• Noblesse oblige Nei giorni in cui il parco di Villa Tasca si apre alla città, vi raccontiamo le storie della nobiltà siciliana di oggi. I Love Sicilia ha scelto per voi quattro storie di nobili di alto rango che non vivono immersi nel loro glorioso passato, ma sono invece attori del presente, protagonisti di buone pratiche di cittadinanza contribuendo a costruire un futuro per la Sicilia.
  • Muri d'autore Banksy a Palermo

    Arriva per la prima volta nell’isola, l’imperdibile mostra dell’artista Britannico.

    Cento pezzi originali del misterioso genio dei murales.

  • 40 Under 40
    Dalle Istituzioni allo spettacolo, dalle professioni all’impresa, volti e storie di giovani siciliani che si sono fatti strada
  • I consigli per fare impresa al tempo dell'emergenza.
  • Il Siciliano Dell’anno

    Anthony Fauci: “fidatevi del Vaccino”

    Intervista esclusiva al medico italoamericano che incarna la lotta dell’umanità al coronavirus.

    Le speranze, la guerra alle fake news, il legame familiare con la Sicilia e una promessa :” verrò presto a Sciacca”

  • Il numero dei numeri: in edicola e in digitale I Love Sicilia 186, l’ultimo dell’anno e il primo del nuovo, e della nuova storia del potere in Sicilia. Tra chi sale, chi scende e chi entra per la prima volta nell’Olimpo del potere, è il numero dedicato all’appuntamento, tanto storico quanto denso di costanti sorprese, con i Cento potenti di Sicilia. Appuntamento che torna dopo 20 mesi e dopo la doverosa attesa dei risultati elettorali che hanno cambiato il volto delle istituzioni parlamentari nell’Isola e nella Penisola. Non solo politica, ovviamente: anche tanta impresa, finanza, relazioni, influenze, fino a chi il potere se lo prende oppure ce l'ha grazie alla forza della risata o della bellezza.

    I Love Sicilia non finisce qui: svela, fra l’altro, due stelle del palcoscenico, come il “crack” della pop music Beatrice Quinta e l’attore Filippo Luna. Con il consueto, eppure inedito, contorno di personaggi, tendenze, arti, design, architettura, sapori e gocce di vino e di olio di eccellenza.

  • Splash, azione!

    Ed emozione continua, esplosa anche sul grande schermo, assicurata dal duo Colapesce-Dimartino, protagonisti della cover story di I Love Sicilia. Fra nuovi sogni - realizzati - e prossimi progetti del pluripremiato duo siciliano che ha sbancato (ancora) Sanremo, il racconto di un’amicizia e di una partnership artistica che incanta il mondo dello spettacolo e onora la Sicilia. Sempre e solo fuori dai cliché.

    Ma non è tutto: in pagina anche la straordinaria parabola artistica di Tvboy, oggi fra i mostri sacri della street art più apprezzati del pianeta, e un ampio reportage sulla Sicilia che esce - vittoriosa e ambiziosa - dall’ultima Borsa internazionale del turismo, con un’offerta che si arricchisce sempre più di declinazioni e scoperte.

    E il consueto, eppure inedito, corredo di personaggi che danno volto alla Sicilia fuori e dentro l’Isola, stili, arti, design, architettura, tendenze, gastronomia, vini e oli d’eccellenza.

  • Fuori dagli schemi, dentro la storia dell’alto design Made in Italy. Nel nuovo numero di I Love Sicilia, Gilda Bojardi, creatrice del Fuorisalone di Milano, autorità internazionale indiscussa del design, racconta se stessa, la “sua” creatura diventata ormai appuntamento immancabile per le star del settore e inimitabile momento di coinvolgimento, confronto e partecipazione. E racconta la Sicilia, luogo amato di stile e di vita, dalla presenza sempre più autorevole alla Design Week milanese con i suoi architetti, designer e progettisti. Non il solo volto, Gilda Bojardi, in un numero che narra, fra l’altro, le esperienze e gli orizzonti della project manager Aloisa Moncada per riportare al fasto reale delle botteghe e del tessuto sociale il centro storico di Palermo; di Laurent de la Gatinais, presidente di Assovini; delle scrittrici Sofia Pirandello e Giusy Sciacca. Passando per la nuova Capitale della cultura Agrigento, la storica capitale del teatro antico Siracusa, e tutta la migliore Sicilia del gusto, del vino, dell’olio, dell’architettura, delle arti.
  • Due copertine per due exploit, sul nuovo numero di I Love Sicilia, in edicola e in digitale: il boom del cinema in Sicilia e, per l’edizione distribuita nella parte orientale dell’Isola, la conquista di Palazzo degli Elefanti a opera di Enrico Trantino, nuovo sindaco della città etnea. Ciak, Si… cilia: quel rumore secco che è battesimo di ogni scena e, per l’Isola del cinema, una storica promessa mantenuta, nell’anno che la consacra terra di record assoluti per numero e qualità di produzioni cinematografiche, e vera Mecca per gli addetti ai lavori di tutto il mondo. Al grande set Sicilia dedichiamo, un ampio servizio di copertina: tutti i principali set allestiti e in corso, le storie, i volti, le star, i grandi appuntamenti di Taormina con l’anteprima e la storia delle riprese siciliane di Indiana Jones 5, le location, i vagiti del Gattopardo, in lavorazione a Palermo e in tante altre parti dell’Isola. Il nuovo sindaco di Catania è protagonista di un’intervista con foto esclusive realizzata nel giorno del suo giuramento, agli albori della nuova difficile avventura da inquilino di Palazzo degli Elefanti, tra politica, famiglia e ambizioni da… chef. In pagina, i volti e la bellezza scoperta della Sicilia, e non solo per diritto di nascita, come per l’intervista a Ilaria Capua, celebre virologa già in prima linea nella lotta al Covid, che a Palermo ha ricevuto la laurea honoris causa in Medicina e approda con il suo messaggio divulgativo anche a teatro. Ancora, tra gli altri, i volti di Tommaso Pagano, l’ingegnere siciliano che, dietro le quinte e con le mani nei poderosi cilindri della Ducati MotoGp, ha contribuito a portare al successo mondiale la scuderia di Borgo Panigale; e di Michele Romeo, il musicista non vedente che negli States ha trovato consacrazione e ispirazione. E poi i tesori di Menfi, arte, cultura, cibo, vini e oli, viaggi, la mappa dei festival estivi, i libri, la moda, gli immancabili eventi. Seguici su Instagram e Facebook!
  • Due copertine per due exploit, sul nuovo numero di I Love Sicilia, in edicola e in digitale: il boom del cinema in Sicilia e, per l’edizione distribuita nella parte orientale dell’Isola, la conquista di Palazzo degli Elefanti a opera di Enrico Trantino, nuovo sindaco della città etnea. Ciak, Si… cilia: quel rumore secco che è battesimo di ogni scena e, per l’Isola del cinema, una storica promessa mantenuta, nell’anno che la consacra terra di record assoluti per numero e qualità di produzioni cinematografiche, e vera Mecca per gli addetti ai lavori di tutto il mondo. Al grande set Sicilia dedichiamo, un ampio servizio di copertina: tutti i principali set allestiti e in corso, le storie, i volti, le star, i grandi appuntamenti di Taormina con l’anteprima e la storia delle riprese siciliane di Indiana Jones 5, le location, i vagiti del Gattopardo, in lavorazione a Palermo e in tante altre parti dell’Isola. Il nuovo sindaco di Catania è protagonista di un’intervista con foto esclusive realizzata nel giorno del suo giuramento, agli albori della nuova difficile avventura da inquilino di Palazzo degli Elefanti, tra politica, famiglia e ambizioni da… chef. In pagina, i volti e la bellezza scoperta della Sicilia, e non solo per diritto di nascita, come per l’intervista a Ilaria Capua, celebre virologa già in prima linea nella lotta al Covid, che a Palermo ha ricevuto la laurea honoris causa in Medicina e approda con il suo messaggio divulgativo anche a teatro. Ancora, tra gli altri, i volti di Tommaso Pagano, l’ingegnere siciliano che, dietro le quinte e con le mani nei poderosi cilindri della Ducati MotoGp, ha contribuito a portare al successo mondiale la scuderia di Borgo Panigale; e di Michele Romeo, il musicista non vedente che negli States ha trovato consacrazione e ispirazione. E poi i tesori di Menfi, arte, cultura, cibo, vini e oli, viaggi, la mappa dei festival estivi, i libri, la moda, gli immancabili eventi.
  • ILS 192: Il Vulcano e il suo potere, grande e in buona parte inesplorato. A squarciare il velo sui segreti, anche quelli più inattesi, del boom vitivinicole delle terre laviche del vulcano attivo più alto d’Europa, pensa per I Love Sicilia un ampio reportage con intervista a Sebastiano Torcivia, economista e specializzato analista del settore, autore di uno studio capillare e inedito sul vino etneo e le sue eccellenze; e sui vitigni anche meno noti che dell’Etna decretano ormai, e con ampi margini di crescita, il successo planetario. All’interno, volti di personaggi che saranno famosi o lo sono già: da Letizia Cassata, signora delle arti che ha portato Palermo e la Sicilia alla ribalta per le mostre internazionali e le iniziative culturali che cura, a Patrizia Monterosso, direttrice della Fondazione Federico II, che descrive bellezza passata, presente e futura del Palazzo Reale di Palermo; dall’attrice siciliana che sta riscuotendo consensi unanimi per la propria partecipazione alla fortunata serie Marefuori, Valeria Andreanò, al jazzista etneo Dino Rubino, al talentuoso baker palermitano Vincenzo Virzì, che sfonda a New York City. E non finisce qui, tra viaggi nella Francia che dà l’imbarazzo della scelta sia per i voli diretti che per le località magiche da scoprire, i sapori, i vini, gli oli, le firme del design dell’architettura, le lettere, i ciak della Sicilia più bella e più gustosa.
  • Note di… swing, mazze, palline e una passione che monta in Sicilia, sull'onda di accademie e vivai, e delle virtù naturalistiche e tecniche dei quattro grandi circoli dell'Isola. E pure sull'altra onda, quella lunga della Ryder Cup, la più importante manifestazione golfistica del pianeta, che sarà ospitata fra qualche settimana nel nostro Paese. Al golf, ai nostri circoli - Villa Airoldi a Palermo, Verdura resort a Sciacca, il Picciolo di Castiglione di Sicilia, I Monasteri di Siracusa - e ai nostri migliori giovani talenti, uno per uno, è dedicata la copertina del nuovo numero di I Love Sicilia.

