• S 151

    2,00
    I pentiti, l’America: ponti sospesi e mai davvero interrotti che portano gli investigatori sulle tracce e sui conti correnti di vecchie e nuove cosche. Nel nuovo numero di S in edicola, un ampio reportage con gli atti di indagine che collegano a doppio filo i clan del Palermitano alle cosche consorelle di New York, in un giro di affari scoperchiati da un blitz tra le due sponde dell'oceano. In pagina anche i pizzini inediti che svelano il ruolo di Martina Gentile, figlia dell'amante di Matteo Messina Denaro e solerte “postina” del boss recentemente deceduto. E le grandi manovre, insidiate dalle rivelazioni di un collaboratore, per la riorganizzazione radicale dei clan di Palermo e provincia. Focus anche sulla mafia di Catania e del feudo etneo per eccellenza, l’Ennese, tra racket ed ergastoli confermati per un omicidio stile vecchia mafia di alcuni anni fa. Spazio anche alle inchieste, con il bilancio - poco lusinghiero - di un anno di attività parlamentare dell'Ars, e alle interviste ai protagonisti della vita economica siciliana: il nuovo presidente di Ance Palermo, Giuseppe Puccio, illustra bellezza e crisi di un settore cruciale, cioè l’edilizia. Buona lettura.
  • In edicola e in copia digitale il nuovo numero di S Newsmagazine della Sicilia. Colpi alla mafia, volti, nomi e parole di boss e gregari, tanto a Ovest quanto a Est dell’Isola, con due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la zona orientale. Un sisma che ha già mandato le prime violente avvisaglie e che minaccia di irradiarsi a lungo e in profondità, sconvolge il mondo del narcotraffico, con epicentro a Trapani e Palermo, nei servizi di copertina per l’edizione della Sicilia occidentale: le facce e i nomi della gente della droga, svelati da un’inchiesta partita dalle rivelazioni di un neo collaboratore di giustizia. Tremano a decine, tra capi, corrieri, manovali e collusi, dalla provincia più occidentale dell’Isola fino a importanti famiglie dei mandamenti del capoluogo e al mercato nazionale, nei suoi gangli calabresi e romani. Su S anche la pubblicazione integrale di uno dei verbali più significativi e inquietanti degli interrogatori di Matteo Messina Denaro, adesso libero dagli omissis: il boss recentemente scomparso in versione ‘avvelenatore di pozzi’ parla (e tace) dei rapporti con i capi più influenti di Cosa nostra, dei traffici di stupefacenti e dell’omicidio del piccolo Di Matteo. A Catania l’operazione ‘Malerba’ scoperchia e travolge uno dei fortini più impenetrabili del traffico in città e provincia: il dedalo di viuzze e isolati attorno a via Capo Passero. Un meccanismo perfetto, fatto di vedette, spartizioni territoriali, corrieri, adesso inceppato dalle indagini. Anche politica e vita pubblica, sul nuovo numero: l’inchiesta sui costi indefiniti - e in lievitazione - per il trasferimento dei rifiuti all’estero; e le pieghe, minacciose per i conti della Regione, dell’accordo Stato-Regione.
  • In edicola e in copia digitale il nuovo numero di S Newsmagazine della Sicilia. Colpi alla mafia, volti, nomi e parole di boss e gregari, tanto a Ovest quanto a Est dell’Isola, con due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la zona orientale. Un sisma che ha già mandato le prime violente avvisaglie e che minaccia di irradiarsi a lungo e in profondità, sconvolge il mondo del narcotraffico, con epicentro a Trapani e Palermo, nei servizi di copertina per l’edizione della Sicilia occidentale: le facce e i nomi della gente della droga, svelati da un’inchiesta partita dalle rivelazioni di un neo collaboratore di giustizia. Tremano a decine, tra capi, corrieri, manovali e collusi, dalla provincia più occidentale dell’Isola fino a importanti famiglie dei mandamenti del capoluogo e al mercato nazionale, nei suoi gangli calabresi e romani. Su S anche la pubblicazione integrale di uno dei verbali più significativi e inquietanti degli interrogatori di Matteo Messina Denaro, adesso libero dagli omissis: il boss recentemente scomparso in versione ‘avvelenatore di pozzi’ parla (e tace) dei rapporti con i capi più influenti di Cosa nostra, dei traffici di stupefacenti e dell’omicidio del piccolo Di Matteo. A Catania l’operazione ‘Malerba’ scoperchia e travolge uno dei fortini più impenetrabili del traffico in città e provincia: il dedalo di viuzze e isolati attorno a via Capo Passero. Un meccanismo perfetto, fatto di vedette, spartizioni territoriali, corrieri, adesso inceppato dalle indagini. Anche politica e vita pubblica, sul nuovo numero: l’inchiesta sui costi indefiniti - e in lievitazione - per il trasferimento dei rifiuti all’estero; e le pieghe, minacciose per i conti della Regione, dell’accordo Stato-Regione.
  • Le facce, nel nuovo numero di S in edicola, e soprattutto i nomi della mafia che si aggrappa al potere compattandosi e organizzandosi attraverso rapporti che non conoscono più confine di quartiere e di mandamento, in un’illegalità dilagante che segna il nostro tempo, mentre il boss Matteo Messina Denaro muore e lascia il proprio ‘testamento’ criminale nelle pagine dell’ultimo verbale reso ai magistrati. Sibillino e minaccioso, ambiguo e ostinato. Parole, le ultime di Messina Denaro, che pubblichiamo una per una, accompagnate dall’analisi sulla sorte e le scelte della figlia riconosciuta Lorenza. Che, appunto, ha scelto: il padre e il suo cognome. Nel nuovo numero, le confessioni e la rete maleodorante attorno a delitti vecchi e nuovi, boss di ritorno o rampanti, nella Cosa nostra che cerca intanto di rialzare la testa nel mondo attraverso i grandi traffici di droga. La testa, la chinano intanto i clan etnei di Biancavilla, colpiti da un blitz che ne decapita i vertici. Non solo mafia e malaffare criminale, su S anche inchieste sulla prevenzione antincendio nell’Isola flagellata dai roghi e sull’ennesima impasse sulle redivive Province, con il sedicesimo rinvio delle elezioni.
  • Le facce, nel nuovo numero di S in edicola, e soprattutto i nomi della mafia che si aggrappa al potere compattandosi e organizzandosi attraverso rapporti che non conoscono più confine di quartiere e di mandamento, in un’illegalità dilagante che segna il nostro tempo, mentre il boss Matteo Messina Denaro muore e lascia il proprio ‘testamento’ criminale nelle pagine dell’ultimo verbale reso ai magistrati. Sibillino e minaccioso, ambiguo e ostinato. Parole, le ultime di Messina Denaro, che pubblichiamo una per una, accompagnate dall’analisi sulla sorte e le scelte della figlia riconosciuta Lorenza. Che, appunto, ha scelto: il padre e il suo cognome. Nel nuovo numero, le confessioni e la rete maleodorante attorno a delitti vecchi e nuovi, boss di ritorno o rampanti, nella Cosa nostra che cerca intanto di rialzare la testa nel mondo attraverso i grandi traffici di droga. La testa, la chinano intanto i clan etnei di Biancavilla, colpiti da un blitz che ne decapita i vertici. Non solo mafia e malaffare criminale, su S anche inchieste sulla prevenzione antincendio nell’Isola flagellata dai roghi e sull’ennesima impasse sulle redivive Province, con il sedicesimo rinvio delle elezioni.
  • S 148

