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  • Le prime cinquanta aziende con sede in Sicilia sono le protagoniste della copertina del nuovo numero del mensile.

    Un viaggio nell'economia dell'isola attraverso le storie dei suoi protagonisti.

  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in diffusione in tutte le edicole e disponibile online Ecco un'anticipazione delle inchieste contenute al suo interno. IL PUNTO – Appuntamento in centro. Dopo le amministrative l'idea di una collaborazione tra moderati e riformisti prende punti. Ma rimangono tante resistenze. Di Salvo Toscano. POLITICA “Il nuovo corso”. Lunga intervista a Salvo Pogliese, sindaco di Catania che ha rotto con Forza Italia. A cura di Elena Giordano. LUMIA FILES – Termini Imerese, in esclusiva le intercettazioni che tirano in ballo il senatore Beppe Lumia, non indagato, che replica punto per punto. A cura di Giuseppe Spallino. PALERMO – Speciale sugli “Insospettabili”, la grande inchiesta di Riccardo Lo Verso svela chi sarebbero, secondo i verbali inediti di alcuni pentiti, gli imprenditori vicini alla mafia. LA MAFIA DEI PICCIOLI – Le telecamere dei finanzieri immortalano un incontro al bar, da lì parte l'inchiesta che porta direttamente dentro la cassaforte dei fratelli Fontana. Di Riccardo Lo Verso IL CAFFÈ DEI BOSS I verbali dei pentiti che inchiodano i Fontana. Ecco la radiografia degli affari di famiglia PORTA NUOVA È COSA LORO – La storia criminale di Gregorio e Tommaso di Giovanni. Le intercettazioni nel carcere Pagliarelli di Palermo. ALLA CONQUISTA DI MILANO – Da Palermo alle vetrine scintillanti di Milano. Tutti i segreti di Giovanni Fontana e dei boss palermitani che hanno conquistato la capitale della moda. CATANIA – IL PATTO – Terremoto nella politica e ai piani alti della mafia. Il pentito Salvatore Messina svela un patto con Carmelo Santapaola e un pezzo grosso della politica catanese, il cui nome è omissato perché è finito al centro di indagini riservate della magistratura. In esclusiva l'inchiesta di Laura Distefano. L'ALBUM DEI NARCOS – Francesco Filippini è stato arrestato qualche anno fa dalla Guardia di Finanza e ha raccontato tutto quello che sapeva sul traffico di droga a Catania. Ecco le sue rivelazioni. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MONTANTE – Due inchieste, “Black friday”, di Laura Distefano, il racconto del venerdì nero di Antonello Montante e “Il cerchio magico”, di Melania Tanteri. Ecco i segreti dell'ex numero uno di Sicindustria. INCHIESTA – Il re della ristorazione. Torniamo su Roberto Cappuccio dopo la nostra inchiesta del mese scorso: la Guardia di Finanza gli ha sequestrato un tesoro da 40milioni di euro. A cura di Saul Caia. ETNA – Il tesoro nero. Tutto sul business della pietra lavica. Di Antonio Giordano. UOMINI DI LEGGE – Il modello Catania di Renato Panvino. Intervista all'ex Capocentro della Dia etnea oggi Vice Questore vicario di Nuoro. Di Maria Bella. #GOODNEWS – Music Manager. Da Catania a Milano la storia di Paoloantonio. RECENSIONE – Con la mafia ai ferri corti. Come Cesare Mori disse no alle coppole storte.