    Fuori dal green, e fra gli altri, i servizi su tre dei più acclamati nuovi autori letterari siciliani: Fabio Pilato, Aurora Tamigio e la nipotina di Camilleri, Arianna Mortelliti; e su due vignettisti che iniziano o continuano a raccontare attraverso strisce e animazioni, e a fare parlare di sé.

     

    Ancora, isole nell'Isola, Linosa e Marettimo. E Taormina, patria indiscussa del nuovo linguaggio del gusto. E tutto ciò che fa bello e buono in Sicilia, dalla ristorazione ai vini, all'olio di eccellenza, alle arti visive e cinematografiche, al design e all'architettura che stupisce.

  • Sicilia Mon Amour, pronunciato assieme a un sì grande e importante come l’affetto smisurato per la nostra Isola: la copertina del nuovo numero di I Love Sicilia è dedicata alle nozze di Ginevra Piersanti Fendi, nipote di una delle cinque leggendarie sorelle che fondarono la maison, a Palermo. Con tutto il suo strascico leggero di stile, bellezza, e quell’eredità intatta di intraprendenza al femminile che hanno reso Fendi un punto di riferimento assoluto nel mondo. I Love Sicilia vive anche dei volti e delle storie di Carolina Varchi, vicesindaco di Palermo - e deputata, e mamma - di Giovanni Ventimiglia, filosofo palermitano di ritorno, eretico nella sua serietà di giudizio imbevuta nel faceto. Di Francesco Cafiso, musicista di fama mondiale con il dna di enfant prodige. Nelle imprese dei suoi scrittori e dei suoi architetti, della sua cucina e del suo design. Fino alla vendemmia, ricca e variegata come in nessun altro luogo al mondo, e ai frantoi di qualità; nei volti dei suoi attori e del suo cinema, delle sue arti e del suo ingegno.
  • Artista e reporter: la qualità, l'istante e la profezia dentro la storia degli ultimi decenni siciliani, firmati da Nicola Scafidi. È lui, interprete simbolo del fotogiornalismo siciliano, insieme con la grande mostra allestita al Loggiato San Bartolomeo di Palermo a cura del figlio Pucci e della Fondazione Sant'Elia, il protagonista della copertina del nuovo numero di I Love Sicilia. Foto che hanno fatto la storia e che la storia narrano, e che resteranno impresse in un pregiato catalogo di 240 pagine. Su I Love altri personaggi, altre storie. Come il grande designer e artista, che intervistiamo, Cleto Munari, genio vivido oltre la soglia dei 90 anni, che ha scelto Palermo per la sua nuova rassegna itinerante che toccherà poi le più importanti metropoli italiane e mondiali; l'attore Marco Gambino, in una rara conversazione "a due voci" nella quale è idealmente coinvolta la madre Annamaria Tosini, artista e donna di straordinario estro e vena creativa sbocciata al tramonto della vita. Ancora, le imprese sceniche di Luana Rondinelli, rallystiche e chirurgiche di Nicola Tricomi, progettuali di Fausto Provenzano, cantautorali, nell'ardita e riuscita impresa di traduzione di De Andrè in siciliano, di Francesco Giunta. E il tocco lussuoso e naturale insieme, dell'Adler resort, immerso nella riserva di Torre Salsa; e di Mangia's, catena a 5 stelle che ha appena colto allori a Oxford. Con il consueto contorno, esso stesso piatto forte, di stili, architettura, sapori, oli e vini di eccellenza, cinema, letteratura, tesori.
  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • Cento potenti. Bastano le due parole, forse, per annunciare la cover story e il leitmotiv del tradizionale appuntamento con la “classifica
    del potere” nell'Isola, nel numero di inizio anno di I Love Sicilia: il nostro gioco serio ma anche faceto che fotografa equilibri, personaggi, ruoli, rinascite, sorprese nelle tante stanze dei bottoni.
    Politici, certo, ma non solo. Occhio al “potere” pure in economia, nella società, nella cultura. Scopriamo insieme conferme e ascese, declini e new entry. Sveliamo e motiviamo esclusioni più o meno eclatanti (provvisorie? chissà...). E chi il potere di Sicilia lo esercita da... fuori, oppure sul palcoscenico del mainstream o della cultura.
    E magari due parole non bastano: il numero in edicola, che inaugura - come scrive la nostra direttrice responsabile nell’editoriale a propria firma - un anno denso di aspettative, rinnovato impegno e crescita, porta con sé pure tanta altra Sicilia, nei volti delle persone che ne segnano il cambiamento e le punte di merito in ogni campo; nei nostri consueti appuntamenti con le tendenze, la cultura, l’arte, i viaggi, la cucina, le radici forti di viti e ulivi e dei loro prodotti di eccellenza. Tutto ciò che può strappare, senza ripensamenti, l’esclamazione: I Love Sicilia!
  • Le sue creazioni sono state tra le protagoniste dell’appena concluso Festiva di Sanremo. Suoi gli abiti della vulcanica Teresa Mannino, di Alessandra Amoroso e di Clara e alle spalle una carriera di successi con la firma sugli abiti di Taylor Swift e Jennifer Lopez. È lo stilista Fausto Puglisi, direttore creativo prima firma della maison Roberto Cavalli. A lui, messinese di nascita, I love Sicilia da domani in edicola e da oggi disponibile in versione digitale, dedica la copertina del nuovo numero, un’uscita densa di articoli, approfondimenti e nuove storie. Tra questi la rivista dedica un ampio reportage agli influencer siciliani portando i lettori alla scoperta dei volti, dei numeri e dell’impatto di mercato creato dal digital marketing in Sicilia. E ancora l’imprenditore del pistacchio Nino Marino, ‘incoronato’ da Forbes, gli autori best selling per bambini ragazzi Annamaria Piccione e Gaetano Bruno, noto attore palermitano alla sua prima editoriale; un servizio dedicato al ‘cuntastorie’ Salvo Piparo e la stagione musicale ‘grandi firme’ del Brass Group. Come ogni mese, infine, I love Sicilia rinnova l’appuntamento con i temi immancabili: architettura (con la presentazione del progetto d’interni curato dall’architetto Salvo Puleo), design, libri (con un’incursione nelle straordinarie Biblioteche Riunite Ursino e Recupero di Catania), gusto, vini e oli d’eccellenza marchiati Sicilia. Per la rubrica viaggi questo mese vi portiamo alla scoperta di Napoli.  Ampie pagine infine sono dedicate all’arte, con le installazioni artistiche e le mostre protagoniste dei prossimi mesi nell’Isola.
  • I Love Sicilia torna in edicola e, con il numero 199, festeggia i suoi diciotto anni. Il servizio di copertina è un'intervista al neo presidente di Confindustria Sicilia Gaetano Vecchio che, accettando di parlare di economia e sviluppo dell'Isola in cucina, ci ha regalato la possibilità di consegnare ai lettori una copertina amarcod, citazione della prima uscita di I Love Sicilia. Il magazine, come ogni mese, è un racconto delle eccellenze siciliane. Le stiliste Chiara e Roberta Catalano, il nuovo direttore dell'hotel Villa Igiea Achille Di Carlo e la mostra di Maria Lannino 'Ogni occhio ha il suo sguardo'. E ancora: il protettore UniPa Fabio Mazzola, il sovrintendente della Foss Andrea Peria, il professore star dei social Vincenzo Schettini e la ricercatrice premiata dalla Commissione Ue Ornella Urzí. Ma I Love Sicilia, lo sapete, è tanto altro: arte, design, interni, start up, viaggi, cibo, vino e olio. È, insomma, come sempre un numero imperdibile.