    2,00
    Uno, due, tre. Retata. La triplice mazzata in pochi giorni a tre dei mandamenti cardine di Cosa nostra palermitana, ha il sapore dell’en plein, anche se magistrati e investigatori sono ben consapevoli che la mafia è un iceberg con troppe punte ancora da prosciugare. In copertina su S Newsmagazine della Sicilia, le maxi operazioni condotte a San Lorenzo-Tommaso Natale, Resuttana e Porta Nuova, con tutte le foto segrete dei summit, le intercettazioni e i pedinamenti: uno speciale di 28 pagine che svela i retroscena di una mafia in continuo fermento, tra liti e lotte per il potere da mantenere o conquistare, in una dimensione di controllo pressoché assoluto dell’economia nei quartieri sotto il giogo mafioso. Nella sezione Economia, la seconda uscita dell’inchiesta sui lidi balneari, nel mezzo della scacchiera aperta tra governo italiano e Commissione Ue, divisi sull’apertura alla libera concorrenza delle concessioni sui lidi. S fa il punto dell’intricata questione, pubblicando l’elenco completo delle concessioni siciliane, con nomi, cognomi, ditte, estensioni delle aree concesse e canoni versati. Spazio anche allo stato di salute dell’economia siciliana, il cui Pil prende potenziale ossigeno dagli investimenti pubblici ma resta alle prese con le crisi del settore agricolo ed edile. Per la politica, ampia intervista a Enrico la Loggia, padre-pioniere di Forza Italia: nelle sue parole il quadro - poco confortante - del dibattito politico in Sicilia e in Italia. In pagina pure l’emergenza infinita della Valle del Belice a oltre mezzo secolo dal sisma che la devastò, e adesso davanti all’aumento esponenziale dei tumori per le assenti strategie di smaltimento dell’amianto. Intanto, Catania, sfiancata dalle emergenze e dai black out, mette in campo la nuova giunta, tra vincenti e scontenti, e guarda, in provincia, allo scioglimento per rischio di infiltrazioni mafiose, del consiglio comunale di uno dei più importanti centri vitivinicoli, Castiglione di Sicilia. Mentre arrivano i rinvii a giudizio per l’affare Interporti, che vede coinvolti, fra gli altri, Gaetano Armao e Marco Falcone, che si sono passati il testimone dell’assessorato regionale all’Economia dalla giunta Musumeci al governo Schifani. Last but not least, le rubriche consuete di firme come Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Alessandro Dagnino, Vincenzo Scalia.
  • Due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la parte orientale dell’Isola. E un solo S, Newsmagazine della Sicilia, com’è consuetudine. La prima: Stanati. Nei luoghi - tanti, troppi - dove i mafiosi si sentono come nelle proprie case e uffici. Carcere compreso. Il numero in edicola dedica un ampio servizio a nomi, volti, foto, lettere, intercettazioni, persino schermate di videochiamate in cella, al malaffare di Cosa nostra che si insinua nei quartieri e in tutti i gangli dell’economia, anche legale della città. Senza risparmiare il carcere di Pagliarelli, dove gli inquirenti hanno scoperchiato un’autentica ‘cupola’ in zione e ai posti di comando.   L’altra cover story analizza ai raggi X equilibri politici e amministrativi del nuovo Comune di Catania nell’appena iniziata era Trantino: composizione del consiglio tra new entry, ex ‘impresentabili’ eletti, veterani. E arie di fronda, pur dentro la massiccia maggioranza che sostiene il primo cittadino, atteso adesso al disinnesco dei ‘mal di pancia’ attraverso le nomine di sottogoverno nelle aziende partecipate. In pagina, un’ampia intervista e una giornata trascorsa con Leoluca Orlando, che racconta il suo anno da non-sindaco analizzando errori, prospettive. Non senza bacchettate. A chi gli è succeduto e a… sé stesso.   E poi, oltre alle rubriche delle nostre firme Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Vincenzo Scalia, Alessandro Dagnino, le pagine politiche, con l’intervista al segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo; ed economiche, con la filiera siciliana del grano che rischierebbe il tracollo se non venisse dipanata la matassa europea delle autorizzazioni all’uso di diserbanti. E con la grande spina delle concessioni balneari, in procinto di attraversare una rivoluzione normativa: su S l’analisi della situazione siciliana, con numeri, costi e dati.
  • S 147 Cover Catania - Digital Version Due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la parte orientale dell’Isola. E un solo S, Newsmagazine della Sicilia, com’è consuetudine. La prima: Stanati. Nei luoghi - tanti, troppi - dove i mafiosi si sentono come nelle proprie case e uffici. Carcere compreso. Il numero in edicola dedica un ampio servizio a nomi, volti, foto, lettere, intercettazioni, persino schermate di videochiamate in cella, al malaffare di Cosa nostra che si insinua nei quartieri e in tutti i gangli dell’economia, anche legale della città. Senza risparmiare il carcere di Pagliarelli, dove gli inquirenti hanno scoperchiato un’autentica ‘cupola’ in zione e ai posti di comando. L’altra cover story analizza ai raggi X equilibri politici e amministrativi del nuovo Comune di Catania nell’appena iniziata era Trantino: composizione del consiglio tra new entry, ex ‘impresentabili’ eletti, veterani. E arie di fronda, pur dentro la massiccia maggioranza che sostiene il primo cittadino, atteso adesso al disinnesco dei ‘mal di pancia’ attraverso le nomine di sottogoverno nelle aziende partecipate. In pagina, un’ampia intervista e una giornata trascorsa con Leoluca Orlando, che racconta il suo anno da non-sindaco analizzando errori, prospettive. Non senza bacchettate. A chi gli è succeduto e a… se stesso. E poi, oltre alle rubriche delle nostre firme Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Vincenzo Scalia, Alessandro Dagnino, le pagine politiche, con l’intervista al segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo; ed economiche, con la filiera siciliana del grano che rischierebbe il tracollo se non venisse dipanata la matassa europea delle autorizzazioni all’uso di diserbanti. E con la grande spina delle concessioni balneari, in procinto di attraversare una rivoluzione normativa: su S l’analisi della situazione siciliana, con numeri, costi e dati.
  • Alla Salute.

    E non certo dei diritti e della qualità dei servizi dei siciliani. Il nuovo, gigantesco ciclone giudiziario che si abbatte sulla Sanità siciliana, dilagando da un capo all'altro dell'Isola, da Catania a Palermo, dà corpo e titolo alla copertina del nuovo numero di S Newsmagazine della Sicilia, disponibile in edicola e in digitale.

    In pagina volti, nomi, ruoli e soprattutto la gran mole di intercettazioni che inguaiano politici, medici e rappresentanti degli Ordini professionali di categoria, in un impianto accusatorio che narra di favori, clientele, incarichi ad personam, agevolazioni familiari, bandi accomodati su misura.

    Non solo Sanitopoli. Su S ampie pagine di ordinaria emergenza amministrativa, politica ed economia. Focus sugli affanni dei dipartimenti regionali a reperire figure dirigenziali e sui rifiuti del posto fisso da parte di decine di vincitori di concorso, che relegano la Regione al rango di nuova cenerentola dell'impiego pubblico; un'inchiesta sul mercato delle casacche e sui più clamorosi cambi di campo nei partiti. E vicende e orizzonti della cessione della raffineria Isab di Priolo dalla russa Lukoil alla nuova gestione cipriota.

    Il capitolo mafia racconta degli attriti dentro i mandamenti palermitani, delle vecchie consuetudini estorsive sotto la maschera della riffa, del maxi blitz che ha svelato le nuove vie del grande traffico di droga.

    Sguardo ad Agrigento e alla sua provincia sempre più vessata dal pizzo e dall'omertà, e ad Augusta, il cui carcere balza tristemente alle cronache per traffici, morti sospette e presunti abusi.