  • La notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969 dall'Oratorio di San Lorenzo a Palermo viene rubata la "Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi",una grandiosa opera su tela di Caravaggio. La ferita più grave per il patrimonio artistico italiano rimane ancora oggi, quasi 50 anni dopo, avvolta dal mistero. In questa inchiesta giornalistica, Riccardo Lo Verso svela gli scenari emersi nelle ultime indagini sul misfatto, ritenuto opera di Cosa Nostra. Chi e come ha rubato la "Natività"? Partendo dal retrobottega di un negozio di giocattoli gli investigatori hanno raggiunto delle certezze. Al racconto dei collaboratori di giustizia si sono aggiunte le rivelazioni di vecchi padrini che hanno rotto il silenzio. Un intrigo internazionale che potrebbe riservare clamorose sorprese.   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Dall’invettiva al mascheramento, dall’attacco alla fiaba, cambia il linguaggio della politica ma non cambiano i politici: è raro come quindici interviste possano restituire l’istantanea di una Sicilia immobile nelle parole di chi dovrebbe governarla. Da 25 anni cronista attenta agli equilibri della politica siciliana, ed ai suoi rapporti con l’imprenditoria spesso occulti e inconfessabili, Elena Giordano ha acceso il suo registratore davanti a quindici leader isolani, da Faraone a D’Alia, da Musumeci a Cancelleri, da Cuffaro a Schifani, passando per Claudio Fava e Beppe Lumia e da tutti ha raccolto il medesimo refrain: ‘’amo la Sicilia e farò di tutto per riscattarla’’. A leggere le risposte si resta investiti da una folata di scirocco che copre di sabbia il vuoto progettuale e segna il passaggio, atteso dal dopoguerra e mai realizzato, dall’etica dell’intenzione a quella della responsabilità: un immobilismo che a distanza di 25 anni, con Dell’Utri in carcere e Berlusconi (che alla Sicilia peggiore deve buona parte della sua tranquillità), di nuovo protagonista della scena politica, riporta le lancette dell’orologio della storia al dopo stragi, in una società, non solo siciliana, inceppata nei meccanismi della democrazia e conseguentemente nella sua crescita civile ed economica. Buttanissima per scelta, o stuprata da oltre lo Stretto, la Sicilia che viene fuori dalle quindici interviste è una zattera galleggiante in un Truman Show: non affonda perché non esiste. E quando allora viene da chiedersi che cosa la tiene a galla, le parole dei quindici escono di scena per lasciare il posto all’eterno duello tra l’antimafia dei pupari e le maschere di massoni e mafiosi che dietro le quinte continuano a decidere, in memoria di Tomasi di Lampedusa, i destini di 5 milioni di siciliani. Oggi, per descriverla, bisogna disseppellire Pirandello, Sciascia, che la considerava irredimibile, ci aveva azzeccato a metà: nell’aula bunker di Palermo i giudici di Palermo, smentendo l’altra sua profezia, hanno dimostrato che lo Stato è in grado di processare se stesso.
  • Il martirio della Festa

    L’ombra della mafia e la morte di un devoto, ecco come i due processi hanno cambiato il volto dei festeggiamenti dedicati a Sant’Agata Autore: Fernando Massimo Adonia Collana: I Libri di S Rilegatura: Libro in Brossura Pagine: 87 ISBN: 978-8896499-51-1   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091-7308921 o scrivi a info@novantacento.it
  • "CAMBIO VITA E VI RACCONTO LA MAFIA"

    Gli affari, gli uomini d’onore, le "punciute" e i delitti. PARLA IL BOSS SERGIO FLAMIA Collana: I Libri di S Rilegatura: Libro in Brossura Pagine: 116 ISSN: 2035-0473 ISBN 978-88-96499-47-4
    Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091-7308921 o scrivi a info@novantacento.it
  • 10 proposte

    Mare o montagna? Famiglia o fuga romantica? È l’ora di prendersi una vacanza proposte per tutte le esigenze
  • Un nuovo numero del mensile d'inchiesta “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei contenuti. POLITICA – L'analisi di Salvo Toscano: “Il vizietto”. Il balletto dei cambia casacca alla Regione. INCHIESTA – Ricatto alla Regione: dopo la collaborazione di Nicastri, ecco le intercettazioni che fanno tremare la politica. Due schieramenti, rapporti ad altissimi livelli e un “ricatto” che passa dai piani altissimi. Di Antonio Condorelli PALERMO - È TORNATO. Giulio Caporrimo e Calogero Lo Piccolo si sono passati il testimone. Gli scatti segreti del summit. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Mafia, la mappa dei Laudani. Tutti i verbali del pentito Alberto Spampinato che fa nomi e cognomi. SISTEMA SIRACUSA – Toga nel cassetto. Il magistrato Maurizio Musco è stato destituito. Tutte le accuse e la replica. Di Saul Caia LA STRAGE – Depistaggio di Via D'Amelio. Due magistrati nel registro degli indagati. Fiammetta, figlia di Paolo Borsellino: “Atto consequenziale alle anomalie emerse nei processi”. Di Fernando Massimo Adonia INTERVISTA – La verità di Lumia. Sistema Montante e Antimafia. L'intervista al senatore a cura di Elena Giordano. LAVORO – La fotografia del comparto agricolo siciliano. Di Roberta Fuschi APPALTI – Il paesaggista esperto di vigilanza armata. Dopo il caso del geologo “esperto” di ingegneria sanitaria, un noto architetto è stato nominato esperto tecnico nella maxi gara per la vigilanza armata. Di Antonio Condorelli SERVIZI SEGRETI – La relazione sulla crimine organizzato in Sicilia. Di Fernando Massimo Adonia MAFIA – Il Cappello su Taormina. Patto tra clan per la spartizione dei proventi del turismo. Di Maria Bella STORIE – Il killer delle carceri. Nino Marano, dai furti agli omicidi. Di Maria Bella STORIE – Il piccolo Bruce Lee. Cresciuto a pane e karate. Marco Spampinato è il nuovo campione italiano cadetti. Una storia dal rione San Giorgio di Catania. Di Melania Tanteri UOMINI DI LEGGE – Il magistrato. Il procuratore aggiunto di Catania Francesco Puleio si racconta al mensile “S”. di Laura Distefano
  • La memoteca di Marco Pomar, con la prefazione di Giacomo Cacciatore, è una variegata raccolta di racconti che mescola la fantasia alla vita reale, il sorriso alla riflessione amara, il ricordo agrodolce del passato con la verosimiglianza di accadimenti paradossali ma possibili. Piccola collezione di memorie, stralci di vita vissuta, eventi raccontati in prima persona ma anche riferiti da fittizi giornali, lettere o addirittura dai pettegolezzi di piazza e dalle chiacchierate da caffè, mescola diversi registri narrativi.
    La morte misteriosa di uno stimato compaesano che solleva le chiacchiere di un piccolo paesino, la fine di un amore analizzata da punti di vista differenti, una gara di nuoto in cui si intrecciano i pensieri dei protagonisti, le riflessioni di un uomo senza cuore, e ancora sorprendenti sedute psicanalitiche che diventano occasione di indagine sulla felicità e sui bizzarri comportamenti umani. Questi sono solo alcuni spunti di questa raccolta ricca di humour e sagacia, ma anche di profonde riflessioni sulle controversie dell'anima.
      Marco Pomar è nato a Palermo una quarantina d’anni fa, mal contati. Amante della scrittura, non sempre ricambiato, gestisce un blog di racconti, una squadra di nuoto, una di pallanuoto, non sempre in quest’ordine. Teorico della superiorità del racconto sul romanzo, almeno fino a quando non ne scriverà uno, ha pubblicato, insieme ad altri sette scriventi, il libro corale Un’estate a Palermo, edito da Ernesto Di Lorenzo. Ha vinto anche qualche concorso letterario, ma è troppo riservato per ammetterlo. Dopo avere sperimentato quasi tutti i lavori, escluso il posteggiatore abusivo e il comandante di navi, adesso collabora con la cooperativa antiracket Solidaria e con la sua polisportiva, la Waterpolo Palermo. Ma cosa faccia davvero di lavoro non si è mai capito. Questo è il suo primo libro, e l’autore minaccia che non sia l’ultimo. Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Autore: Salvo Toscano Michele è un giovane laureato palermitano. Lavora suo malgrado in una “miniera”, come lui stesso la definisce, ovvero in un call center alle porte della città. Acuto ma indolente, Michele “va a scuola di vita” sugli autobus e osserva distrattamente la sua esistenza scorrergli davanti, sui binari che qualcun altro ha individuato per lui. Finché un giorno, per caso, si ritrova ad essere protagonista di una straordinaria traversata della città, a bordo di una Mercedes, in compagnia di due perfetti sconosciuti: un misterioso uomo d’affari americano e la sua svitata compagna. E da allora la sua vita non sarà più la stessa.   Collana: Fuori collana Prezzo: € 7.00 Rilegatura: Libro in brossura Formato: mm. 120x165 Pagine: 96 ISBN: 978 88 96499 25 2   Salvo Toscano è nato nel 1975 a Palermo, dove vive e lavora. Giornalista professionista, coordina i mensili I love Sicilia ed S. Ha pubblicato i romanzi Ultimo appello (2005), L'enigma Barabba (2006, semifinalista Premio Scerbanenco) e Sangue del mio Sangue (2009, finalista Premio Zocca). Per questa casa editrice ha curato, con Filippo D'Arpa, la raccolta di racconti La scelta – Storie da non dimenticare (2007, Premio Legalità Siculiana). Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Estate, tempo di relax. Una guida per godersi l'aperitivo più cool in giro per la Sicilia.