  • Torna in edicola il nuovo numero del Mensile S fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. In occasione del trentennale delle Stragi il magazine d’inchiesta dei siciliani dedica uno speciale alle bombe di via D’Amelio e ai tanti interrogativi ancora senza risposta: analizzati documenti e sentenze (gli articoli e le interviste sono curate da Rosario Sardella, Rino Giacalone, Laura Distefano e Fernando Massimo Adonia). Non possono mancare le inchieste sulla mafia: Josè Trovato firma “L’album di Cosa nostra” con le immagini del boss ucciso a Palermo e i “Padrini di Villagrazia e Santa Maria”. Laura Distefano, invece, ha curato l’approfondimento dal titolo “Il triunvirato” sulla mafia catanese: in esclusiva ci sono i verbali di un aspirante pentito. La Procura europea ha scoperto la ‘nuova tangentopoli in salsa sicula’, le carte nell’articolo curato da Giuseppe Spallino. Saul Caia racconta l’ultimo capitolo della saga del Sistema Siracusa. Elena Giordano fa il punto sulla politica siciliana con “Il dilemma di Nello”. Siamo entrati dentro l’Istituto di Medicina Legale di Unict, il reportage di Laura Distefano. Rino Giacalone ha intervistato il giornalista e scrittore Salvo Palazzolo per il suo ultimo libro dedicato ai Graviano. Per Uomini di Legge l’intervista di Giuseppe Spallino al giudice Giuseppe Di Lello.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto. EDIZIONE STRAORDINARIA. Romanzo Editoriale. Tutto su Mario Ciancio. Ecco le intercettazioni contenute nel decreto di confisca da 150milioni di euro, la mappa del tesoro, i documenti sulla linea editoriale de La Sicilia. Di Laura Distefano, Antonio Condorelli, Saul Caia, Fernando Massimo Adonia. MAFIA 300 NOMI. Parlano i pentiti. BRANCACCIO TREMA. Giovanni Lucchese, pentito dell'ultima ora, conosce il nome di comanda nel mandamento mafioso. Di Riccardo Lo Verso OMICIDIO E PIZZO. Domenico Mammì, braccio destro di Sergio Macaluso, reggente del mandamento di Resuttana, parla di pizzo, affari, ma anche di omicidi. Tira in ballo persone finora mai indagate per due delitti. Di Riccardo Lo Verso. I VERBALI DEL RAGIONIERE. Terremoto a Favara. Mario Rizzo ha deciso di vuotare il sacco: “Vi racconto tutto su droga, armi e delitti”. E intanto i parenti lo hanno rinnegato, pubblicamente. Di Peppe Castaldo INCHIESTA Le confessioni del Pm. Tutti i verbali del magistrato Giancarlo Longo coinvolto nello scandalo del sistema Siracusa. Ecco i nomi di magistrati, avvocati e imprenditori. Di Saul Caia TRAPANI- Pizzolungo: i misteri di una strage. L'inchiesta della Procura di Caltanissetta porta dritti al vicolo Pipitone di Palermo. C'è un nuovo indagato: Vincenzo Galatolo. Di Rino Giacalone POLITICA – Codice Salvini. Alleanze siciliane, immigrazione, caso Diciotti. Tutte le domande al ministro dell'Interno Matteo Salvini. Di Elena Giordano MAFIA E COLLETTI BIANCHI. Toghe infedeli. Due avvocati condannati per concorso esterno con la mafia, processati insieme ai boss della famiglia Laudani. I particolari della sentenza. Di Laura Distefano. CATANIA – I boss della droga. I nomi di chi gestisce le piazze di spaccio in città. Una mappa stilata quartiere per quartiere. Di Laura Distefano #Goodnews Occhio all'eccellenza. Di Francesca Cuffari. #UOMINIDILEGGE – Christian Petrina, avvocato. Di Laura Distefano. #SISTEMAMONTANTE – Parla il difensore di Di Vincenzo. Di Laura Distefano
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
    SPECIALE. LA NUOVA MAFIA: TUTTI I VERBALI.
    Nuovi Pentiti. Le rivelazioni di Francesco Colletti e Filippo Bisconti mettono all’angolo Cosa Nostra. Il primo risultato è stato l’arresto di Calogero Lo Piccolo e Leandro Greco. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il “reuccio” di Porta Nuova. Giovanni Di Gregorio è il capo mandamento di Porta Nuova. Ecco cosa dicono i pentiti sul capomafia. In esclusiva i verbali integrali. A cura di Riccardo Lo Verso
    “Chi comanda a Villabate?”. Il pentito Salvatore Sollima risponde alle domande degli investigatori e racconta i segreti del mandamento più tormentato dai blitz. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il capo indiscusso. Salvatore Sciarabba è una figura storica di Cosa nostra. Dopo la sua scarcerazione, nel 2014, si è trovato al vertice del mandamento di Belmonte Mezzagno-Misilmeri. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il braccio destro del boss. Salvatore Sorrentino è il delfino di Settimo Mineo, l’anziano boss che ha presieduto la riunione della nuova cupola. A cura di Riccardo Lo Verso
    CATANIA. GLI EREDI DI NIZZA. Tutti i nomi dei nuovi signori della droga di San Cristoforo e Librino. Le intercettazioni in carcere e il film dello spaccio. A cura di Laura Distefano.
    TRAPANI. VIA CON IL VENTO. Tutti i segreti di Matteo Tamburello. L’imprenditore mazarese finito nella rete del Ros. A cura di Rino Giacalone.
    IL PUNTO DI SALVO TOSCANO. Il Trilemma di Musumeci. Questo mese inauguriamo una nuova rubrica politica curata dal giornalista Salvo Toscano.
    POLITICA. L’ORLANDO FURIOSO. Elena Giordano ha intervistato il sindaco di Palermo.
    TANGENTOPOLI DEL MARE. Caccia al Tesoretto. I finanzieri hanno eseguito perquisizioni nelle sedi della Liberty Lines di Trapani. Rino Giacalone racconta i retroscena.
    GIUSTIZIA E MISTERI. Strage di via D’Amelio, storia di un depistaggio. La Commissione Regionale Antimafia diretta da Claudio Fava rilegge la sentenza del Borsellino Quater. Tanti gli interrogativi, anche inquietanti. L’approfondimento di Fernando Massimo Adonia.
    #UOMINIDILEGGE. Laura Distefano intervista l’amministratore giudiziario Luciano Modica.
    #GOODNEWS. AppEolie. Una vacanza nelle suggestive isole con un click. A cura di Francesca Cuffari.
    IL PREMIO. Una storia da raccontare. La menzione alla collaboratrice del Mensile S Melania Tanteri. Articolo curato da Anthony Distefano.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto. IL PUNTO DI SALVO TOSCANO. Il risveglio del Sud. Torna puntuale la rubrica politica curata dal giornalista Salvo Toscano. POLITICA. COME DIVENTERA’? Elena Giordano ha intervistato il nuovo coordinatore di #DiventeràBellissima, Gino Ioppolo. E non può mancare la voce del senatore Raffaele Stancanelli. SISTEMA SIRACUSA. AMARA STORY. IL FOTOROMANZO.  Dietro il nome dell’avvocato Piero Amara c’è una rete di colletti bianchi e pezzi grossi della giustizia italiana. I volti e le accuse. L’approfondimento di Saul Caia COLLETTI BIANCHI. LA CADUTA DEGLI DEI. Antonio Giordano svela i contorni dell’inchiesta della Guardia di Finanza di Catania che ha come protagonista uno degli studi professionali più importanti della Sicilia Orientale. L’INCHIESTA. CERCATORI D’ORO. Ambientalisti sul piede di guerra per alcuni permessi sulle perforazioni nel canale di Sicilia. La seconda puntata curata da Antonio Giordano MAFIA PALERMO. DROGA E TRADIMENTI. Tutti i segreti degli affari della polvere bianca. Intercettazioni esclusive e il pentito svela l’elenco dei clienti dei boss della cocaina. A cura di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA. ‘U CARRUZZERI’. Ascesa e caduta del boss del clan dei Cappello Massimiliano Salvo. A cura di Laura Distefano. TRAPANI.IL BOSS DELLA PROCESSIONE. Franco Luppino sarebbe inserito nella rete dei “postini” di Messina Denaro. Tutti i segreti della nuova mafia. L’approfondimento di Rino Giacalone. CRIMINE E DEGRADO. “COSÌ LA MALAVITA LA FA DA PADRONA. Roberta Fuschi intervista la procuratrice della Procura dei Minorenni di Catania, Caterina Ajello. #UOMINIDILEGGE. IL DECANO DEL FORO. Maria Bella intervista l’avvocato Ernesto Pino #GOODNEWS. AMERICAN DREAM. La storia di un'impresa di successo che viene dagli States. Protagonista una giovane catanese. A cura di Francesca Fuschi LIBRI.JOE PETROSINO. IL MISTERO DEL CADAVERE NEL BARILE. Salvo Toscano torna in edicola con un nuovo romanzo. La recensione di Fernando Massimo Adonia
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online (QUI). Ecco un'anticipazione delle inchieste curate dai giornalisti di “S”. IL PUNTO – Come si prendono i voti in Sicilia”. Il mercato del voto è la faccia più sconcia di come si forma il consenso in Sicilia. Di Salvo Toscano

    - PALERMO

    “Il boss parlava troppo”. Riccardo Lo Verso svela i segreti delle intercettazioni di Rubens D'Agostino, il boss al centro delle ultime indagini della Procura. All'interno del mensile “S” anche uno speciale su Baldassare Migliore, entrato nelle principali inchieste della nuova Cosa Nostra. Il suo recente arresto effettuato dagli agenti della Squadra Mobile di Palermo svela la trasversalità dei clan.