  • Top secret. S, nel numero in edicola, anche digitale - come di consueto in doppia copertina per la Sicilia occidentale e, rispettivamente, orientale - illumina quel timbro occulto impresso sugli affari nazionali e transnazionali delle cosche: un fascicolo voluminoso che spinge accordi illeciti, investimenti e attività colossali di riciclaggio ben oltre i confini della Sicilia, fino alle metropoli del Nord Italia, alla Capitale, a Singapore. S Newsmagazine della Sicilia dedica ampio spazio alla politica di casa nostra, all’economia, alle inchieste. Sotto i riflettori, fra gli altri servizi, la corsa contro il tempo per l’impiego dei fondi del Pnrr, con la lista aggiornata dei professionisti e dei rispettivi compensi dei consulenti chiamati dalla Regione a sostenere gli uffici in affanno; le maree di ritorno dentro le grandi manovre del centrodestra, che si affida sempre di più all’“usato sicuro” rappresentato da navigati esponenti politici sulla scena istituzionale nei decenni precedenti. Nella sezione Economia, i rischi finanziari che accompagnano il cammino del Ponte sullo Stretto, con le dubbie sorti della viabilità interna e delle sue dotazioni di stanziamento. E gli investimenti miliardari di Terna per e nell’Isola, mirati a moltiplicare la sua potenza energetica.  Ancora, uno sguardo alle altre province siciliane, con l’intervista al presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Birgi, Salvatore Ombra; mentre nell'Agrigentino il focus è diretto a Lampedusa e alle difficoltà del suo hotspot migranti, fra picchi di sbarchi, guai giudiziari e inefficienze ormai croniche.
  • Top secret. S, nel numero in edicola, anche digitale - come di consueto in doppia copertina per la Sicilia occidentale e, rispettivamente, orientale - illumina quel timbro occulto impresso sugli affari nazionali e transnazionali delle cosche: un fascicolo voluminoso che spinge accordi illeciti, investimenti e attività colossali di riciclaggio ben oltre i confini della Sicilia, fino alle metropoli del Nord Italia, alla Capitale, a Singapore. S Newsmagazine della Sicilia dedica ampio spazio alla politica di casa nostra, all’economia, alle inchieste. Sotto i riflettori, fra gli altri servizi, la corsa contro il tempo per l’impiego dei fondi del Pnrr, con la lista aggiornata dei professionisti e dei rispettivi compensi dei consulenti chiamati dalla Regione a sostenere gli uffici in affanno; le maree di ritorno dentro le grandi manovre del centrodestra, che si affida sempre di più all’“usato sicuro” rappresentato da navigati esponenti politici sulla scena istituzionale nei decenni precedenti.   Nella sezione Economia, i rischi finanziari che accompagnano il cammino del Ponte sullo Stretto, con le dubbie sorti della viabilità interna e delle sue dotazioni di stanziamento. E gli investimenti miliardari di Terna per e nell’Isola, mirati a moltiplicare la sua potenza energetica.  Ancora, uno sguardo alle altre province siciliane, con l’intervista al presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Birgi, Salvatore Ombra; mentre nell'Agrigentino il focus è diretto a Lampedusa e alle difficoltà del suo hotspot migranti, fra picchi di sbarchi, guai giudiziari e inefficienze ormai croniche.
  • Nomi e cognomi. Vivono (e comandano) tra noi. Rampanti o riemergenti dopo il carcere, oppure mai tramontati: su S la mappa aggiornata del potere mafioso, con i volti e le storie dei capoclan più influenti, e spesso a piede libero. Mandamento per mandamento, quartiere per quartiere, famiglia per famiglia.

    Nel nuovo numero, fra gli altri servizi, anche tanta storia e quotidianità politica e amministrativa, con un'inchiesta sul terremoto politico che sta scuotendo Forza Italia siciliana: la nuova pelle e leadership del partito che fu del 61-0 e che oggi mette all'angolo il suo capo storico, Gianfranco Miccichè; il grande nodo della Formazione, tra enti in affanno e urgenze di riforma. Ancora, l'economia, con un ampio reportage sulle energie rinnovabili, agrofovoltaico ed eolico in testa) e sulla rivoluzione attesa a beneficio (anche) dei Comuni in crisi finanziaria.

    Nell'edizione di Catania, spicca il gran ritorno di Raffaele Lombardo dopo l'assoluzione definitiva e le inchieste sulla bomba ecologica di monte Calvario a Biancavilla e sulla maxi confisca che ha colpito il settore dei carburanti.

  • Nomi e cognomi. Vivono (e comandano) tra noi. Rampanti o riemergenti dopo il carcere, oppure mai tramontati: su S la mappa aggiornata del potere mafioso, con i volti e le storie dei capoclan più influenti, e spesso a piede libero. Mandamento per mandamento, quartiere per quartiere, famiglia per famiglia.

    Nel nuovo numero, fra gli altri servizi, anche tanta storia e quotidianità politica e amministrativa, con un'inchiesta sul terremoto politico che sta scuotendo Forza Italia siciliana: la nuova pelle e leadership del partito che fu del 61-0 e che oggi mette all'angolo il suo capo storico, Gianfranco Miccichè; il grande nodo della Formazione, tra enti in affanno e urgenze di riforma. Ancora, l'economia, con un ampio reportage sulle energie rinnovabili, agrofovoltaico ed eolico in testa) e sulla rivoluzione attesa a beneficio (anche) dei Comuni in crisi finanziaria.

    Nell'edizione di Catania, spicca il gran ritorno di Raffaele Lombardo dopo l'assoluzione definitiva e le inchieste sulla bomba ecologica di monte Calvario a Biancavilla e sulla maxi confisca che ha colpito il settore dei carburanti.

  • Quel magma chiamato mafia, S torna in edicola e in digitale   Con due diverse copertine – una per la Sicilia occidentale, l’altra per quella orientale – e un allarme che suona all’unisono: la mafia prende colpi e perde pezzi nelle sue gerarchie più alte, ma resta viva e (pre)potente. Un magma che controlla e gestisce inarrestabile in modo capillare la vita quotidiana di città e quartieri. Sul nuovo numero spieghiamo e facciamo vedere il come, il chi, il dove.  Il sempre di un male radicato nella società e nella quotidianità di tutti. Dando voce anche ai vescovi siciliani e al loro aut-aut ai mafiosi: o Cristo o il malaffare. In pagina, anche approfondimenti e inchieste di politica, amministrazione, economia, con un’intervista all’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, fresco di riabilitazione, e al suo progetto maturo di restituire alla Democrazia Cristiana i suoi fasti storici; e un ampio focus sulle infrastrutture aeroportuali e portuali, attese al passo decisivo della svolta.
  • Quel magma chiamato mafia, S torna in edicola e in digitale

    S da domani torna in edicola ed è già disponibile in versione digitale.

    Con due diverse copertine - una per la Sicilia occidentale, l’altra per quella orientale - e un allarme che suona all’unisono: la mafia prende colpi e perde pezzi nelle sue gerarchie più alte, ma resta viva e (pre)potente. Un magma che controlla e gestisce inarrestabile in modo capillare la vita quotidiana di città e quartieri. Sul nuovo numero spieghiamo e facciamo vedere il come, il chi, il dove.  Il sempre di un male radicato nella società e nella quotidianità di tutti. Dando voce anche ai vescovi siciliani e al loro aut-aut ai mafiosi: o Cristo o il malaffare.

    In pagina, anche approfondimenti e inchieste di politica, amministrazione, economia, con un’intervista all’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, fresco di riabilitazione, e al suo progetto maturo di restituire alla Democrazia Cristiana i suoi fasti storici; e un ampio focus sulle infrastrutture aeroportuali e portuali, attese al passo decisivo della svolta.