    I nuovi itinerari Unesco di Palermo.

  • Quando, quella mattina di vent'anni fa, Totò Riina fu arrestato in via Bernini, le manette si strinsero intorno ai polsi di uno degli uomini più feroci e potenti d'Italia. Oggi che quella belva è in gabbia, che la sua sconfitta è certificata dal carcere duro, la sua rabbia esplode. Sono confessioni, quelle registrate in carcere e raccolte integralmente in questo libro, ma non vi è traccia di un pentimento. Anzi: tutt'altro. Sono parole diaboliche, quelle pronunciate da Totò Riina durante i colloqui in carcere con Alberto Lorusso. La “Novantacento” le ha raccolte in un volume (“Le confessioni del diavolo”, collana “I libri di S”, 260 pagine, 12,90 euro) Nei verbali raccolti dalla redazione di “S” c'è l'orgoglio di aver vissuto le stragi del 1992, ma anche la minaccia di organizzarne un'altra per uccidere Nino Di Matteo. Non c'è solo questo, però: nel volume – che nei prossimi giorni approderà anche nelle principali librerie della Sicilia – Riina racconta la storia della mafia in prima persona, ripercorrendo i delitti eccellenti e dando le “pagelle” agli altri boss (dalla “tirchieria” affibbiata a Bernardo Provenzano allo sprezzante “i pali potrebbe metterseli in cu...” rifilato a Matteo Messina Denaro). Ma in fondo è solo un trucco. Perché Totò Riina sa bene che finirà i suoi giorni al 41 bis. Lo sa e lo dice: “Questa fu come una condanna, come una condanna, nel codice penale italiano che non può ingoiare mai nessuno... se io verrò fra altri mille anni io verrò a fargli guerra per questa legge”. Su questo passaggio che la sbornia finisce, l'ubriacatura di orgoglio e di arroganza si scioglie come neve al sole: l'uomo ebbro dal potere che gli è derivato dal ruolo di capo della Cupola diventa d'un tratto quello che è sempre stato nonostante gli infingimenti, un ultraottantenne fiaccato dal carcere duro. Perché il diavolo che minaccia e si confessa, in fondo, non è nient'altro che una belva in gabbia. Una belva impotente, mandata al tappeto dallo Stato. Una belva sconfitta, nonostante le minacce.
  • Non aveva ancora trent'anni ed era già entrato nel gotha di Cosa nostra. Da quella posizione Gianni Nicchi, “figlio adottivo” del boss Nino Rotolo, si è macchiato dei delitti tipici di Cosa nostra: dalle estorsioni alle intimidazioni, dagli affari sporchi alla costruzione dei rapporti fra cosche, fino all'ambizione di scalare la Cupola palermitana. Solo un reato gli è mancato: l'omicidio, un crimine per il quale però si esercitava guidato dal “padrino” Rotolo. Ma la parabola di Nicchi è esemplare: alla repentina ascesa è seguita una altrettanto repentina e sonora caduta, nella quale il giovane boss in erba ha trascinato tutto il suo esercito di sodali, ormai rimasti allo sbando. Andrea Cottone e Riccardo Lo Verso ricostruiscono in questo volume tutte le tappe della vita di Nicchi, dalle prime “lezioni” alla scuola della mafia, all'arresto nel dicembre del 2009 ad opera della Catturandi di Palermo, allora capeggiata da Mario Bignone. Una storia alla fine della quale si scopre, come è naturale nelle storie di mafia, che il re è nudo.   Autore/i: Andrea Cottone/Riccardo Lo Verso Collana: I libri di S Prezzo: € 9.90 Rilegatura: Libro in brossura Pagine: 144 ISBN: 978 88 96499 33 7    
  • Autore: a cura di Andrea Cottone, prefazione di Maurizio De Lucia Collana: I libri di S Prezzo: € 12.90 Pagine: 204 Rilegatura: Libro in brossura Formato: mm. 150x210 ISBN: 978 88 96499 08 5   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Autore: a cura di Claudio Reale Collana: I libri di S Prezzo: € 12.90 Pagine: 320 Rilegatura: Libro in brossura Formato: mm. 150x210 ISBN: 978 88 96499 07 8   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Un altro numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei servizi giornalistici che troverete all'interno del giornale. POLITICA – Mezzogiorno di fuoco. La chiamata sudista di Musumeci non ha sortito grossi effetti e nel Meridione i grillini cercano di riprendere punti dopo il passo falso delle europee. Di Salvo Toscano ESCLUSIVA – A Spasso con i padrini. La mappa di Cosa nostra a Palermo. Presente e futuro: tutti i nomi. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – 100 nomi. La mappa criminale della città. Ecco chi inquina interi quartieri con il veleno della mafia. Di Laura Distefano. L'INTERVISTA . “Io faccio il giornalista, loro fanno i criminali”. Nel 1993 Maurizio Costanzo è stato bersaglio di un attentato mafioso. Il conduttore si racconta al mensile “S” e ricorda Paolo Borsellino. Di Elena Giordano. DONNE DI LEGGE – Il nuovo procuratore di Siracusa. Intervista a Sabrina Gambino, la nuova guida dell'ufficio giudiziario del capoluogo aretuseo. Di Laura Distefano IL CASO – Giustizia per Beatrice. Dalla gioia al baratro. La storia di due genitori che hanno perso la loro piccola e sullo sfondo due inchieste giudiziarie, una ad un passo dall'archiviazione. Di Giuseppe Spallino MAFIA – Catania stragista. Dalle recenti dichiarazioni di Maurizio Avola al ruolo di Santo Mazzei nella guerra allo Stato. Ecco come i catanesi hanno assecondato l'iniziativa terrorista dei corleonesi andando ben oltre i confini siciliani. Di Fernando Massimo Adonia. INCHIESTA – Abusivismo, Sicilia coast to coast. Il report pubblicato dal Dipartimento regionale dell'Urbanistica certifica che il fenomeno non passa mai di moda. Di Roberta Fuschi. DROGA – La Sicilia in overdose L'eroina sembra aver preso vigore tra le città siciliane. Ecco i numeri degli esperti. Di Melania Tanteri. LA STORIA – Tra due fuochi. Jole Mannino racconta il fratello Stefano e l'affronto degli Sciortino, uno spaccato amaro di Montelepre durante gli anni del bandito Salvatore Giuliano. Di Carmen Vella IL PERSONAGGIO – Il suo canto libero. Dai live in Brasile ai palchi londinesi fino ai quartieri delle città siciliane. Celeste Caramanna, l'enfant prodige della musica made in Sicil
  • Andrea Camilleri Ha fatto amare la Sicilia in mezzo mondo. Le sue storie resteranno a lungo a farci compagnia. I love Sicilia dedica il suo nuovo numero alla memoria di Andrea Camilleri, con una copertina che è un tributo ai libri dello scrittore più amato dagli italiani, scomparso a luglio.  
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online nel formato Pdf. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. PALERMO TREMA– Esclusiva. “Vi racconto tutto”. I verbali di Bisconti. Mafia, i racconti integrali del padrino. I nomi di chi comanda a Palermo. A cura di Riccardo Lo Verso. INCHIESTA – Niko Pandetta, il nipote del boss. Malavita, Droga, pistole e musica neomelodica. Uno speciale su Nico Pandetta, il nipote di Turi Cappello, il padrino al 41bis. Ecco le domande e le risposte che non avete mai letto. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Cavalier D'Alì. Le nuove accuse, e la replica. A cura di Rino Giacalone. POLITICA – Il punto di Salvo Toscano. “C'è vita al centro” POLITICA – I renziani e la strategia siciliana. L'intervista alla senatrice Valeria Sudano di Italia Viva. A cura di Elena Giordano. REPORTAGE – L'abbraccio di Centuripe. Alla scoperta di un modello virtuoso di accoglienza integrata. Le loro storie, le loro voci. A cura di Rosario Sardella. AGGIORNAMENTO – Svolta nell'inchiesta sulla morta della piccola Beatrice Morici. A cura di Giuseppe Spallino. DONNE DI LEGGE – Agata Santonocito. Il nuovo procuratore aggiunto di Catania. Intervista di Laura Distefano. INCHIESTA – Amianto alla Piana. A cura di Melania Tanteri. AMBIENTE – La discarica gestita dallo Stato. Reportage di Laura Distefano nella discarica della Cisma Ambiente, oggi gestita da amministratori giudiziari. RECENSIONE – “La mia Africa”. Fernando Massimo Adonia analizza il libro di Rosario Sardella.