    - CATANIA

    Esclusiva: i verbali di Gennarino. Sparatorie, tradimenti, nuove alleanze. Ecco il volto della mafia militare di Catania svelato dai verbali del pentito Antonio D'Arrigo detto “Gennarino”. Tutto sugli equilibri dei Santapaola. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MASSONERIA. – Trapani: La loggia occulta. Intercettazioni, verbali e retroscena mai raccontati dell'operazione Artemisia che ha sconvolto la politica siciliana e il mondo imprenditoriale. A cura di Rino Giacalone “LA MIA VITA DA MASSONE” - Intervista a Piero Agen, uno degli uomini più potenti della Sicilia orientale, presidente della Camera del Sud Est. A cura di Elena Giordano. INCHIESTA – Forchette roventi. L'imprenditore imputato e l'evento culinario stellato. A cura di Saul Caia. MAFIA – Quella morte che uccide due volte. La toccante testimonianza di Francesco, figlio di Vito Lipari, sindaco di Castelvetrano fatto uccidere dai corleonesi e dimenticato dalla politica. A cura di Fernando Massimo Adonia. INTERVISTA – Il capitano. Lunga intervista a Enzo Alfano, comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Siracusa. AMBIENTE – Sigilli al tesoro di Pecorino. I retroscena del sequestro preventivo e la cava di Monte Scalpello. A cura di Saul Caia INCHIESTA – Blutec, la speranza negata. Tra le righe dell'operazione della magistratura si scorge il tramonto di un sogno. Un sogno che sembra tradito. A cura di Melania Tanteri. #Goodnews Tra le nuvole. L'aeroclub di Catania da più di 70 anni forma le nuove leve dell'aviazione siciliana. A cura di Antonio Giordano L'OPINIONE – La normativa sull'interdittiva antimafia. A cura dell'avvocato Rosario Pennisi.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in diffusione in tutte le edicole e disponibile online Ecco un'anticipazione delle inchieste contenute al suo interno. IL PUNTO – Appuntamento in centro. Dopo le amministrative l'idea di una collaborazione tra moderati e riformisti prende punti. Ma rimangono tante resistenze. Di Salvo Toscano. POLITICA “Il nuovo corso”. Lunga intervista a Salvo Pogliese, sindaco di Catania che ha rotto con Forza Italia. A cura di Elena Giordano. LUMIA FILES – Termini Imerese, in esclusiva le intercettazioni che tirano in ballo il senatore Beppe Lumia, non indagato, che replica punto per punto. A cura di Giuseppe Spallino. PALERMO – Speciale sugli “Insospettabili”, la grande inchiesta di Riccardo Lo Verso svela chi sarebbero, secondo i verbali inediti di alcuni pentiti, gli imprenditori vicini alla mafia. LA MAFIA DEI PICCIOLI – Le telecamere dei finanzieri immortalano un incontro al bar, da lì parte l'inchiesta che porta direttamente dentro la cassaforte dei fratelli Fontana. Di Riccardo Lo Verso IL CAFFÈ DEI BOSS I verbali dei pentiti che inchiodano i Fontana. Ecco la radiografia degli affari di famiglia PORTA NUOVA È COSA LORO – La storia criminale di Gregorio e Tommaso di Giovanni. Le intercettazioni nel carcere Pagliarelli di Palermo. ALLA CONQUISTA DI MILANO – Da Palermo alle vetrine scintillanti di Milano. Tutti i segreti di Giovanni Fontana e dei boss palermitani che hanno conquistato la capitale della moda. CATANIA – IL PATTO – Terremoto nella politica e ai piani alti della mafia. Il pentito Salvatore Messina svela un patto con Carmelo Santapaola e un pezzo grosso della politica catanese, il cui nome è omissato perché è finito al centro di indagini riservate della magistratura. In esclusiva l'inchiesta di Laura Distefano. L'ALBUM DEI NARCOS – Francesco Filippini è stato arrestato qualche anno fa dalla Guardia di Finanza e ha raccontato tutto quello che sapeva sul traffico di droga a Catania. Ecco le sue rivelazioni. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MONTANTE – Due inchieste, “Black friday”, di Laura Distefano, il racconto del venerdì nero di Antonello Montante e “Il cerchio magico”, di Melania Tanteri. Ecco i segreti dell'ex numero uno di Sicindustria. INCHIESTA – Il re della ristorazione. Torniamo su Roberto Cappuccio dopo la nostra inchiesta del mese scorso: la Guardia di Finanza gli ha sequestrato un tesoro da 40milioni di euro. A cura di Saul Caia. ETNA – Il tesoro nero. Tutto sul business della pietra lavica. Di Antonio Giordano. UOMINI DI LEGGE – Il modello Catania di Renato Panvino. Intervista all'ex Capocentro della Dia etnea oggi Vice Questore vicario di Nuoro. Di Maria Bella. #GOODNEWS – Music Manager. Da Catania a Milano la storia di Paoloantonio. RECENSIONE – Con la mafia ai ferri corti. Come Cesare Mori disse no alle coppole storte.
  • Un nuovo numero del mensile d'inchiesta “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei contenuti. POLITICA – L'analisi di Salvo Toscano: “Il vizietto”. Il balletto dei cambia casacca alla Regione. INCHIESTA – Ricatto alla Regione: dopo la collaborazione di Nicastri, ecco le intercettazioni che fanno tremare la politica. Due schieramenti, rapporti ad altissimi livelli e un “ricatto” che passa dai piani altissimi. Di Antonio Condorelli PALERMO - È TORNATO. Giulio Caporrimo e Calogero Lo Piccolo si sono passati il testimone. Gli scatti segreti del summit. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Mafia, la mappa dei Laudani. Tutti i verbali del pentito Alberto Spampinato che fa nomi e cognomi. SISTEMA SIRACUSA – Toga nel cassetto. Il magistrato Maurizio Musco è stato destituito. Tutte le accuse e la replica. Di Saul Caia LA STRAGE – Depistaggio di Via D'Amelio. Due magistrati nel registro degli indagati. Fiammetta, figlia di Paolo Borsellino: “Atto consequenziale alle anomalie emerse nei processi”. Di Fernando Massimo Adonia INTERVISTA – La verità di Lumia. Sistema Montante e Antimafia. L'intervista al senatore a cura di Elena Giordano. LAVORO – La fotografia del comparto agricolo siciliano. Di Roberta Fuschi APPALTI – Il paesaggista esperto di vigilanza armata. Dopo il caso del geologo “esperto” di ingegneria sanitaria, un noto architetto è stato nominato esperto tecnico nella maxi gara per la vigilanza armata. Di Antonio Condorelli SERVIZI SEGRETI – La relazione sulla crimine organizzato in Sicilia. Di Fernando Massimo Adonia MAFIA – Il Cappello su Taormina. Patto tra clan per la spartizione dei proventi del turismo. Di Maria Bella STORIE – Il killer delle carceri. Nino Marano, dai furti agli omicidi. Di Maria Bella STORIE – Il piccolo Bruce Lee. Cresciuto a pane e karate. Marco Spampinato è il nuovo campione italiano cadetti. Una storia dal rione San Giorgio di Catania. Di Melania Tanteri UOMINI DI LEGGE – Il magistrato. Il procuratore aggiunto di Catania Francesco Puleio si racconta al mensile “S”. di Laura Distefano
  • Un altro numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei servizi giornalistici che troverete all'interno del giornale. POLITICA – Mezzogiorno di fuoco. La chiamata sudista di Musumeci non ha sortito grossi effetti e nel Meridione i grillini cercano di riprendere punti dopo il passo falso delle europee. Di Salvo Toscano ESCLUSIVA – A Spasso con i padrini. La mappa di Cosa nostra a Palermo. Presente e futuro: tutti i nomi. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – 100 nomi. La mappa criminale della città. Ecco chi inquina interi quartieri con il veleno della mafia. Di Laura Distefano. L'INTERVISTA . “Io faccio il giornalista, loro fanno i criminali”. Nel 1993 Maurizio Costanzo è stato bersaglio di un attentato mafioso. Il conduttore si racconta al mensile “S” e ricorda Paolo Borsellino. Di Elena Giordano. DONNE DI LEGGE – Il nuovo procuratore di Siracusa. Intervista a Sabrina Gambino, la nuova guida dell'ufficio giudiziario del capoluogo aretuseo. Di Laura Distefano IL CASO – Giustizia per Beatrice. Dalla gioia al baratro. La storia di due genitori che hanno perso la loro piccola e sullo sfondo due inchieste giudiziarie, una ad un passo dall'archiviazione. Di Giuseppe Spallino MAFIA – Catania stragista. Dalle recenti dichiarazioni di Maurizio Avola al ruolo di Santo Mazzei nella guerra allo Stato. Ecco come i catanesi hanno assecondato l'iniziativa terrorista dei corleonesi andando ben oltre i confini siciliani. Di Fernando Massimo Adonia. INCHIESTA – Abusivismo, Sicilia coast to coast. Il report pubblicato dal Dipartimento regionale dell'Urbanistica certifica che il fenomeno non passa mai di moda. Di Roberta Fuschi. DROGA – La Sicilia in overdose L'eroina sembra aver preso vigore tra le città siciliane. Ecco i numeri degli esperti. Di Melania Tanteri. LA STORIA – Tra due fuochi. Jole Mannino racconta il fratello Stefano e l'affronto degli Sciortino, uno spaccato amaro di Montelepre durante gli anni del bandito Salvatore Giuliano. Di Carmen Vella IL PERSONAGGIO – Il suo canto libero. Dai live in Brasile ai palchi londinesi fino ai quartieri delle città siciliane. Celeste Caramanna, l'enfant prodige della musica made in Sicil