  • Nuova grafica e nuovi contenuti: il 28 gennaio torna il newsmagazine S S, il newsmagazine della Sicilia, scaricabile in versione digitale qui, ritorna in edicola sabato 28 gennaio. Nuova grafica, nuovi contenuti, oltre all’ampia sezione dedicata alla mafia e all’impegno investigativo e civile per batterla, che di S, da questo numero diretto da Roberto Benigno, è il marchio distintivo, antico e inedito allo stesso tempo. Copertina dedicata naturalmente alla storica fine della latitanza di Matteo Messina Denaro; all’interno, uno speciale di quaranta pagine curato dal vicedirettore Riccardo Lo Verso: dal contesto nel quale è maturata la cattura alla fitta rete di fiancheggiatori e favoreggiatori, dall’eredità mafiosa che grava sugli ultimi latitanti nel mirino degli investigatori ai dettagli inediti di vita, affetti e complicità dell’ex superlatitante. Proprio alle colpe e al ruolo della rediviva ‘borghesia mafiosa’ evocata dal pm Maurizio de Lucia - inerte o addirittura impegnata nella protezione, insieme silente e clamorosa, del boss - è dedicata l’ampia analisi di Felice Cavallaro, storica firma del Corriere della sera. S non dimentica la mafia palermitana e i suoi ribollenti equilibri, con un’esclusiva sulle voci intercettate e sulle immagini dei summit di capimafia e ‘uomini d’onore’ dei mandamenti di Porta Nuova, Brancaccio e Resuttana. Non solo mafia: attualità, economia e Regione S si arricchisce di altre sezioni, dedicate rispettivamente alla politica e all'amministrazione della Regione, e all’economia. Nella prima spiccano i servizi dedicati ai conti e agli appalti della Regione, una intervista al nuovo presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e un servizio su cosa fanno oggi i suoi predecessori; la sezione economica fa invece il punto sulla dirittura d’arrivo del caso Blutec di Termini Imerese, mentre il tempo stringe per il bando che riguarda la cessione dello stabilimento ex Fiat. Firme e rubriche S guarda oltremare, con la rubrica mensile Mafie degli altri mondi, a firma del giornalista e scrittore con base a Toronto, in Canada, Antonio Nicaso, che getta uno sguardo profondo sui fenomeni di criminalizzata in tutto il pianeta. Claudio Fava, giornalista, già deputato e presidente della commissione antimafia dell’Ars, sigla invece Controcanto, punto di vista privilegiato nella rubrica di approfondimento politico. E a proposito di approfondimento, le indicazioni del docente universitario Vincenzo Scalia sulle più importanti pubblicazioni in tema di criminalità organizzata, con la sua rubrica dedicata ai libri. Questo a tanto altro nel nuovo numero di S in edicola da sabato 28 gennaio.   Buona lettura.
  • Torna in edicola il nuovo numero del Mensile S fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. In occasione del trentennale delle Stragi il magazine d’inchiesta dei siciliani dedica uno speciale alle bombe di via D’Amelio e ai tanti interrogativi ancora senza risposta: analizzati documenti e sentenze (gli articoli e le interviste sono curate da Rosario Sardella, Rino Giacalone, Laura Distefano e Fernando Massimo Adonia). Non possono mancare le inchieste sulla mafia: Josè Trovato firma “L’album di Cosa nostra” con le immagini del boss ucciso a Palermo e i “Padrini di Villagrazia e Santa Maria”. Laura Distefano, invece, ha curato l’approfondimento dal titolo “Il triunvirato” sulla mafia catanese: in esclusiva ci sono i verbali di un aspirante pentito. La Procura europea ha scoperto la ‘nuova tangentopoli in salsa sicula’, le carte nell’articolo curato da Giuseppe Spallino. Saul Caia racconta l’ultimo capitolo della saga del Sistema Siracusa. Elena Giordano fa il punto sulla politica siciliana con “Il dilemma di Nello”. Siamo entrati dentro l’Istituto di Medicina Legale di Unict, il reportage di Laura Distefano. Rino Giacalone ha intervistato il giornalista e scrittore Salvo Palazzolo per il suo ultimo libro dedicato ai Graviano. Per Uomini di Legge l’intervista di Giuseppe Spallino al giudice Giuseppe Di Lello.
  • Il Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, torna in edicola. In questo numero numerose inchieste e approfondimenti. Saul Caia, corrispondente del Fatto Quotidiano, è riuscito a intervistare in gran segreto il collettivo che ha tappezzato Palermo dei manifesti “No mafia”. E sempre Caia racconta l’ultimo atto del Sistema Amara a Siracusa. Andiamo alla mafia. Su Palermo Josè Trovato lo speciale ‘Il trono del boss’ con tutti i verbali e le intercettazioni dell’ultimo blitz nel regno di Carmelo Giancarlo Seidita. A Catania Laura Distefano firma l’inchiesta “Trema il traforo” analizzando i verbali degli ultimi pentiti e delle ultime inchieste ricostruisce la cupola dei Mazzei. A Trapani Rino Giacalone rivela i segreti del mercante d’arte di Messina Denaro Becchina (con la replica). A Messina Gianluca Rossellini ha curato “gli Affari di Famiglia” con infiltrazioni di mafia e politica nell’Alcantara. Trovato svela i particolari di un delitto a Enna. Rosario Sardella invece, a 26 anni dal suo omicidio, racconta i misteri legati all’infiltrato Luigi Ilardo. E Giuseppe Spallino ha intervistato il magistrato Caselli che incontrò Ilardo pochi giorni prima che fosse ammazzato a Catania. Sempre Spallino firma due interviste, Francesco Lena racconta le ferite subite come vittime del sistema Saguto, per la rubrica Uomini di Legge si confessa il giudice Costantino De Robbio. Chiude questo numero la recensione di Francesco Massimo Adonia del reality book"Quando prevenire è peggio che punire - Torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”
  • Il Mensile S è nuovamente in edicola. Il magazine d’inchiesta siciliano fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, con il coordinamento di Laura Distefano dedica un lungo speciale al trentennale delle stragi: Rosario Sardella racconta il giudice Giovanni Falcone da una nuova e inedita prospettiva. Rino Giacalone scandaglia la parte più oscura della storia degli eccidi di Capaci e via D’Amelio che è strettamente legata a Matteo Messina Denaro, Fernando Massimo Adonia analizza il silenzio-assenso dei catanesi sull’attacco frontale allo Stato sferrato da Riina, Elena Giordano intervista Beppe Lumia, Giuseppe Spallino per la rubrica Uomini di Legge ha incontrato il giudice Michele Guarnotta, figlio del magistrato Leonardo del pool antimafia che ha istruito il maxi processo. Sulla mafia militare, Laura Distefano firma i due approfondimenti sui verbali del soldato di Porta nuova a Palermo Alessio Puccio e sulle rivelazioni del giovane boss dei Nizza Salvatore Scavone. Josè Trovato svela il progetto di trasformare Enna in una Colombia (siciliana) del narcotraffico. Mafia e voti: nel processo ‘Black Cat’ è stata depositata un’informativa del 2012 dove un boss intercettato tira in ballo il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Giuseppe Spallino rivela i contenuti scottanti. Josè Trovato analizza i punti focali dell’inchiesta sui concorsi di Medicina a Palermo. Gianluca Rossellini da Messina, infine, spiega la ricerca dell’Università che seguendo le orme delle piramidi potrebbe rivoluzionare l’arte del restauro.
  • Il nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione ed entro giovedì 14 dicembre sarà presente in tutta la Sicilia. Al suo interno ci sono inchieste esclusive, acquistabili anche online
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. Mafia, politica e reportage di guerra. Dal sei aprile arriverà in edicola il nuovo numero del Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. La struttura del giornale si consolida con il coordinamento, già da diverso tempo, di Laura Distefano. Il nostro inviato Rosario Sardella vi porta direttamente in Ucraina, nelle zone di confine: un reportage con foto esclusive e le testimonianze di chi fugge dalla guerra e dalla morte. Lo speciale include il ritratto storico-politico di Vladimir Putin curato da Fernando Massimo Adonia e l’analisi geopolitica del conflitto firmata da Antonio Giordano. Non possono mancare le inchieste sulla mafia siciliana. Il viaggio attraverso il tesoretto di Cosa nostra comincia da vicolo Pipitone di Palermo - l’ex scannatoio dei corleonesi - dove alcuni anni fa i finanzieri cercavano il tritolo per l’attentato a Nino Di Matteo, secondo il pentito Galatolo lo avrebbe avuto Vincenzo Graziano, a cui ultimamente hanno sequestrato un patrimonio di 10 milioni di euro. La cronaca è affidata a Laura Distefano. Poi andremo con il giornalista Rino Giacalone a Trapani, dove la Dia ha confiscato i beni a Giuseppe Ruggirello, considerato il prestanome del boss Virga. Giuseppe Spallino ha intervistato il cacciatore di latitanti, il magistrato Alfonso Sabella. In esclusiva, nell’articolo di Laura Distefano, pubblichiamo i memoriali del nuovo pentito catanese Carmelo Liistro. Il giornalista Josè Trovato vi racconta le accuse mosse dalla procura di Palermo all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza nell’ambito dell’inchiesta sui dati Covid. A Messina Gianluca Rossellini ci porta nella valle dei veleni dove sorge la raffineria di Milazzo. Giuseppe Spallino ci aggiorna sull’inchiesta di malasanità relativa alla morte del piccolo Luigino. Chiudiamo con la rubrica ‘Donne di legge’, Laura Distefano intervista l’avvocato Maria Floria Burgaretta.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. POLITICA, INTERVISTA A TOTO’ CARDINALE. A cura di Elena Giordano INCHIESTA, SAN BERILLO: LA FERITA APERTA. A cura di Melania Tanteri MALASANITA’, IL CASO DEL PICCOLO LUIGINO. Di Giuseppe Spallino TRAPANI, D’ALI’ E LE RELAZIONI PERICOLOSE. Le motivazioni della Corte d’Appello di Palermo nel lungo speciale di Rino Giacalone INCHIESTA, LA NUOVA MAFIA, DA PALERMO A NEW YORK. Tutti i nomi nell’articolo di Riccardo Lo Verso MAFIA, I SEGRETI DEL DOTTORE. L’arresto di Giuseppe Guttadauro e del figlio. L’articolo di Josè Trovato MAFIA, L’ULTIMO PADRINO DI CATANIA. Sono state aperte le porte della casa di Nitto Santapaola, il suo potere criminale non si è mai spento. L’inchiesta di Laura Distefano BARRAFRANCA, DOVE COMANDA LA MAFIA. Un approfondimento sul fortino dell’ex avvocato Bevilacqua. Di Josè Trovato IL REPORTAGE: IL LUNGOMEARE DETURPATO DA MAFIA E ABUSIVISMO. Rosario Sardella vi porta ad Alcamo. UOMINI DI LEGGE. Intervista al penalista Vittorio Basile. Di Laura Distefano IL RICONOSCIMENTO. Sul Mensile S l’articolo dello studente Marco Iacona che ha partecipato al tirocinio con l’associazione antiracket Libera Impresa. Il mensile S è media partner dell’iniziativa di formazione. LIBRO. Marco Bova mostra la faccia più nascosta del latitante di stato, Matteo Messina Denaro. La recensione di Rosario Sardella  
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista.  
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. POLITICA, REGIONALI. Cateno De Luca ai microfoni di Elena Giordano lancia la sfida a Nello Musumeci FINANZA, IL CRACK SGARLATA. Da Messina la battaglia dell’avvocato Salonia. Sono passati 36 anni dallo scandalo finanziario. Di Gianluca Rossellini CATANIA, GLI INFEDELI. L’inchiesta della Guardia di Finanza che ha scoperchiato un sistema di corruzione attorno agli espropri per l’ampliamento di Sigonella. Di Antonio Giordano SICILIA, LA TRATTATIVA. L’analisi partendo dalla sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Palermo. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO. Il boss parla a ruota libra. Giuseppe Corona fa dichiarazioni spontanee per smentire Gaetano Fontana. E fa una serie di nomi. Di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA, MICROSPIE NELLA MASERATI. Le intercettazioni integrali dell’inchiesta Picaneddu. Intercettati boss e imprenditori. Di Laura Distefano MAFIA, IL REPORTAGE A CALATABIANO. Il comune etneo subisce il secondo scioglimento. Di Maria Bella TRAPANI. Il ‘CLAN’ DELLE RAPINE. Le intercettazioni della gang che ha terrorizzato Trapani. Di Rino Giacalone MALASANITA’, L’ultima puntata della storia della piccola Beatrice, morta a pochi mesi. Di Giuseppe Spallino SIRACUSA, Il sindaco di Noto Corrado Figura vuole riportare la capitale del barocco al decoro che merita. Di Elena Giordano UOMINI DI LEGGE. Josè Trovato intervista il Questore di Enna, Corrado Basile
  • È in edicola il nuovo numero del Mensile d’inchiesta S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Floresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e interviste. Intanto diamo il benvenuto a due nuovi giornalisti Josè Trovato e Gianluca Rosselini che hanno potenziato la redazione di S.

