• Il numero dei numeri: in edicola e in digitale I Love Sicilia 186, l’ultimo dell’anno e il primo del nuovo, e della nuova storia del potere in Sicilia. Tra chi sale, chi scende e chi entra per la prima volta nell’Olimpo del potere, è il numero dedicato all’appuntamento, tanto storico quanto denso di costanti sorprese, con i Cento potenti di Sicilia. Appuntamento che torna dopo 20 mesi e dopo la doverosa attesa dei risultati elettorali che hanno cambiato il volto delle istituzioni parlamentari nell’Isola e nella Penisola. Non solo politica, ovviamente: anche tanta impresa, finanza, relazioni, influenze, fino a chi il potere se lo prende oppure ce l'ha grazie alla forza della risata o della bellezza.

    I Love Sicilia non finisce qui: svela, fra l’altro, due stelle del palcoscenico, come il “crack” della pop music Beatrice Quinta e l’attore Filippo Luna. Con il consueto, eppure inedito, contorno di personaggi, tendenze, arti, design, architettura, sapori e gocce di vino e di olio di eccellenza.

  • Torna in edicola il nuovo numero del Mensile S fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. In occasione del trentennale delle Stragi il magazine d’inchiesta dei siciliani dedica uno speciale alle bombe di via D’Amelio e ai tanti interrogativi ancora senza risposta: analizzati documenti e sentenze (gli articoli e le interviste sono curate da Rosario Sardella, Rino Giacalone, Laura Distefano e Fernando Massimo Adonia). Non possono mancare le inchieste sulla mafia: Josè Trovato firma “L’album di Cosa nostra” con le immagini del boss ucciso a Palermo e i “Padrini di Villagrazia e Santa Maria”. Laura Distefano, invece, ha curato l’approfondimento dal titolo “Il triunvirato” sulla mafia catanese: in esclusiva ci sono i verbali di un aspirante pentito. La Procura europea ha scoperto la ‘nuova tangentopoli in salsa sicula’, le carte nell’articolo curato da Giuseppe Spallino. Saul Caia racconta l’ultimo capitolo della saga del Sistema Siracusa. Elena Giordano fa il punto sulla politica siciliana con “Il dilemma di Nello”. Siamo entrati dentro l’Istituto di Medicina Legale di Unict, il reportage di Laura Distefano. Rino Giacalone ha intervistato il giornalista e scrittore Salvo Palazzolo per il suo ultimo libro dedicato ai Graviano. Per Uomini di Legge l’intervista di Giuseppe Spallino al giudice Giuseppe Di Lello.
  • Grande e possibile. È l'Impresa Sicilia, in rampa di lancio se farà le scelte giuste. Quelle scelte che si chiamano green, energia e intermodalità nel Mediterraneo. Sul volto e nelle parole di Riccardo Di Stefano, palermitano, presidente nazionale di Confindustria Giovani, la cover story di I Love Sicilia. E poi l'estate: quella dei circoli a mare, quella delle arti, dei personaggi che fanno più bella la Sicilia, dei sapori e dei vini che la fanno più buona.
  • Grande e possibile. È l'Impresa Sicilia, in rampa di lancio se farà le scelte giuste. Quelle scelte che si chiamano green, energia e intermodalità nel Mediterraneo. Sul volto e nelle parole di Riccardo Di Stefano, palermitano, presidente nazionale di Confindustria Giovani, la cover story di I Love Sicilia. E poi l'estate: quella dei circoli a mare, quella delle arti, dei personaggi che fanno più bella la Sicilia, dei sapori e dei vini che la fanno più buona.
  • Il Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, torna in edicola. In questo numero numerose inchieste e approfondimenti. Saul Caia, corrispondente del Fatto Quotidiano, è riuscito a intervistare in gran segreto il collettivo che ha tappezzato Palermo dei manifesti “No mafia”. E sempre Caia racconta l’ultimo atto del Sistema Amara a Siracusa. Andiamo alla mafia. Su Palermo Josè Trovato lo speciale ‘Il trono del boss’ con tutti i verbali e le intercettazioni dell’ultimo blitz nel regno di Carmelo Giancarlo Seidita. A Catania Laura Distefano firma l’inchiesta “Trema il traforo” analizzando i verbali degli ultimi pentiti e delle ultime inchieste ricostruisce la cupola dei Mazzei. A Trapani Rino Giacalone rivela i segreti del mercante d’arte di Messina Denaro Becchina (con la replica). A Messina Gianluca Rossellini ha curato “gli Affari di Famiglia” con infiltrazioni di mafia e politica nell’Alcantara. Trovato svela i particolari di un delitto a Enna. Rosario Sardella invece, a 26 anni dal suo omicidio, racconta i misteri legati all’infiltrato Luigi Ilardo. E Giuseppe Spallino ha intervistato il magistrato Caselli che incontrò Ilardo pochi giorni prima che fosse ammazzato a Catania. Sempre Spallino firma due interviste, Francesco Lena racconta le ferite subite come vittime del sistema Saguto, per la rubrica Uomini di Legge si confessa il giudice Costantino De Robbio. Chiude questo numero la recensione di Francesco Massimo Adonia del reality book"Quando prevenire è peggio che punire - Torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”