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online nel formato Pdf. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. PALERMO TREMA– Esclusiva. “Vi racconto tutto”. I verbali di Bisconti. Mafia, i racconti integrali del padrino. I nomi di chi comanda a Palermo. A cura di Riccardo Lo Verso. INCHIESTA – Niko Pandetta, il nipote del boss. Malavita, Droga, pistole e musica neomelodica. Uno speciale su Nico Pandetta, il nipote di Turi Cappello, il padrino al 41bis. Ecco le domande e le risposte che non avete mai letto. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Cavalier D'Alì. Le nuove accuse, e la replica. A cura di Rino Giacalone. POLITICA – Il punto di Salvo Toscano. “C'è vita al centro” POLITICA – I renziani e la strategia siciliana. L'intervista alla senatrice Valeria Sudano di Italia Viva. A cura di Elena Giordano. REPORTAGE – L'abbraccio di Centuripe. Alla scoperta di un modello virtuoso di accoglienza integrata. Le loro storie, le loro voci. A cura di Rosario Sardella. AGGIORNAMENTO – Svolta nell'inchiesta sulla morta della piccola Beatrice Morici. A cura di Giuseppe Spallino. DONNE DI LEGGE – Agata Santonocito. Il nuovo procuratore aggiunto di Catania. Intervista di Laura Distefano. INCHIESTA – Amianto alla Piana. A cura di Melania Tanteri. AMBIENTE – La discarica gestita dallo Stato. Reportage di Laura Distefano nella discarica della Cisma Ambiente, oggi gestita da amministratori giudiziari. RECENSIONE – “La mia Africa”. Fernando Massimo Adonia analizza il libro di Rosario Sardella.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste. POLITICA – Il punto, di Salvo Toscano: La lezione umbra. Il centrodestra forte, i moderati ingabbiati, l'alleanza Pd – 5 Stelle fragilissima e in Sicilia... PALERMO – I verbali integrali del pentito. Nei racconti di Francesco Colletti la storia recente della mafia. Con nomi e cognomi. A cura di Riccardo Lo Verso. CATANIA - “IO MI PENTO”. Trema Cosa nostra catanese. Il killer Dario Caruana ha deciso di collaborare con la giustizia e fa i nomi e i cognomi di alcuni sicari. L'ormai ex boss dei Santapaola confesso un omicidio. I verbali in esclusiva. A cura di Laura Distefano. INCHIESTA – Immobiliare Antimafia Spa. C'è una pagina del sistema creato da Antonello Montante che non è raccontata nelle carte giudiziarie. Il viaggio di “S” parte da un indirizzo di Caltanissetta: via Sallemi, 22. L'inchiesta di Rosario Sardella. MAFIA E LOGGE – Massogarantismo, fuoco incrociato tra i grembiulini siciliani. Di Laura Distefano. TRAPANI – Poteri occulti. I retroscena mai raccontati dell'indagine Artemisia. Dalla loggia segreta al mondo della sanità. E intanto è arrivata la decisione della Cassazione sulla competenza territoriale. A cura di Rino Giacalone. CULTURA DELLA LEGALITÀ – I bambini dello Zen al doposcuola dai carabinieri. L'analisi del colonnello Antonio Di Stasio. STRAGI – Capaci, le nuove rivelazioni. I verbali di Pietro Riggio. A cura di Fernando Massimo Adonia e Laura Distefano. DONNE DI LEGGE – Federica Burzio, tenente dei carabinieri. A cura di Laura Distefano. GIUSTIZIA – Intervista al presidente della Corte d'Appello di Catania, Giuseppe Meliadò. A cura di Elena Giordano. MALASANITÀ - “Beatrice vuole giustizia”. Ecco cosa scrivono i periti sul caso della bimba morta lo scorso agosto nell'ospedale di Taormina. A cura di Giuseppe Spallino   IL FOCUS – La guerra della pesca. Si combatte per il controllo del mare di fronte alla Libia e in mezzo ci sono finiti i pescatori siciliani. Tutti i numeri. A cura di Antonio Giordano Blue economy. Il settore della pesca è in crisi. La fotografia dell'osservatorio. Di Melania Tanteri GIALLO A PALERMO – Verità sull'omicidio di Giuseppe Di Filippo. A cura di Laura Distefano. LIBRI – Il garofano e la falce e martello. Due libri a firma di Paolo Garofalo ripercorrono la storia dei loghi di Psi e Pci. A cura di Fernando Massimo Adonia
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste. POLITICA Il punto, di Salvo Toscano. La politica metta le ali alla Sicilia. Un primo passo contro il caro voli. Si può fare di più, ma tutti insieme. POLITICA. L’INTERVISTA. Le Sardine Sbarcano in Sicilia. Roberta Fuschi ha intervistato Federica Giorgio, una delle promotrici del movimento nell’isola. IL FILO DI… ANTONELLO. Continua il viaggio del Mensile S seguendo la rete di contatti dell’ex numero 1 di Confindustria Sicilia. L’inchiesta di Rosario Sardella MAFIA E OMBRE. Frutta Marcia. Il mercato ortofrutticolo di Vittoria. Ecco cosa emerge dalla relazione dell’Antimafia regionale. A cura di Antonio Giordano MAFIA PALERMO. Quei mitra pronti a sparare. Così doveva essere ammazzato una testa calda. Forse è il figlio di un capomafia. L’inchiesta di Riccardo Lo Verso. MAFIA TRAPANI. “Il Premier”. Le ultime inchieste di mafia permettono di ricostruire la fitta rete di relazioni a disposizione del superlatitante Matteo Messina Denaro. L’approfondimento di Rino Giacalone MAFIA CATANIA. I Cambiacasacca della mafia. Ecco tutti i boss catanesi che saltano da un clan all’altro. L’inchiesta di Laura Distefano “Buongiorno, principale”. Il tesoretto del boss Antonio Tomaselli. A cura di Laura Distefano DONNE DI LEGGE. Grazia Pennisi, Commissario Capo di Polizia. L’intervista di Laura Distefano MIGRAZIONI. L’ultimo abbraccio. Da Riesi arriva una storia commovente. La racconta Rosario Sardella VITE AL LIMITE. Perfect Storm. Poteva diventare un architetto, invece ha scelto di vivere in barca. L’avventura di Marco Stuto. Di Dario Azzaro IL PERSONAGGIO. Il fotoreporter Fabrizio Villa ha deciso di abbassare la macchina fotografica e raccontarsi. Un’intervista cuore a cuore. Di Laura Distefano
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco una anticipazione delle nuove inchieste.  
  • In questo periodo di emergenza Coronavirus abbiamo deciso di restare a casa con voi realizzando un numero speciale del Mensile S. Il magazine d’inchiesta fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è già disponibile online e da venerdì sarà nelle edicole siciliane che sono rimaste in trincea. MAFIA. TUTTI I BOSS AL 41 BIS. 200 NOMI. Palermo, Trapani e Catania. Chi e perché si trova al carcere duro. Lo speciale è firmato dai cronisti Riccardo Lo Verso, Rino Giacalone e Laura Distefano IL PUNTO di Salvo Toscano. Una sfida senza precedenti. La Sicilia in quarantena per l’emergenza coronavirus MALASANITA’ Giustizia per Betty. L’inchiesta per la morte della piccola Beatrice torna in Sicilia. Giuseppe Spallino vi racconta gli ultimi risvolti di questa battaglia giudiziaria. CALTAGIRONE. IL BALLO DEL MATTONE. L’affare milionario del social housing. Il giornalista Francesco Scollo analizza le ombre di questa vicenda arrivata anche al tavolo della procura calatina. L’INTERVISTA. Don Luigi Ciotti e i rischi dell’antimafia. A cura di Fernando Massimo Adonia. L’INCHIESTA. L’EX REGINA DELL’ANTIMAFIA. Il punto sul processo contro Silvana Saguto, già presidente del Tribunale Misure di Prevenzione di Palermo. L’approfondimento di Rosario Sardella L’INCHIESTA. CANI D’ORO. Randagismo: un’emergenza siciliana. Appalti, affari e giri di scommesse. Di Davide La Cara L’INCHIESTA. IL GIGANTE. La Lct spa s’è aggiudicata la concessione del polo logistico dell’interpreto di Catania. Da qualche anno la società di trasporti ha un nuovo cda. Nella governance resta fuori Salvatore Luigi Cozza condannato in appello per bancarotta fraudolenta. L’approfondimento di Laura Distefano UOMINI DI LEGGE. Il questore di Caltanissetta, Giovanni Signer. L’intervista di Laura Distefano
  • Un nuovo numero del mensile S fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online in pdf. Ecco una anticipazione dei contenuti IL PUNTO – Le manette degli innocenti, fotografia della malagiustizia. Di Salvo Toscano L'INTERVISTA – Antonio Nicastro, magistrato, componente giunta distrettuale Anm di Catania. Di Laura Distefano. PALERMO – Lo speciale. Dopo il summit della cupola del 2018, i mandamenti di Palermo si sono riorganizzati. In città si muovono figure note e meno note. Scarcerati e volti nuovi. Di Riccardo Lo Verso. MAFIA – Ai ferri corti. Un debito di droga aveva creato tensioni all'interno di Cosa nostra. Tutte le intercettazioni. Di Riccardo Lo Verso. MAFIA – Il camaleonte. Ecco cosa dicono i pentiti su Mario Strano, ex boss di Cosa nostra e alleato del clan catanese Cappello – Bonaccorsi. Di Laura Distefano. TRAPANI – Sindacopoli. I sindaci sotto indagine. Di Rino Giacalone. TRAPANI – Il mercato dei voti. L'inchiesta, i verbali, sullo sfondo la mafia. Di Rino Giacalone. ESCLUSIVA – “Messina Denaro punta sul gioco d'azzardo”. L'inchiesta di Rino Giacalone. RIFIUTI – Il sindaco “rompicoglioni”. Saverio Bosco, primo cittadino di Lentini, racconta le battaglie per non trasformare il suo comune nella discarica della Sicilia. Di Laura Distefano. DONNE DI LEGGE – La Pm Gallucci lascia la Sicilia. Di Giuseppe Spallino. REPORTAGE - “Basta titoli sullo Zen”. Mariangelo Di Gangi, presidente del laboratorio Zen Insieme, ci fa da Cicerone in un viaggio per scoprire il vero volto del quartiere popolare di Palermo. Di Laura Distefano. VITE AL LIMITE – “La canzone neomelodica mi ha salvata”. Agata Arena si racconta al mensile “S”. Di Dario Azzaro. LIBRI – C'era una volta il pool Antimafia. Una telefonata ha cambiato la vita del magistrato Leonardo Guarnotta. Il suo libro parte da lì: dalla chiamata di Antonio Caponnetto una mattina del 1984. Di Rosario Sardella.
  • Un nuovo numero del mensile “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e online. Ecco un'anteprima delle nuove inchieste e degli approfondimenti curati dalle firme di “S”.