    Inoltre in questo numero ospitiamo la relazione di Roberta Sutera, studentessa dell’Università di Catania che ha partecipato al tirocinio formativo con l’Associazione antiracket Libera Impresa. Il suo lavoro è stato selezionato tra i tanti consegnati dai tirocinanti e pubblicato in questo numero.

    • POLITICA, EMERGENZA RIFIUTI. Intervista all’assessore regionale Daniela Baglieri a cura di Elena Giordano
    • BENI CONFISCATI. Ecco che fine ha fatto la roba dei boss. L’inchiesta di Rosario Sardella
    • MAFIA PALERMO. Il pentito fa nomi e cognomi. I verbali integrali di Giovanni Ferrante. A cura di Riccardo Lo Verso
    • MAFIA CATANIA. Giù il Cappello. In esclusiva le rivelazioni del pentito Salvatore Castorina. Di Laura Distefano
    • MAFIA TRAPANI. Il feudo di Messina Denaro. La mappa del potere mafioso. Di Rino Giacalone
    • MAFIA ENNA. La terra di mezzo. Ecco chi sono i boss della provincia ennese. Di Josè Trovato
    • MAFIA CALTANISSETTA. Il feudo di Piddu. La geografia mafiosa. Di Josè Trovato
    • MESSINA CONNECTION. Gianluca Rossellini ha intervistato il procuratore di Messina, Maurizio De Lucia
    • UOMINI DI LEGGE. Il medico legale Cristoforo Pomara risponde alle domande di Laura Distefano
  • Speciale Dov'è Denise?

    La sentenza, le intercettazioni, le piste vecchie e nuove. Tutto sulla scomparsa della piccola di Mazara del Vallo.

