccezionalità del momento. E come da tradizione tiene conto del “potere” che si esercita nella regione, a prescindere da ogni valutazione personale e di merito.
  • Il numero dei numeri: in edicola e in digitale I Love Sicilia 186, l’ultimo dell’anno e il primo del nuovo, e della nuova storia del potere in Sicilia. Tra chi sale, chi scende e chi entra per la prima volta nell’Olimpo del potere, è il numero dedicato all’appuntamento, tanto storico quanto denso di costanti sorprese, con i Cento potenti di Sicilia. Appuntamento che torna dopo 20 mesi e dopo la doverosa attesa dei risultati elettorali che hanno cambiato il volto delle istituzioni parlamentari nell’Isola e nella Penisola. Non solo politica, ovviamente: anche tanta impresa, finanza, relazioni, influenze, fino a chi il potere se lo prende oppure ce l'ha grazie alla forza della risata o della bellezza.

    I Love Sicilia non finisce qui: svela, fra l’altro, due stelle del palcoscenico, come il “crack” della pop music Beatrice Quinta e l’attore Filippo Luna. Con il consueto, eppure inedito, contorno di personaggi, tendenze, arti, design, architettura, sapori e gocce di vino e di olio di eccellenza.

  • Cento potenti. Bastano le due parole, forse, per annunciare la cover story e il leitmotiv del tradizionale appuntamento con la “classifica
    del potere” nell'Isola, nel numero di inizio anno di I Love Sicilia: il nostro gioco serio ma anche faceto che fotografa equilibri, personaggi, ruoli, rinascite, sorprese nelle tante stanze dei bottoni.
    Politici, certo, ma non solo. Occhio al “potere” pure in economia, nella società, nella cultura. Scopriamo insieme conferme e ascese, declini e new entry. Sveliamo e motiviamo esclusioni più o meno eclatanti (provvisorie? chissà...). E chi il potere di Sicilia lo esercita da... fuori, oppure sul palcoscenico del mainstream o della cultura.
    E magari due parole non bastano: il numero in edicola, che inaugura - come scrive la nostra direttrice responsabile nell’editoriale a propria firma - un anno denso di aspettative, rinnovato impegno e crescita, porta con sé pure tanta altra Sicilia, nei volti delle persone che ne segnano il cambiamento e le punte di merito in ogni campo; nei nostri consueti appuntamenti con le tendenze, la cultura, l’arte, i viaggi, la cucina, le radici forti di viti e ulivi e dei loro prodotti di eccellenza. Tutto ciò che può strappare, senza ripensamenti, l’esclamazione: I Love Sicilia!
  • Torna la classifica più attesa dell'anno c'è chi sale e chi scende, chi esce e chi entra e in testa i tempi impongono un grande ritorno

  • Tra scandali e ondate populiste,cambiano gli equilibri nelle stanze dei bottoni. Ecco, tra new entry, ascese e cadute,i volti e I nomi di chi comanda in Sicilia.
  • Le prime cinquanta aziende con sede in Sicilia sono le protagoniste della copertina del nuovo numero del mensile.

    Un viaggio nell'economia dell'isola attraverso le storie dei suoi protagonisti.

  • Quest’anno, Palermo è Felicissima come non mai. Per la Santuzza, che come sempre animerà i Quattro Canti di città il 14 luglio, e perché ospita Manifesta, la biennale internazionale nomade di arte contemporanea. Scelta per la sua rilevanza su due temi cari all’Europa contemporanea,quali la migrazione – il capoluogo siciliano è da sempre crocevia di flussi transnazionali e culla del Mediterraneo - e le condizioni climatiche, la Capitale italiana della cultura 2018 è un palcoscenico a cielo aperto sotto gli occhi del mondo. Riflettori puntati sul mosaico di appuntamenti, mostre, rassegne ed eventi collaterali che animanoe animeranno le vie cittadine nei prossimi mesi.
  • Sale!
    #stiamoacasa con voi. I love Sicilia esce per stare vicino ai siciliani in questi giorni non facili. Il mensile sarà in edicola (grazie agli edicolanti che continuano a lavorare!).
  • 40 Under 40
    Dalle Istituzioni allo spettacolo, dalle professioni all’impresa, volti e storie di giovani siciliani che si sono fatti strada
  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • Il Siciliano Dell’anno

    Anthony Fauci: “fidatevi del Vaccino”

    Intervista esclusiva al medico italoamericano che incarna la lotta dell’umanità al coronavirus.