  • Aneddoti, confessioni, progetti per il futuro. Il presidente del parlamento siciliano Gianfranco Miccichè a tutto campo in un'intervista esclusiva sul nuovo numero di I love Sicilia, il mensile di stili, tendenze e consumi, in edicola  da martedì e disponibile in versione digitale da sabato 5 ottobre. Il numero uno di Sala d'Ercole a tredici anni dal primo mandato è di nuovo sullo scranno più alto del parlamento siciliano: "Segno che non è ancora nata una nuova classe dirigente", dice Miccichè, che parla anche di Berlusconi, Salvini, del futuro di Forza Italia e di Sicilia. Una chiacchierata che passa anche da numerosi aneddoti, speranze e una nuova idea di progetto politico.
  • Investigatori a caccia dei boss Ecco le foto segrete della mafia Un'anticipazione delle nuove inchieste del mensile “S” in edicola e online. Il nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione ed entro giovedì 14 dicembre sarà presente in tutta la Sicilia. Al suo interno ci sono inchieste esclusive, acquistabili anche online (QUI). Ecco un'anticipazione PALERMO - “SPIATI” – Siamo venuti in possesso delle foto segrete della nuova mafia. Gli investigatori palermitani, modello nazionale antimafia, sono a caccia di boss. Da Borgo Vecchio a San Lorenzo. La nuova pista descritta dalle immagini delle telecamere nascoste. Inchiesta a cura di Riccardo Lo Verso CATANIA - “RIFIUTI CONNECTION” - Mafia, appalti, politici, imprenditori incastrati dalle cimici della Direzione investigativa antimafia. Ecco i segreti della nuova inchiesta che ha scosso la provincia di Catania. A cura di Maria Bella. TRAPANI - IL COLLEZIONISTA – Inchiesta choc del giornalista Rino Giacalone. Mafia, l'ombra di Messina Denaro, opere d'arte e un fiume di soldi. In esclusiva ecco il dossier dell'Fbi su Gianfranco Becchina, il collezionista d'arte finito nel mirino della Direzione investigativa antimafia. Nell'inchiesta anche i verbali segreti dei pentiti e le intercettazioni. POLITICA - “Adesso governo io”. Lunga intervista di Elena Giordano al nuovo presidente della Regione Nello Musumeci MESSINA – Dynasty. I Genovese: soldi, potere e un fiume di voti all'ombra delle indagini della magistratura. Inchiesta di Manuela Modica POLITICA - “Pronto a conquistare Messina”. Cateno de Luca, il parlamentare regionale arrestato e poi scarcerato a poche ore dal voto annuncia ufficialmente la candidatura a sindaco di Messina. Ecco come replica alle ipotesi dei magistrati. Nello speciale curato da Erika Intrisano tutte le intercettazioni dei finanzieri. AGRIGENTO – Intrigo a cinque stelle. Tutti i particolari del caso La Gaipa. A cura di Peppe Castaldo. MAFIA – Il delfino degli Ercolano. Inchiesta di Laura Distefano e Alfio Musarra su Antonio Tomaselli, nuovo reggente del clan Santapaola. MAFIA – La mappa degli affari. Casinò, rifiuti, appalti, estorsioni e droga. Ecco di cosa parlano i Santapaola e i Nardo durante i summit immortalati dalle cimici del Ros. Inchiesta di Laura Distefano COSA NOSTRA ERA IN GUERRA. I segreti della faida catanese. Di Laura Distefano. #Uominidilegge. Questo mese l'avvocato Francesco Maria Marchese. “il Garantista”. #Goodnews Dalla storia il valore della pace. Calogero Conigliaro, una voce da porto Empedocle. Di Francesca Cuffari #Lasiciliachevorrei. Questo mese Antonino Germanà, coordinatore sanitario e Fabio Vito Gennaro, store manager. A cura di Elena Giordano.