    PALERMO - IL PATTO DELLA MAFIA

    CATANIA - IL BABY KILLER CONFESSA

  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Ecco un’anticipazione dele nostre inchieste IL PUNTO - La Rincorsa di Nello. Di Salvo Toscano L’INTERVISTA. Giustizia e Logge, parla l’ex ministro Salvo Andò. Di Elena Giordano L’INCHIESTA - Il “Sistema Sicilia”: la gestione del potere nell’isola ha avuto come regista Antonello Montante. Su S pubblichiamo le ultime carte giudiziarie. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO - “La mia verità”. I verbali integrali di Gaetano Fontana. Sulla credibilità del boss è scontro tra pm. Di Riccardo Lo Verso MAFIA  CATANIA - Romanzo criminale. In esclusiva foto e intercettazioni dello scontro armato tra Cappello e Cursoti Milanesi. Di Laura Distefano TRAPANI - Il ‘grand commis’ dei finanziamenti, tutto su Salvatore Calvanico. Di Rino Giacalone LE STRAGI - Killer contro killer. Elena Giordano intervista l’avvocato di Aldo Ercolano che ha deciso di querelare Maurizio Avola per le sue dichiarazioni sull’attentato a Paolo Borsellino STRAGE DI PIZZOLUNGO. “L’attentato fallito”. Rino Giacalone intervista l’ex magistrato Carlo Palermo CALTANISSETTA - Per smaltire l’amianto la Regione Siciliana sta valutando l’ipotesi di seppellirlo nelle miniere. L’inchiesta di Rosario Sardella CASO SHALABAYEVA. “Verso l’appello”. A gennaio è stata depositata la sentenza che ha portato alla condanna dell’ex questore di Palermo Renato Cortese. Ma molti nutrono dubbi sulla ricostruzione processuale. L’inchiesta di Laura Distefano LA STORIA  L’ago della giustizia. Dietro le quinte di un processo. Di Laura Distefano TERMINI IMERESE - La battaglia per il porto turistico. Di Giuseppe Spallino UOMINI DI LEGGE. Laura Distefano intervista il sostituto procuratore di Siracusa Gaetano Bono LIBRI. Pandemia Costituzionale. Ida Nicotra analizza l’impatto del covid nelle istituzioni. Di Fernando Massimo Adonia LIBRI. “Aspetta Mezzanotte”. Il romanthriller di Luciano Modica. La recensione di Laura Distefano
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Da questo numero inizia la partnership con giornalisti di altre testate per la redazione di inchieste a più mani. Da sempre, con “S”, collaborano cronisti indipendenti e giornalisti di punta del panorama regionale e nazionale.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Da questo numero inizia la partnership con giornalisti di altre testate per la redazione di inchieste a più mani. Da sempre, con “S”, collaborano cronisti indipendenti e giornalisti di punta del panorama regionale e nazionale. Segnaliamo l'approfondimento curato in collaborazione con Mario Barresi de La Sicilia e lo speciale sulle infiltrazioni mafiose a Roma, curato da Rosario Sardella, già vincitore del Dig Awards con Saul Caia. Condividiamo con i lettori un lieto evento: il fiocco azzurro nella redazione di “S”. Laura Distefano, cronista di punta della giudiziaria, che coordina il lavoro dei giornalisti di “S”, è diventata mamma del piccolo Giulio Ferrara. A lei e al padre Salvo va l'abbraccio di tutta la redazione e del gruppo editoriale Novantacento. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. IL PUNTO – Sicilia, il futuro se n'è andato. Di Salvo Toscano LO SPECIALE – Enfant Prodige. Tutto su Luca Sammartino, in collaborazione con Mario Barresi, inviato di punta de La Sicilia. MAFIA – A Roma Cosa Nostra è di casa. La ristorazione usata come lavatrice per i soldi sporchi della mafia palermitana. Di Rosario Sardella. PALERMO – Guerra e mafia. I carabinieri hanno piazzato microspie e telecamere ovunque. Ecco le foto e le intercettazioni del blitz. In collaborazione con Saul Caia, corrispondente del Fattoquotidiano. COSA NOSTRA – Il volto oscuro della strategia stragista. Le carte del processo di Caltanissetta. Di Rino Giacalone. CATANIA – Cimici in carcere. In esclusiva le intercettazioni e le foto del boss Orazio Scuto in carcere. Ecco il nuovo organigramma del clan. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Il latitante con i Rayban. Tutti i segreti di Matteo Messina Denaro. Di Rino Giacalone. AGRIGENTO – Linea di confine. Gli ultimi retroscena sulla mafia agrigentina e quelle relazioni pericolose con i palermitani. Di Peppe Castaldo. TRAPANI – D'Alì senza obblighi. Cade la misura di prevenzione. Di Rino Giacalone. INCHIESTA – La guerra per il parco acquatico: cable park, la storia infinita. Di Melania Tanteri APPROFONDIMENTO – La battaglia di due genitori, il piccolo Luigi e le ombre sul decesso. Di Giuseppe Spallino UOMINI DI LEGGE – Senza esclusione di colpi. Intervista al giudice Felice Lima. Di Laura Distefano.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile online e nei prossimi giorni, a partire da martedì 24 novembre, sarà in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco in anteprima i contenuti. IL PUNTO. Migranti, l'arma spuntata. Al tempo del covid, la retorica su barconi e invasioni non attacca più e appaiono cianfrusaglie di un tempo lontano. Di Salvo Toscano L'APPROFONDIMENTO – Massoneria, la legge che obbliga i politici regionali a dichiarare l'appartenenza alle logge torna è al centro di una richiesta a Bruxelles. I particolari svelati da Fernando Massimo Adonia GIUSTIZIA – Continua la battaglia dei genitori della piccola Beatrice Morici, morta dopo un'operazione in ospedale. L'approfondimento di Giuseppe Spallino INCHIESTA ESCLUSIVA – Sanità, tutti i verbali del manager corrotto. “Vi dico tutte le porcate della sanità”. Di Riccardo Lo Verso MAFIA – Palermo: l'ultimo pentito. In esclusiva i verbali di Alfredo Geraci, ecco i segreti dalla mafia palermitana. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Confessioni di un mafioso. Ecco i verbali di Giorgio Corra, fratello della vedova di Angelo Santapaola. Terremoto nella malavita. Di Laura Distefano. INCHIESTA – Rosario Livatino, la pista canadese. Le nuove rivelazioni. Di Rosario Sardella COSA NOSTRA – Dalle stragi alla fuga. L'ombra di Matteo Messina Denaro. Nuovi scenari dopo la condanna. Di Rino Giacalone INCHIESTA – L'avvocato, l'immobile, i migranti. Ultimo tassello del mosaico di un viaggio che, da Caltanissetta porta dritti in via Mecenate a Milano. Seguendo le orme di Montante. Di Rosario Sardella. INCHIESTA – Schiavitù. Le testimonianze choc di chi è sfruttato nelle campagne siciliane. Di Rosario Sardella. LA SENTENZA – Condannata Silvana Saguto. Di Rosario Sardella UOMINI DI LEGGE – Intervista al magistrato Maurizio Agnello, procuratore aggiunto di Trapani. Di Rino Giacalone

  • Un nuovo numero del mensile “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e online. Ecco un'anteprima delle nuove inchieste e degli approfondimenti curati dalle firme di “S”.

    MAFIA – PALERMO – Vecchi e nuovi boss. Alleanze mafiose a Palermo. Informative, intercettazioni, verbali di pentiti. TUTTI I NOMI. Di Riccardo Lo Verso.

    CATANIA – I due “milanesi”. Un nuovo pentito fa tremare i clan. La storia criminale dei fratelli Carmelo e Francesco Di Stefano. Di Laura Distefano

    TRAPANI – La seconda trattativa. Nel palazzo di giustizia di Caltanissetta si sta raccontando una nuova pagina del rapporto tra massoneria e mafia. Esclusiva, di Rino Giacalone.

    POLITICA Il Punto, di Salvo Toscano. Dottor Nello e Mister Hide. La partita del governatore alla ricerca di un equilibrio tra le due anime del nuovo centrodestra.

    L'INTERVISTA – Esclusiva, Totò Cuffaro: “Rifaccio la DC”. Di Elena Giordano

    MIGRANTI – L'intervista al sindaco di Lampedusa: “Basta slogan da tifosi”. Di Elena Giordano

    INCHIESTA – Rifiuti, le carte della discordia. Di Rosario Sardella.

    MAFIA – Cosa Nostra e 'ndrangheta all'assalto dello Stato. La sentenza. Di Fernando Massimo Adonia.

    IL LIBRO – A un passo da Provenzano. Il giornalista Giampiero Calapà racconta una delle storie nascoste nella trattativa Stato – mafia.

    L'INTERVISTA – Arrivederci colonnello. Raffaele Covetti, per tre anni ha guidato il comando provinciale di Catania, adesso è il nuovo comandante della Legione Basilicata. Di Laura Distefano.

    ANALISI – La globalizzazione della lotta al crimine organizzato. A cura di Vincenzo Musacchio.

    DONNE DI LEGGE – I valori della difesa. Intervista alla penalista Eleonora Baratta. Di Laura Distefano e Dario Azzaro