    Le speranze, la guerra alle fake news, il legame familiare con la Sicilia e una promessa :” verrò presto a Sciacca”

  • Andrea Camilleri Ha fatto amare la Sicilia in mezzo mondo. Le sue storie resteranno a lungo a farci compagnia. I love Sicilia dedica il suo nuovo numero alla memoria di Andrea Camilleri, con una copertina che è un tributo ai libri dello scrittore più amato dagli italiani, scomparso a luglio.  
  • Estate in Sicilia. Sarà una stagione di vacanze diversa dalle altre. Il turismo di prossimità dovrebbe andare per la maggiore: e noi siciliani abbiamo l’opportunità di riscoprire i tesori della nostra Isola.

    E' l’anno del turismo di prossimità e noi siciliani abbiamo solo l’imbarazzo della scelta dai percorsi nella natura al mare. Le idee per una vacanza che ci faccia dimenticare il lockdown

  • Il gesto, la parola, il messaggio pirandelliano coniugato al futuro, attraverso il volto e la voce di Leo Gullotta e un allestimento avveniristico multimediale dentro la vita, le opere, le maschere di Luigi Pirandello: all’attore siciliano, voce narrante dei nuovi percorsi della casa-museo del genio di Girgenti, è dedicata la copertina di I Love Sicilia. Con tanto altro in pagina: la Sicilia che non t’aspetti, l’arte, i libri, il cinema, i sapori e il vino, e tuffi musicali nell’era del vinile. E due nuove rubriche: il gusto semplice ma buono e bello di “A cucinare comincia tu” e la fragranza del nuovo spazio dedicato all’extravergine e alle sue culture, con “Oliando s’impara”.
  • I consigli per fare impresa al tempo dell'emergenza.
  • 10 proposte

    Mare o montagna? Famiglia o fuga romantica? È l’ora di prendersi una vacanza proposte per tutte le esigenze
  • Noblesse oblige Nei giorni in cui il parco di Villa Tasca si apre alla città, vi raccontiamo le storie della nobiltà siciliana di oggi. I Love Sicilia ha scelto per voi quattro storie di nobili di alto rango che non vivono immersi nel loro glorioso passato, ma sono invece attori del presente, protagonisti di buone pratiche di cittadinanza contribuendo a costruire un futuro per la Sicilia.
  • L'ISOLA delle FEMMINE

    I volti, i nomi e le storie delle donne siciliane che si sono fatte strada.

    Politica, giustizia, impresa, cultura: la mappa rosa del successo.

  • Aneddoti, confessioni, progetti per il futuro. Il presidente del parlamento siciliano Gianfranco Miccichè a tutto campo in un'intervista esclusiva sul nuovo numero di I love Sicilia, il mensile di stili, tendenze e consumi, in edicola  da martedì e disponibile in versione digitale da sabato 5 ottobre. Il numero uno di Sala d'Ercole a tredici anni dal primo mandato è di nuovo sullo scranno più alto del parlamento siciliano: "Segno che non è ancora nata una nuova classe dirigente", dice Miccichè, che parla anche di Berlusconi, Salvini, del futuro di Forza Italia e di Sicilia. Una chiacchierata che passa anche da numerosi aneddoti, speranze e una nuova idea di progetto politico.
  • Tutta un'altra accoglienza 

    Quella dei siciliani, diciamocelo, è tutta diversa. E non perché sia migliore, per carità, la gente del sud è generalmente nota per essere aperta, espansiva e calorosa e per quanto siamo presuntuosi, non arriviamo a esserlo così tanto.

    Ma la nostra è diversa perché è storicamente insito in noi il concetto di ospitalità. Declinato in tutte le sue sfumature, che sono ben più di 100. L’accoglienza dei grandi alberghi di lusso che vi presentiamo in questo numero, che coccolano il cliente e assecondano le sue richieste mettendogli a disposizione tutti i comfort possibili – dalla Spa più raffinata al materasso più comodo, dai transfer in elicottero alle cene gourmet stellate.

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