  • Palermo prescelta come capitale del design, l’intera Sicilia nel cuore. In copertina e nella cover story in italiano e in inglese, su I Love Sicilia il top designer giapponese - alla guida del luogo culto dello stile e dell’arte a New York, Clarence House - la sua storia, la sua fascinazione per le civiltà e le arti dell’Isola. Yoshida occuperà con la propria mostra tutti e tre i piani del Loggiato San Bartolomeo, dal 3 giugno al 14 luglio, con arazzi, dipinti, carte d’arte, mentre in progress ci sarà una maxi opera dedicata a Palermo e la collaborazione con studentesse e studenti dell’Accademia delle Belle Arti: la città sognata, la città dell’UTOPIA - questo il titolo dell’esposizione – possibile. Attorno e di seguito, tanto altro design d’alto profilo, con le creazioni di Marco Merendi e la principesca villa costruita da un architetto siciliano sul Mar Rosso; un viaggio attraverso i circoli siciliani nel nuovo dualismo tennis-padel; personaggi come Uccio Missineo, fresco direttore di Millionaire, o il duo Michael Roberts-Rupert Everett ‘beccato’ a Palermo. E poi sapori, viaggi da sogno o da relax, vini e oli d’eccellenza, automobili di ultima generazione, mostre, libri, cinema. E non finisce qui...
  • Il Mensile S è nuovamente in edicola. Il magazine d’inchiesta siciliano fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, con il coordinamento di Laura Distefano dedica un lungo speciale al trentennale delle stragi: Rosario Sardella racconta il giudice Giovanni Falcone da una nuova e inedita prospettiva. Rino Giacalone scandaglia la parte più oscura della storia degli eccidi di Capaci e via D’Amelio che è strettamente legata a Matteo Messina Denaro, Fernando Massimo Adonia analizza il silenzio-assenso dei catanesi sull’attacco frontale allo Stato sferrato da Riina, Elena Giordano intervista Beppe Lumia, Giuseppe Spallino per la rubrica Uomini di Legge ha incontrato il giudice Michele Guarnotta, figlio del magistrato Leonardo del pool antimafia che ha istruito il maxi processo. Sulla mafia militare, Laura Distefano firma i due approfondimenti sui verbali del soldato di Porta nuova a Palermo Alessio Puccio e sulle rivelazioni del giovane boss dei Nizza Salvatore Scavone. Josè Trovato svela il progetto di trasformare Enna in una Colombia (siciliana) del narcotraffico. Mafia e voti: nel processo ‘Black Cat’ è stata depositata un’informativa del 2012 dove un boss intercettato tira in ballo il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Giuseppe Spallino rivela i contenuti scottanti. Josè Trovato analizza i punti focali dell’inchiesta sui concorsi di Medicina a Palermo. Gianluca Rossellini da Messina, infine, spiega la ricerca dell’Università che seguendo le orme delle piramidi potrebbe rivoluzionare l’arte del restauro.
  • Il nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione ed entro giovedì 14 dicembre sarà presente in tutta la Sicilia. Al suo interno ci sono inchieste esclusive, acquistabili anche online
  • La Sicilia che non ti aspetti, stupefacente nelle tenebre, negli scatti del grande fotografo Rafael Herman, che la sceglie come punto di partenza e di snodo della propria campagna mondiale contro l'inquinamento luminoso.
    La cover story è un'anteprima assoluta di I Love Sicilia sulla mostra che Herman inaugurerà il 22 aprile a Palazzo Sant'Elia a Palermo.
    In pagina, le storie, i personaggi, gli stili, l'arte e i sapori della Sicilia e dei siciliani che la valorizzano anche fuori dai suoi confini. A partire da Luca Parmitano, cui dedichiamo un'ampia intervista. "La stazione internazionale luogo strategico di cooperazione. La mia Sicilia? Non la lascio mai, neppure quando sono lontano". Parola di astronauta.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. Mafia, politica e reportage di guerra. Dal sei aprile arriverà in edicola il nuovo numero del Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. La struttura del giornale si consolida con il coordinamento, già da diverso tempo, di Laura Distefano. Il nostro inviato Rosario Sardella vi porta direttamente in Ucraina, nelle zone di confine: un reportage con foto esclusive e le testimonianze di chi fugge dalla guerra e dalla morte. Lo speciale include il ritratto storico-politico di Vladimir Putin curato da Fernando Massimo Adonia e l’analisi geopolitica del conflitto firmata da Antonio Giordano. Non possono mancare le inchieste sulla mafia siciliana. Il viaggio attraverso il tesoretto di Cosa nostra comincia da vicolo Pipitone di Palermo - l’ex scannatoio dei corleonesi - dove alcuni anni fa i finanzieri cercavano il tritolo per l’attentato a Nino Di Matteo, secondo il pentito Galatolo lo avrebbe avuto Vincenzo Graziano, a cui ultimamente hanno sequestrato un patrimonio di 10 milioni di euro. La cronaca è affidata a Laura Distefano. Poi andremo con il giornalista Rino Giacalone a Trapani, dove la Dia ha confiscato i beni a Giuseppe Ruggirello, considerato il prestanome del boss Virga. Giuseppe Spallino ha intervistato il cacciatore di latitanti, il magistrato Alfonso Sabella. In esclusiva, nell’articolo di Laura Distefano, pubblichiamo i memoriali del nuovo pentito catanese Carmelo Liistro. Il giornalista Josè Trovato vi racconta le accuse mosse dalla procura di Palermo all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza nell’ambito dell’inchiesta sui dati Covid. A Messina Gianluca Rossellini ci porta nella valle dei veleni dove sorge la raffineria di Milazzo. Giuseppe Spallino ci aggiorna sull’inchiesta di malasanità relativa alla morte del piccolo Luigino. Chiudiamo con la rubrica ‘Donne di legge’, Laura Distefano intervista l’avvocato Maria Floria Burgaretta.
  • Sergio Secondo (NOI)