  • Un nuovo numero del mensile S fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online in pdf. Ecco una anticipazione dei contenuti IL PUNTO – Le manette degli innocenti, fotografia della malagiustizia. Di Salvo Toscano L'INTERVISTA – Antonio Nicastro, magistrato, componente giunta distrettuale Anm di Catania. Di Laura Distefano. PALERMO – Lo speciale. Dopo il summit della cupola del 2018, i mandamenti di Palermo si sono riorganizzati. In città si muovono figure note e meno note. Scarcerati e volti nuovi. Di Riccardo Lo Verso. MAFIA – Ai ferri corti. Un debito di droga aveva creato tensioni all'interno di Cosa nostra. Tutte le intercettazioni. Di Riccardo Lo Verso. MAFIA – Il camaleonte. Ecco cosa dicono i pentiti su Mario Strano, ex boss di Cosa nostra e alleato del clan catanese Cappello – Bonaccorsi. Di Laura Distefano. TRAPANI – Sindacopoli. I sindaci sotto indagine. Di Rino Giacalone. TRAPANI – Il mercato dei voti. L'inchiesta, i verbali, sullo sfondo la mafia. Di Rino Giacalone. ESCLUSIVA – “Messina Denaro punta sul gioco d'azzardo”. L'inchiesta di Rino Giacalone. RIFIUTI – Il sindaco “rompicoglioni”. Saverio Bosco, primo cittadino di Lentini, racconta le battaglie per non trasformare il suo comune nella discarica della Sicilia. Di Laura Distefano. DONNE DI LEGGE – La Pm Gallucci lascia la Sicilia. Di Giuseppe Spallino. REPORTAGE - “Basta titoli sullo Zen”. Mariangelo Di Gangi, presidente del laboratorio Zen Insieme, ci fa da Cicerone in un viaggio per scoprire il vero volto del quartiere popolare di Palermo. Di Laura Distefano. VITE AL LIMITE – “La canzone neomelodica mi ha salvata”. Agata Arena si racconta al mensile “S”. Di Dario Azzaro. LIBRI – C'era una volta il pool Antimafia. Una telefonata ha cambiato la vita del magistrato Leonardo Guarnotta. Il suo libro parte da lì: dalla chiamata di Antonio Caponnetto una mattina del 1984. Di Rosario Sardella.
  • In questo periodo di emergenza Coronavirus abbiamo deciso di restare a casa con voi realizzando un numero speciale del Mensile S. Il magazine d’inchiesta fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è già disponibile online e da venerdì sarà nelle edicole siciliane che sono rimaste in trincea. MAFIA. TUTTI I BOSS AL 41 BIS. 200 NOMI. Palermo, Trapani e Catania. Chi e perché si trova al carcere duro. Lo speciale è firmato dai cronisti Riccardo Lo Verso, Rino Giacalone e Laura Distefano IL PUNTO di Salvo Toscano. Una sfida senza precedenti. La Sicilia in quarantena per l’emergenza coronavirus MALASANITA’ Giustizia per Betty. L’inchiesta per la morte della piccola Beatrice torna in Sicilia. Giuseppe Spallino vi racconta gli ultimi risvolti di questa battaglia giudiziaria. CALTAGIRONE. IL BALLO DEL MATTONE. L’affare milionario del social housing. Il giornalista Francesco Scollo analizza le ombre di questa vicenda arrivata anche al tavolo della procura calatina. L’INTERVISTA. Don Luigi Ciotti e i rischi dell’antimafia. A cura di Fernando Massimo Adonia. L’INCHIESTA. L’EX REGINA DELL’ANTIMAFIA. Il punto sul processo contro Silvana Saguto, già presidente del Tribunale Misure di Prevenzione di Palermo. L’approfondimento di Rosario Sardella L’INCHIESTA. CANI D’ORO. Randagismo: un’emergenza siciliana. Appalti, affari e giri di scommesse. Di Davide La Cara L’INCHIESTA. IL GIGANTE. La Lct spa s’è aggiudicata la concessione del polo logistico dell’interpreto di Catania. Da qualche anno la società di trasporti ha un nuovo cda. Nella governance resta fuori Salvatore Luigi Cozza condannato in appello per bancarotta fraudolenta. L’approfondimento di Laura Distefano UOMINI DI LEGGE. Il questore di Caltanissetta, Giovanni Signer. L’intervista di Laura Distefano
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste.  
  • Il nuovo numero del mensile "S" è disponibile online. Ecco un'anticipazione del contenuto. SOLDI-MAFIA-APPALTI. Porti, operazioni immobiliari, discariche, soldi e potere. Attraverso le intercettazioni, effettuate dal Ros, dell'ultimo summit della cupola di Cosa nostra, la giornalista Roberta Fuschi ricostruische la mappa degli appalti finiti nel mirino della mafia, con nomi e cognomi. E' un tassello importante dello speciale “Fucilate e affari” che, partendo dall'attentato al presidente del Parco dei Nebrodi Antoci, ripercorre ogni aspetto del nuovo asse mafioso che sta tentando di condizionare la vita dei siciliani. Per questo, venuta in possesso di documenti riservati, la giornalista Manuela Modica ha ricostruito le parentele al centro della mappa delle concessioni agricole, anche in questo caso, facendo nomi e cognomi di boss, pregiudicati e pericolosi esponenti della mafia rurale, quella che, sul solco tracciato dal boss Pietro Rampulla, allevatore e artificiere della Strage di Capaci, è sospettata di aver imbracciato i fucili e tentato di uccidere Antoci. Lo speciale comprende anche un'inchiesta sugli allevamenti gestiti dalla mafia, la macellazione clandestina e la brucellosi. Erika Intrisano traccia i contatti tra Tortoriciani e catanesi: droga, estorsioni, mafia. Le nuove regole del gioco smascherate dalla Procura di Messina con i segreti del nuovo boss, catanesissimo.   PALERMO, IL FILM DEL BLITZ- Raccontiamo il blitz che ha inchiodato i boss di San Mauro Castelverde e Trabia attraverso le immagini girate dagli investigatori durante gli appostamenti, un'inchiesta di Riccardo Lo Verso.   IL CLAN DEI FORESTALI.Da Catania a Palermo, pregiudicati per mafia, estorsione, interdetti dai pubblici uffici e piromani. Ecco i forestali siciliani: tutti i nomi e le repliche. Un'inchiesta di Erika Intrisano e Riccardo Lo Verso.   AFFARI SPORCHI, IL SISTEMA CHE FA TREMARE TRAPANI. Il giornalista Rino Giacalone svela tutti gli atti dell'inchiesta Dirty Affairs, Affari sporchi, che ha sconvolto Trapani. Attraverso le intercettazioni rompiamo il muro di silenzio che ha avvolto il blitz delle Fiamme Gialle: ecco i nomi dei politici e degli imprenditori.   INCHIESTA: IL SIGNORE DEL PORTO. Tutto su Carmelo Misseri, imprenditore di Floridia che da anni si occupa del porto di Siracusa, fresco di inaugurazione al fianco del sindaco Garozzo e del sottosegretario Faraone. Vittima delle estorsioni, ma anche arrestato e indagato per corruzione nel procedimento per lo scandalo tangenti Anas. Inchiesta di Saul Caia.   POLITICA: LUMIA RISPONDE A FARAONE. Dopo l'intervista al sottosegretario Faraone, Elena Giordano pone domande scottanti al senatore Beppe Lumia, che spiega: “Ecco perché Crocetta sta lavorando bene”.   INCHIESTA – LE AUTO DEL GIUDICE. Laura Distefano analizza gli atti del Tribunale del Riesame e conduce un'operazione verità sulle auto concesse gratuitamente dall'imprenditore Virlinzi al giudice Filippo Impallomeni, accusato di corruzione e scarcerato. Accusa e difesa, come nello stile del mensile “S”.   INCHIESTA – LE MANI SUL RIGASSIFICATORE. Porto Empedocle, un affare colossale con l'interessamento dei piani alti della politica e una presunta tangente, smentita dai diretti interessati, che fa tremare, ancora, quelli che contano ad Agrigento. Esordio col botto del gionalista Giuseppe Castaldo sul mensile “S”.   INCHIESTA – COLLETTI SPORCHI. L'indagine sul demanio marittimo della Regione fa emergere uno spaccato di favori e collusioni che coinvolgono dirigenti e funzionari regionali. Di Riccardo Lo Verso.   PARADOSSI: da Calimero alla liposuzione, le gaffe della rassegna stampa Ars. #GOODNEWS. Stasero esco con Ganiza #LaSiciliaChevorrei: Lino Spadaro, Rugbista, Roberta Rapisardi, Architetto, Ida Nicotra, costituzionalista, Giovanni Nicoletti, neurochirurgo