  • Il nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli è in tutte le edicole siciliane e disponibile online. Questo mese ci sono quattro copertine con inchieste esclusive. TERREMOTO A CATANIA – Il mensile “S” svela in esclusiva i segreti del pentimento di Francesco Di Mauro, boss dei Cappello. Ecco le sue rivelazioni in un'inchiesta curata da Laura Distefano, coordinatrice della redazione catanese del mensile “S”. PALERMO. Cosa nostra trema. Uno speciale curato da Riccardo Lo Verso sulla mafia palermitana. Tutto sul padrino di San Lorenzo, Giuseppe Biondino, figlio di Salvatore, uomo di fiducia di Totò Riina, a inchiodarlo sono i verbali di Sergio Macaluso. - Scalata e caduta di un boss. Le foto esclusive di Giovanni Niosi, uno dei personaggi chiave dell'ultimo blitz sulla mafia di Resuttana e San Lorenzo. L'ex sorvegliato ha rischiato di essere ammazzato. - Squadra nostra. I mafiosi di Resuttana per comunicare usano la metafora calcistica. Le microspie del nucleo investigativo dei carabinieri registrano una riunione vecchio stampo, con tanto di affiliazione. - Il giocattolo del boss. L'ippodromo di Palermo: ecco i verbali del pentito Vito Galatolo. TRAPANI . “Super Cosa nostra”. A Trapani 200 boss sono tornati liberi, tutti i nomi. Un viaggio tra mafiosi e massoni che stringono accordi e c'è ancora chi protegge la latitanza del “capo” Matteo Messina Denaro”. A cura di Rino Giacalone. AGRIGENTO – Il mandamento della montagna. Tutti i segreti dell'inchiesta dei carabinieri che ha spento i sussulti rivoluzionari di Cosa nostra e ha spostato il proprio baricentro di potere ad Agrigento. A cura di Peppe Castaldo. SPECIALE SANITÀ – In Sicilia la mortalità alla nascita è quasi il doppio della Lombardia. “S” dedica uno speciale alla salute rilevando tutti i punti critici del sistema siciliano. Nello speciale – curato da Elena Giordano, c'è anche un confronto, sulle criticità con l'assessore alla Salute Ruggero Razza. POLITICA – Raffaele Stancanelli, il leader siciliano di Diventerà bellissima, movimento che ha portato alla vittoria Nello Musumeci, si racconta in un'intervista, curata da Elena Giordano, che affronta tutti i nodi del centrodestra e della politica siciliana. Foto di Dario Azzaro. LA FILIERA DELLA MAFIA – Nei precedenti numeri abbiamo svelato i retroscena del tentativo della Stidda di influenzare le elezioni amministrative di Vittoria. Adesso sveliamo gli interessi nel ricco mercato ortofrutticolo. Inchiesta di Saul Caia. SCACCO AI BARCELLONESI – I segreti dell'ultimo capitolo dell'inchiesta Gotha che ha schiacciato il potere militare ed economico della mafia barcellonese. Ecco i verbali dei pentiti. #UOMINIDILEGGE – L'investigatore, Antonio Salvato, dirigente della Squadra mobile di Catania. LE REGINE DEL FORO – Cosa nostra, l'evoluzione della mafia, rapporto magistratura e avvocatura. Maria Lucia D'Anna e Maria Caterina Caltabiano si raccontano a “S”. A cura di Laura Distefano. AMBIENTE – La terra dei veleni. Tutti i dati Arpa sulle contaminazioni da idrocarburi in uno dei tesori paesaggistici dell'isola. Inchiesta di Massimiliano Torneo. MIGRANTI – Tutti i dati sul fenomeno migratorio, radiografia di un'isola sempre più multiculturale. A cura di Roberta Fuschi LA STORIA - “Scusate se sono scappato”. Dalla Guinea all'Europa, la storia di Omar sui pizzini. A cura di Melania Tanteri. #INEDICOLA – I libri della Novantacento. Rinasce la collana dei libri di “S”, sospesa con la scomparsa del fondatore Francesco Foresta. In distribuzione “Il martirio della festa”, libro inchiesta di Fernando Massimo Adonia sulla festa di sant'Agata. Mafia, fede e cambiamento. In distribuzione anche Il sale della terra, libro di Elena Giordano che raccoglie le interviste a 14 politici siciliani. È il racconto di una terra difficile, visto da tutte le prospettive.