    MAFIA – PALERMO – Vecchi e nuovi boss. Alleanze mafiose a Palermo. Informative, intercettazioni, verbali di pentiti. TUTTI I NOMI. Di Riccardo Lo Verso.

    CATANIA – I due “milanesi”. Un nuovo pentito fa tremare i clan. La storia criminale dei fratelli Carmelo e Francesco Di Stefano. Di Laura Distefano

    TRAPANI – La seconda trattativa. Nel palazzo di giustizia di Caltanissetta si sta raccontando una nuova pagina del rapporto tra massoneria e mafia. Esclusiva, di Rino Giacalone.

    POLITICA Il Punto, di Salvo Toscano. Dottor Nello e Mister Hide. La partita del governatore alla ricerca di un equilibrio tra le due anime del nuovo centrodestra.

    L'INTERVISTA – Esclusiva, Totò Cuffaro: “Rifaccio la DC”. Di Elena Giordano

    MIGRANTI – L'intervista al sindaco di Lampedusa: “Basta slogan da tifosi”. Di Elena Giordano

    INCHIESTA – Rifiuti, le carte della discordia. Di Rosario Sardella.

    MAFIA – Cosa Nostra e 'ndrangheta all'assalto dello Stato. La sentenza. Di Fernando Massimo Adonia.

    IL LIBRO – A un passo da Provenzano. Il giornalista Giampiero Calapà racconta una delle storie nascoste nella trattativa Stato – mafia.

    L'INTERVISTA – Arrivederci colonnello. Raffaele Covetti, per tre anni ha guidato il comando provinciale di Catania, adesso è il nuovo comandante della Legione Basilicata. Di Laura Distefano.

    ANALISI – La globalizzazione della lotta al crimine organizzato. A cura di Vincenzo Musacchio.

    DONNE DI LEGGE – I valori della difesa. Intervista alla penalista Eleonora Baratta. Di Laura Distefano e Dario Azzaro

  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile online e nei prossimi giorni, a partire da martedì 24 novembre, sarà in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco in anteprima i contenuti. IL PUNTO. Migranti, l'arma spuntata. Al tempo del covid, la retorica su barconi e invasioni non attacca più e appaiono cianfrusaglie di un tempo lontano. Di Salvo Toscano L'APPROFONDIMENTO – Massoneria, la legge che obbliga i politici regionali a dichiarare l'appartenenza alle logge torna è al centro di una richiesta a Bruxelles. I particolari svelati da Fernando Massimo Adonia GIUSTIZIA – Continua la battaglia dei genitori della piccola Beatrice Morici, morta dopo un'operazione in ospedale. L'approfondimento di Giuseppe Spallino INCHIESTA ESCLUSIVA – Sanità, tutti i verbali del manager corrotto. “Vi dico tutte le porcate della sanità”. Di Riccardo Lo Verso MAFIA – Palermo: l'ultimo pentito. In esclusiva i verbali di Alfredo Geraci, ecco i segreti dalla mafia palermitana. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Confessioni di un mafioso. Ecco i verbali di Giorgio Corra, fratello della vedova di Angelo Santapaola. Terremoto nella malavita. Di Laura Distefano. INCHIESTA – Rosario Livatino, la pista canadese. Le nuove rivelazioni. Di Rosario Sardella COSA NOSTRA – Dalle stragi alla fuga. L'ombra di Matteo Messina Denaro. Nuovi scenari dopo la condanna. Di Rino Giacalone INCHIESTA – L'avvocato, l'immobile, i migranti. Ultimo tassello del mosaico di un viaggio che, da Caltanissetta porta dritti in via Mecenate a Milano. Seguendo le orme di Montante. Di Rosario Sardella. INCHIESTA – Schiavitù. Le testimonianze choc di chi è sfruttato nelle campagne siciliane. Di Rosario Sardella. LA SENTENZA – Condannata Silvana Saguto. Di Rosario Sardella UOMINI DI LEGGE – Intervista al magistrato Maurizio Agnello, procuratore aggiunto di Trapani. Di Rino Giacalone