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste. POLITICA Il punto, di Salvo Toscano. La politica metta le ali alla Sicilia. Un primo passo contro il caro voli. Si può fare di più, ma tutti insieme. POLITICA. L’INTERVISTA. Le Sardine Sbarcano in Sicilia. Roberta Fuschi ha intervistato Federica Giorgio, una delle promotrici del movimento nell’isola. IL FILO DI… ANTONELLO. Continua il viaggio del Mensile S seguendo la rete di contatti dell’ex numero 1 di Confindustria Sicilia. L’inchiesta di Rosario Sardella MAFIA E OMBRE. Frutta Marcia. Il mercato ortofrutticolo di Vittoria. Ecco cosa emerge dalla relazione dell’Antimafia regionale. A cura di Antonio Giordano MAFIA PALERMO. Quei mitra pronti a sparare. Così doveva essere ammazzato una testa calda. Forse è il figlio di un capomafia. L’inchiesta di Riccardo Lo Verso. MAFIA TRAPANI. “Il Premier”. Le ultime inchieste di mafia permettono di ricostruire la fitta rete di relazioni a disposizione del superlatitante Matteo Messina Denaro. L’approfondimento di Rino Giacalone MAFIA CATANIA. I Cambiacasacca della mafia. Ecco tutti i boss catanesi che saltano da un clan all’altro. L’inchiesta di Laura Distefano “Buongiorno, principale”. Il tesoretto del boss Antonio Tomaselli. A cura di Laura Distefano DONNE DI LEGGE. Grazia Pennisi, Commissario Capo di Polizia. L’intervista di Laura Distefano MIGRAZIONI. L’ultimo abbraccio. Da Riesi arriva una storia commovente. La racconta Rosario Sardella VITE AL LIMITE. Perfect Storm. Poteva diventare un architetto, invece ha scelto di vivere in barca. L’avventura di Marco Stuto. Di Dario Azzaro IL PERSONAGGIO. Il fotoreporter Fabrizio Villa ha deciso di abbassare la macchina fotografica e raccontarsi. Un’intervista cuore a cuore. Di Laura Distefano
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste. POLITICA – Il punto, di Salvo Toscano: La lezione umbra. Il centrodestra forte, i moderati ingabbiati, l'alleanza Pd – 5 Stelle fragilissima e in Sicilia... PALERMO – I verbali integrali del pentito. Nei racconti di Francesco Colletti la storia recente della mafia. Con nomi e cognomi. A cura di Riccardo Lo Verso. CATANIA - “IO MI PENTO”. Trema Cosa nostra catanese. Il killer Dario Caruana ha deciso di collaborare con la giustizia e fa i nomi e i cognomi di alcuni sicari. L'ormai ex boss dei Santapaola confesso un omicidio. I verbali in esclusiva. A cura di Laura Distefano. INCHIESTA – Immobiliare Antimafia Spa. C'è una pagina del sistema creato da Antonello Montante che non è raccontata nelle carte giudiziarie. Il viaggio di “S” parte da un indirizzo di Caltanissetta: via Sallemi, 22. L'inchiesta di Rosario Sardella. MAFIA E LOGGE – Massogarantismo, fuoco incrociato tra i grembiulini siciliani. Di Laura Distefano. TRAPANI – Poteri occulti. I retroscena mai raccontati dell'indagine Artemisia. Dalla loggia segreta al mondo della sanità. E intanto è arrivata la decisione della Cassazione sulla competenza territoriale. A cura di Rino Giacalone. CULTURA DELLA LEGALITÀ – I bambini dello Zen al doposcuola dai carabinieri. L'analisi del colonnello Antonio Di Stasio. STRAGI – Capaci, le nuove rivelazioni. I verbali di Pietro Riggio. A cura di Fernando Massimo Adonia e Laura Distefano. DONNE DI LEGGE – Federica Burzio, tenente dei carabinieri. A cura di Laura Distefano. GIUSTIZIA – Intervista al presidente della Corte d'Appello di Catania, Giuseppe Meliadò. A cura di Elena Giordano. MALASANITÀ - “Beatrice vuole giustizia”. Ecco cosa scrivono i periti sul caso della bimba morta lo scorso agosto nell'ospedale di Taormina. A cura di Giuseppe Spallino   IL FOCUS – La guerra della pesca. Si combatte per il controllo del mare di fronte alla Libia e in mezzo ci sono finiti i pescatori siciliani. Tutti i numeri. A cura di Antonio Giordano Blue economy. Il settore della pesca è in crisi. La fotografia dell'osservatorio. Di Melania Tanteri GIALLO A PALERMO – Verità sull'omicidio di Giuseppe Di Filippo. A cura di Laura Distefano. LIBRI – Il garofano e la falce e martello. Due libri a firma di Paolo Garofalo ripercorrono la storia dei loghi di Psi e Pci. A cura di Fernando Massimo Adonia
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online nel formato Pdf. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. PALERMO TREMA– Esclusiva. “Vi racconto tutto”. I verbali di Bisconti. Mafia, i racconti integrali del padrino. I nomi di chi comanda a Palermo. A cura di Riccardo Lo Verso. INCHIESTA – Niko Pandetta, il nipote del boss. Malavita, Droga, pistole e musica neomelodica. Uno speciale su Nico Pandetta, il nipote di Turi Cappello, il padrino al 41bis. Ecco le domande e le risposte che non avete mai letto. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Cavalier D'Alì. Le nuove accuse, e la replica. A cura di Rino Giacalone. POLITICA – Il punto di Salvo Toscano. “C'è vita al centro” POLITICA – I renziani e la strategia siciliana. L'intervista alla senatrice Valeria Sudano di Italia Viva. A cura di Elena Giordano. REPORTAGE – L'abbraccio di Centuripe. Alla scoperta di un modello virtuoso di accoglienza integrata. Le loro storie, le loro voci. A cura di Rosario Sardella. AGGIORNAMENTO – Svolta nell'inchiesta sulla morta della piccola Beatrice Morici. A cura di Giuseppe Spallino. DONNE DI LEGGE – Agata Santonocito. Il nuovo procuratore aggiunto di Catania. Intervista di Laura Distefano. INCHIESTA – Amianto alla Piana. A cura di Melania Tanteri. AMBIENTE – La discarica gestita dallo Stato. Reportage di Laura Distefano nella discarica della Cisma Ambiente, oggi gestita da amministratori giudiziari. RECENSIONE – “La mia Africa”. Fernando Massimo Adonia analizza il libro di Rosario Sardella.
  • Un altro numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei servizi giornalistici che troverete all'interno del giornale. POLITICA – Mezzogiorno di fuoco. La chiamata sudista di Musumeci non ha sortito grossi effetti e nel Meridione i grillini cercano di riprendere punti dopo il passo falso delle europee. Di Salvo Toscano ESCLUSIVA – A Spasso con i padrini. La mappa di Cosa nostra a Palermo. Presente e futuro: tutti i nomi. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – 100 nomi. La mappa criminale della città. Ecco chi inquina interi quartieri con il veleno della mafia. Di Laura Distefano. L'INTERVISTA . “Io faccio il giornalista, loro fanno i criminali”. Nel 1993 Maurizio Costanzo è stato bersaglio di un attentato mafioso. Il conduttore si racconta al mensile “S” e ricorda Paolo Borsellino. Di Elena Giordano. DONNE DI LEGGE – Il nuovo procuratore di Siracusa. Intervista a Sabrina Gambino, la nuova guida dell'ufficio giudiziario del capoluogo aretuseo. Di Laura Distefano IL CASO – Giustizia per Beatrice. Dalla gioia al baratro. La storia di due genitori che hanno perso la loro piccola e sullo sfondo due inchieste giudiziarie, una ad un passo dall'archiviazione. Di Giuseppe Spallino MAFIA – Catania stragista. Dalle recenti dichiarazioni di Maurizio Avola al ruolo di Santo Mazzei nella guerra allo Stato. Ecco come i catanesi hanno assecondato l'iniziativa terrorista dei corleonesi andando ben oltre i confini siciliani. Di Fernando Massimo Adonia. INCHIESTA – Abusivismo, Sicilia coast to coast. Il report pubblicato dal Dipartimento regionale dell'Urbanistica certifica che il fenomeno non passa mai di moda. Di Roberta Fuschi. DROGA – La Sicilia in overdose L'eroina sembra aver preso vigore tra le città siciliane. Ecco i numeri degli esperti. Di Melania Tanteri. LA STORIA – Tra due fuochi. Jole Mannino racconta il fratello Stefano e l'affronto degli Sciortino, uno spaccato amaro di Montelepre durante gli anni del bandito Salvatore Giuliano. Di Carmen Vella IL PERSONAGGIO – Il suo canto libero. Dai live in Brasile ai palchi londinesi fino ai quartieri delle città siciliane. Celeste Caramanna, l'enfant prodige della musica made in Sicil

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