  • L'autunno è la stagione giusta per assaporare la Sicilia. Nel vero senso della parola. Nel cuore della stagione, sono tante le occasioni che si susseguono in giro per l’Isola per (ri)scoprire il patrimonio gastronomico dei territori, affiancando alla degustazione dei prodotti tipici la scoperta del fascino di borghi suggestivi, soprattutto in collina e in montagna, ma non solo....
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste. POLITICA – Il punto, di Salvo Toscano: La lezione umbra. Il centrodestra forte, i moderati ingabbiati, l'alleanza Pd – 5 Stelle fragilissima e in Sicilia... PALERMO – I verbali integrali del pentito. Nei racconti di Francesco Colletti la storia recente della mafia. Con nomi e cognomi. A cura di Riccardo Lo Verso. CATANIA - “IO MI PENTO”. Trema Cosa nostra catanese. Il killer Dario Caruana ha deciso di collaborare con la giustizia e fa i nomi e i cognomi di alcuni sicari. L'ormai ex boss dei Santapaola confesso un omicidio. I verbali in esclusiva. A cura di Laura Distefano. INCHIESTA – Immobiliare Antimafia Spa. C'è una pagina del sistema creato da Antonello Montante che non è raccontata nelle carte giudiziarie. Il viaggio di “S” parte da un indirizzo di Caltanissetta: via Sallemi, 22. L'inchiesta di Rosario Sardella. MAFIA E LOGGE – Massogarantismo, fuoco incrociato tra i grembiulini siciliani. Di Laura Distefano. TRAPANI – Poteri occulti. I retroscena mai raccontati dell'indagine Artemisia. Dalla loggia segreta al mondo della sanità. E intanto è arrivata la decisione della Cassazione sulla competenza territoriale. A cura di Rino Giacalone. CULTURA DELLA LEGALITÀ – I bambini dello Zen al doposcuola dai carabinieri. L'analisi del colonnello Antonio Di Stasio. STRAGI – Capaci, le nuove rivelazioni. I verbali di Pietro Riggio. A cura di Fernando Massimo Adonia e Laura Distefano. DONNE DI LEGGE – Federica Burzio, tenente dei carabinieri. A cura di Laura Distefano. GIUSTIZIA – Intervista al presidente della Corte d'Appello di Catania, Giuseppe Meliadò. A cura di Elena Giordano. MALASANITÀ - “Beatrice vuole giustizia”. Ecco cosa scrivono i periti sul caso della bimba morta lo scorso agosto nell'ospedale di Taormina. A cura di Giuseppe Spallino   IL FOCUS – La guerra della pesca. Si combatte per il controllo del mare di fronte alla Libia e in mezzo ci sono finiti i pescatori siciliani. Tutti i numeri. A cura di Antonio Giordano Blue economy. Il settore della pesca è in crisi. La fotografia dell'osservatorio. Di Melania Tanteri GIALLO A PALERMO – Verità sull'omicidio di Giuseppe Di Filippo. A cura di Laura Distefano. LIBRI – Il garofano e la falce e martello. Due libri a firma di Paolo Garofalo ripercorrono la storia dei loghi di Psi e Pci. A cura di Fernando Massimo Adonia
  • Scritti in un lungo arco temporale, figli di diverse occasioni e ispirazioni, i racconti de La città incredibile hanno uno scenario comune: Palermo. Una città che incredibile non sa di esserlo, che sbuca dagli angoli delle strade nelle intense descrizioni di Ballarò e della Vucciria, mai folkloristiche, ma piuttosto moderne ed inaspettate. Una città che emerge nelle ossessioni dei suoi abitanti, piccoli uomini e donne, vividi ritratti poetici o satirici, grotteschi o toccanti. Attraverso storie dal finale spesso a sorpresa, Giacomo Cacciatore disegna un microcosmo che rimane unico nel suo genere, pur essendo specchio di tanti altri. Un mondo che siamo invitati ad indagare e riscoprire con meraviglia.

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