  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Da questo numero inizia la partnership con giornalisti di altre testate per la redazione di inchieste a più mani. Da sempre, con “S”, collaborano cronisti indipendenti e giornalisti di punta del panorama regionale e nazionale. Segnaliamo l'approfondimento curato in collaborazione con Mario Barresi de La Sicilia e lo speciale sulle infiltrazioni mafiose a Roma, curato da Rosario Sardella, già vincitore del Dig Awards con Saul Caia. Condividiamo con i lettori un lieto evento: il fiocco azzurro nella redazione di “S”. Laura Distefano, cronista di punta della giudiziaria, che coordina il lavoro dei giornalisti di “S”, è diventata mamma del piccolo Giulio Ferrara. A lei e al padre Salvo va l'abbraccio di tutta la redazione e del gruppo editoriale Novantacento. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. IL PUNTO – Sicilia, il futuro se n'è andato. Di Salvo Toscano LO SPECIALE – Enfant Prodige. Tutto su Luca Sammartino, in collaborazione con Mario Barresi, inviato di punta de La Sicilia. MAFIA – A Roma Cosa Nostra è di casa. La ristorazione usata come lavatrice per i soldi sporchi della mafia palermitana. Di Rosario Sardella. PALERMO – Guerra e mafia. I carabinieri hanno piazzato microspie e telecamere ovunque. Ecco le foto e le intercettazioni del blitz. In collaborazione con Saul Caia, corrispondente del Fattoquotidiano. COSA NOSTRA – Il volto oscuro della strategia stragista. Le carte del processo di Caltanissetta. Di Rino Giacalone. CATANIA – Cimici in carcere. In esclusiva le intercettazioni e le foto del boss Orazio Scuto in carcere. Ecco il nuovo organigramma del clan. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Il latitante con i Rayban. Tutti i segreti di Matteo Messina Denaro. Di Rino Giacalone. AGRIGENTO – Linea di confine. Gli ultimi retroscena sulla mafia agrigentina e quelle relazioni pericolose con i palermitani. Di Peppe Castaldo. TRAPANI – D'Alì senza obblighi. Cade la misura di prevenzione. Di Rino Giacalone. INCHIESTA – La guerra per il parco acquatico: cable park, la storia infinita. Di Melania Tanteri APPROFONDIMENTO – La battaglia di due genitori, il piccolo Luigi e le ombre sul decesso. Di Giuseppe Spallino UOMINI DI LEGGE – Senza esclusione di colpi. Intervista al giudice Felice Lima. Di Laura Distefano.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Da questo numero inizia la partnership con giornalisti di altre testate per la redazione di inchieste a più mani. Da sempre, con “S”, collaborano cronisti indipendenti e giornalisti di punta del panorama regionale e nazionale.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Ecco un’anticipazione dele nostre inchieste IL PUNTO - La Rincorsa di Nello. Di Salvo Toscano L’INTERVISTA. Giustizia e Logge, parla l’ex ministro Salvo Andò. Di Elena Giordano L’INCHIESTA - Il “Sistema Sicilia”: la gestione del potere nell’isola ha avuto come regista Antonello Montante. Su S pubblichiamo le ultime carte giudiziarie. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO - “La mia verità”. I verbali integrali di Gaetano Fontana. Sulla credibilità del boss è scontro tra pm. Di Riccardo Lo Verso MAFIA  CATANIA - Romanzo criminale. In esclusiva foto e intercettazioni dello scontro armato tra Cappello e Cursoti Milanesi. Di Laura Distefano TRAPANI - Il ‘grand commis’ dei finanziamenti, tutto su Salvatore Calvanico. Di Rino Giacalone LE STRAGI - Killer contro killer. Elena Giordano intervista l’avvocato di Aldo Ercolano che ha deciso di querelare Maurizio Avola per le sue dichiarazioni sull’attentato a Paolo Borsellino STRAGE DI PIZZOLUNGO. “L’attentato fallito”. Rino Giacalone intervista l’ex magistrato Carlo Palermo CALTANISSETTA - Per smaltire l’amianto la Regione Siciliana sta valutando l’ipotesi di seppellirlo nelle miniere. L’inchiesta di Rosario Sardella CASO SHALABAYEVA. “Verso l’appello”. A gennaio è stata depositata la sentenza che ha portato alla condanna dell’ex questore di Palermo Renato Cortese. Ma molti nutrono dubbi sulla ricostruzione processuale. L’inchiesta di Laura Distefano LA STORIA  L’ago della giustizia. Dietro le quinte di un processo. Di Laura Distefano TERMINI IMERESE - La battaglia per il porto turistico. Di Giuseppe Spallino UOMINI DI LEGGE. Laura Distefano intervista il sostituto procuratore di Siracusa Gaetano Bono LIBRI. Pandemia Costituzionale. Ida Nicotra analizza l’impatto del covid nelle istituzioni. Di Fernando Massimo Adonia LIBRI. “Aspetta Mezzanotte”. Il romanthriller di Luciano Modica. La recensione di Laura Distefano
  • Speciale Dov'è Denise?

    La sentenza, le intercettazioni, le piste vecchie e nuove. Tutto sulla scomparsa della piccola di Mazara del Vallo.

    PALERMO - IL PATTO DELLA MAFIA

    CATANIA - IL BABY KILLER CONFESSA

  • È in edicola il nuovo numero del Mensile d’inchiesta S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Floresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e interviste. Intanto diamo il benvenuto a due nuovi giornalisti Josè Trovato e Gianluca Rosselini che hanno potenziato la redazione di S.

    Inoltre in questo numero ospitiamo la relazione di Roberta Sutera, studentessa dell’Università di Catania che ha partecipato al tirocinio formativo con l’Associazione antiracket Libera Impresa. Il suo lavoro è stato selezionato tra i tanti consegnati dai tirocinanti e pubblicato in questo numero.