    La gioia per il mandato Bis di Sergio Mattarella al Quirinale narrata da chi lo ha conosciuto nella sua terra, in politica, nella vita familiare, nell’espressione schietta dei suoi valori e… a tavola

  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. POLITICA, INTERVISTA A TOTO’ CARDINALE. A cura di Elena Giordano INCHIESTA, SAN BERILLO: LA FERITA APERTA. A cura di Melania Tanteri MALASANITA’, IL CASO DEL PICCOLO LUIGINO. Di Giuseppe Spallino TRAPANI, D’ALI’ E LE RELAZIONI PERICOLOSE. Le motivazioni della Corte d’Appello di Palermo nel lungo speciale di Rino Giacalone INCHIESTA, LA NUOVA MAFIA, DA PALERMO A NEW YORK. Tutti i nomi nell’articolo di Riccardo Lo Verso MAFIA, I SEGRETI DEL DOTTORE. L’arresto di Giuseppe Guttadauro e del figlio. L’articolo di Josè Trovato MAFIA, L’ULTIMO PADRINO DI CATANIA. Sono state aperte le porte della casa di Nitto Santapaola, il suo potere criminale non si è mai spento. L’inchiesta di Laura Distefano BARRAFRANCA, DOVE COMANDA LA MAFIA. Un approfondimento sul fortino dell’ex avvocato Bevilacqua. Di Josè Trovato IL REPORTAGE: IL LUNGOMEARE DETURPATO DA MAFIA E ABUSIVISMO. Rosario Sardella vi porta ad Alcamo. UOMINI DI LEGGE. Intervista al penalista Vittorio Basile. Di Laura Distefano IL RICONOSCIMENTO. Sul Mensile S l’articolo dello studente Marco Iacona che ha partecipato al tirocinio con l’associazione antiracket Libera Impresa. Il mensile S è media partner dell’iniziativa di formazione. LIBRO. Marco Bova mostra la faccia più nascosta del latitante di stato, Matteo Messina Denaro. La recensione di Rosario Sardella  

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