    • POLITICA, EMERGENZA RIFIUTI. Intervista all’assessore regionale Daniela Baglieri a cura di Elena Giordano
    • BENI CONFISCATI. Ecco che fine ha fatto la roba dei boss. L’inchiesta di Rosario Sardella
    • MAFIA PALERMO. Il pentito fa nomi e cognomi. I verbali integrali di Giovanni Ferrante. A cura di Riccardo Lo Verso
    • MAFIA CATANIA. Giù il Cappello. In esclusiva le rivelazioni del pentito Salvatore Castorina. Di Laura Distefano
    • MAFIA TRAPANI. Il feudo di Messina Denaro. La mappa del potere mafioso. Di Rino Giacalone
    • MAFIA ENNA. La terra di mezzo. Ecco chi sono i boss della provincia ennese. Di Josè Trovato
    • MAFIA CALTANISSETTA. Il feudo di Piddu. La geografia mafiosa. Di Josè Trovato
    • MESSINA CONNECTION. Gianluca Rossellini ha intervistato il procuratore di Messina, Maurizio De Lucia
    • UOMINI DI LEGGE. Il medico legale Cristoforo Pomara risponde alle domande di Laura Distefano
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. POLITICA, REGIONALI. Cateno De Luca ai microfoni di Elena Giordano lancia la sfida a Nello Musumeci FINANZA, IL CRACK SGARLATA. Da Messina la battaglia dell’avvocato Salonia. Sono passati 36 anni dallo scandalo finanziario. Di Gianluca Rossellini CATANIA, GLI INFEDELI. L’inchiesta della Guardia di Finanza che ha scoperchiato un sistema di corruzione attorno agli espropri per l’ampliamento di Sigonella. Di Antonio Giordano SICILIA, LA TRATTATIVA. L’analisi partendo dalla sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Palermo. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO. Il boss parla a ruota libra. Giuseppe Corona fa dichiarazioni spontanee per smentire Gaetano Fontana. E fa una serie di nomi. Di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA, MICROSPIE NELLA MASERATI. Le intercettazioni integrali dell’inchiesta Picaneddu. Intercettati boss e imprenditori. Di Laura Distefano MAFIA, IL REPORTAGE A CALATABIANO. Il comune etneo subisce il secondo scioglimento. Di Maria Bella TRAPANI. Il ‘CLAN’ DELLE RAPINE. Le intercettazioni della gang che ha terrorizzato Trapani. Di Rino Giacalone MALASANITA’, L’ultima puntata della storia della piccola Beatrice, morta a pochi mesi. Di Giuseppe Spallino SIRACUSA, Il sindaco di Noto Corrado Figura vuole riportare la capitale del barocco al decoro che merita. Di Elena Giordano UOMINI DI LEGGE. Josè Trovato intervista il Questore di Enna, Corrado Basile
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista.  
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. POLITICA, INTERVISTA A TOTO’ CARDINALE. A cura di Elena Giordano INCHIESTA, SAN BERILLO: LA FERITA APERTA. A cura di Melania Tanteri MALASANITA’, IL CASO DEL PICCOLO LUIGINO. Di Giuseppe Spallino TRAPANI, D’ALI’ E LE RELAZIONI PERICOLOSE. Le motivazioni della Corte d’Appello di Palermo nel lungo speciale di Rino Giacalone INCHIESTA, LA NUOVA MAFIA, DA PALERMO A NEW YORK. Tutti i nomi nell’articolo di Riccardo Lo Verso MAFIA, I SEGRETI DEL DOTTORE. L’arresto di Giuseppe Guttadauro e del figlio. L’articolo di Josè Trovato MAFIA, L’ULTIMO PADRINO DI CATANIA. Sono state aperte le porte della casa di Nitto Santapaola, il suo potere criminale non si è mai spento. L’inchiesta di Laura Distefano BARRAFRANCA, DOVE COMANDA LA MAFIA. Un approfondimento sul fortino dell’ex avvocato Bevilacqua. Di Josè Trovato IL REPORTAGE: IL LUNGOMEARE DETURPATO DA MAFIA E ABUSIVISMO. Rosario Sardella vi porta ad Alcamo. UOMINI DI LEGGE. Intervista al penalista Vittorio Basile. Di Laura Distefano IL RICONOSCIMENTO. Sul Mensile S l’articolo dello studente Marco Iacona che ha partecipato al tirocinio con l’associazione antiracket Libera Impresa. Il mensile S è media partner dell’iniziativa di formazione. LIBRO. Marco Bova mostra la faccia più nascosta del latitante di stato, Matteo Messina Denaro. La recensione di Rosario Sardella  
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. Mafia, politica e reportage di guerra. Dal sei aprile arriverà in edicola il nuovo numero del Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. La struttura del giornale si consolida con il coordinamento, già da diverso tempo, di Laura Distefano. Il nostro inviato Rosario Sardella vi porta direttamente in Ucraina, nelle zone di confine: un reportage con foto esclusive e le testimonianze di chi fugge dalla guerra e dalla morte. Lo speciale include il ritratto storico-politico di Vladimir Putin curato da Fernando Massimo Adonia e l’analisi geopolitica del conflitto firmata da Antonio Giordano. Non possono mancare le inchieste sulla mafia siciliana. Il viaggio attraverso il tesoretto di Cosa nostra comincia da vicolo Pipitone di Palermo - l’ex scannatoio dei corleonesi - dove alcuni anni fa i finanzieri cercavano il tritolo per l’attentato a Nino Di Matteo, secondo il pentito Galatolo lo avrebbe avuto Vincenzo Graziano, a cui ultimamente hanno sequestrato un patrimonio di 10 milioni di euro. La cronaca è affidata a Laura Distefano. Poi andremo con il giornalista Rino Giacalone a Trapani, dove la Dia ha confiscato i beni a Giuseppe Ruggirello, considerato il prestanome del boss Virga. Giuseppe Spallino ha intervistato il cacciatore di latitanti, il magistrato Alfonso Sabella. In esclusiva, nell’articolo di Laura Distefano, pubblichiamo i memoriali del nuovo pentito catanese Carmelo Liistro. Il giornalista Josè Trovato vi racconta le accuse mosse dalla procura di Palermo all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza nell’ambito dell’inchiesta sui dati Covid. A Messina Gianluca Rossellini ci porta nella valle dei veleni dove sorge la raffineria di Milazzo. Giuseppe Spallino ci aggiorna sull’inchiesta di malasanità relativa alla morte del piccolo Luigino. Chiudiamo con la rubrica ‘Donne di legge’, Laura Distefano intervista l’avvocato Maria Floria Burgaretta.
  • Il Mensile S è nuovamente in edicola. Il magazine d’inchiesta siciliano fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, con il coordinamento di Laura Distefano dedica un lungo speciale al trentennale delle stragi: Rosario Sardella racconta il giudice Giovanni Falcone da una nuova e inedita prospettiva. Rino Giacalone scandaglia la parte più oscura della storia degli eccidi di Capaci e via D’Amelio che è strettamente legata a Matteo Messina Denaro, Fernando Massimo Adonia analizza il silenzio-assenso dei catanesi sull’attacco frontale allo Stato sferrato da Riina, Elena Giordano intervista Beppe Lumia, Giuseppe Spallino per la rubrica Uomini di Legge ha incontrato il giudice Michele Guarnotta, figlio del magistrato Leonardo del pool antimafia che ha istruito il maxi processo. Sulla mafia militare, Laura Distefano firma i due approfondimenti sui verbali del soldato di Porta nuova a Palermo Alessio Puccio e sulle rivelazioni del giovane boss dei Nizza Salvatore Scavone. Josè Trovato svela il progetto di trasformare Enna in una Colombia (siciliana) del narcotraffico. Mafia e voti: nel processo ‘Black Cat’ è stata depositata un’informativa del 2012 dove un boss intercettato tira in ballo il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Giuseppe Spallino rivela i contenuti scottanti. Josè Trovato analizza i punti focali dell’inchiesta sui concorsi di Medicina a Palermo. Gianluca Rossellini da Messina, infine, spiega la ricerca dell’Università che seguendo le orme delle piramidi potrebbe rivoluzionare l’arte del restauro.
  • Il Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, torna in edicola. In questo numero numerose inchieste e approfondimenti. Saul Caia, corrispondente del Fatto Quotidiano, è riuscito a intervistare in gran segreto il collettivo che ha tappezzato Palermo dei manifesti “No mafia”. E sempre Caia racconta l’ultimo atto del Sistema Amara a Siracusa. Andiamo alla mafia. Su Palermo Josè Trovato lo speciale ‘Il trono del boss’ con tutti i verbali e le intercettazioni dell’ultimo blitz nel regno di Carmelo Giancarlo Seidita. A Catania Laura Distefano firma l’inchiesta “Trema il traforo” analizzando i verbali degli ultimi pentiti e delle ultime inchieste ricostruisce la cupola dei Mazzei. A Trapani Rino Giacalone rivela i segreti del mercante d’arte di Messina Denaro Becchina (con la replica). A Messina Gianluca Rossellini ha curato “gli Affari di Famiglia” con infiltrazioni di mafia e politica nell’Alcantara. Trovato svela i particolari di un delitto a Enna. Rosario Sardella invece, a 26 anni dal suo omicidio, racconta i misteri legati all’infiltrato Luigi Ilardo. E Giuseppe Spallino ha intervistato il magistrato Caselli che incontrò Ilardo pochi giorni prima che fosse ammazzato a Catania. Sempre Spallino firma due interviste, Francesco Lena racconta le ferite subite come vittime del sistema Saguto, per la rubrica Uomini di Legge si confessa il giudice Costantino De Robbio. Chiude questo numero la recensione di Francesco Massimo Adonia del reality book"Quando prevenire è peggio che punire - Torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”
  • Il nuovo numero del mensile "S" è disponibile online. Ecco un'anticipazione del contenuto. SOLDI-MAFIA-APPALTI. Porti, operazioni immobiliari, discariche, soldi e potere. Attraverso le intercettazioni, effettuate dal Ros, dell'ultimo summit della cupola di Cosa nostra, la giornalista Roberta Fuschi ricostruische la mappa degli appalti finiti nel mirino della mafia, con nomi e cognomi. E' un tassello importante dello speciale “Fucilate e affari” che, partendo dall'attentato al presidente del Parco dei Nebrodi Antoci, ripercorre ogni aspetto del nuovo asse mafioso che sta tentando di condizionare la vita dei siciliani. Per questo, venuta in possesso di documenti riservati, la giornalista Manuela Modica ha ricostruito le parentele al centro della mappa delle concessioni agricole, anche in questo caso, facendo nomi e cognomi di boss, pregiudicati e pericolosi esponenti della mafia rurale, quella che, sul solco tracciato dal boss Pietro Rampulla, allevatore e artificiere della Strage di Capaci, è sospettata di aver imbracciato i fucili e tentato di uccidere Antoci. Lo speciale comprende anche un'inchiesta sugli allevamenti gestiti dalla mafia, la macellazione clandestina e la brucellosi. Erika Intrisano traccia i contatti tra Tortoriciani e catanesi: droga, estorsioni, mafia. Le nuove regole del gioco smascherate dalla Procura di Messina con i segreti del nuovo boss, catanesissimo.   PALERMO, IL FILM DEL BLITZ- Raccontiamo il blitz che ha inchiodato i boss di San Mauro Castelverde e Trabia attraverso le immagini girate dagli investigatori durante gli appostamenti, un'inchiesta di Riccardo Lo Verso.   IL CLAN DEI FORESTALI.Da Catania a Palermo, pregiudicati per mafia, estorsione, interdetti dai pubblici uffici e piromani. Ecco i forestali siciliani: tutti i nomi e le repliche. Un'inchiesta di Erika Intrisano e Riccardo Lo Verso.   AFFARI SPORCHI, IL SISTEMA CHE FA TREMARE TRAPANI. Il giornalista Rino Giacalone svela tutti gli atti dell'inchiesta Dirty Affairs, Affari sporchi, che ha sconvolto Trapani. Attraverso le intercettazioni rompiamo il muro di silenzio che ha avvolto il blitz delle Fiamme Gialle: ecco i nomi dei politici e degli imprenditori.   INCHIESTA: IL SIGNORE DEL PORTO. Tutto su Carmelo Misseri, imprenditore di Floridia che da anni si occupa del porto di Siracusa, fresco di inaugurazione al fianco del sindaco Garozzo e del sottosegretario Faraone. Vittima delle estorsioni, ma anche arrestato e indagato per corruzione nel procedimento per lo scandalo tangenti Anas. Inchiesta di Saul Caia.   POLITICA: LUMIA RISPONDE A FARAONE. Dopo l'intervista al sottosegretario Faraone, Elena Giordano pone domande scottanti al senatore Beppe Lumia, che spiega: “Ecco perché Crocetta sta lavorando bene”.   INCHIESTA – LE AUTO DEL GIUDICE. Laura Distefano analizza gli atti del Tribunale del Riesame e conduce un'operazione verità sulle auto concesse gratuitamente dall'imprenditore Virlinzi al giudice Filippo Impallomeni, accusato di corruzione e scarcerato. Accusa e difesa, come nello stile del mensile “S”.   INCHIESTA – LE MANI SUL RIGASSIFICATORE. Porto Empedocle, un affare colossale con l'interessamento dei piani alti della politica e una presunta tangente, smentita dai diretti interessati, che fa tremare, ancora, quelli che contano ad Agrigento. Esordio col botto del gionalista Giuseppe Castaldo sul mensile “S”.   INCHIESTA – COLLETTI SPORCHI. L'indagine sul demanio marittimo della Regione fa emergere uno spaccato di favori e collusioni che coinvolgono dirigenti e funzionari regionali. Di Riccardo Lo Verso.   PARADOSSI: da Calimero alla liposuzione, le gaffe della rassegna stampa Ars. #GOODNEWS. Stasero esco con Ganiza #LaSiciliaChevorrei: Lino Spadaro, Rugbista, Roberta Rapisardi, Architetto, Ida Nicotra, costituzionalista, Giovanni Nicoletti, neurochirurgo
  • Nuova grafica e nuovi contenuti: il 28 gennaio torna il newsmagazine S S, il newsmagazine della Sicilia, scaricabile in versione digitale qui, ritorna in edicola sabato 28 gennaio. Nuova grafica, nuovi contenuti, oltre all’ampia sezione dedicata alla mafia e all’impegno investigativo e civile per batterla, che di S, da questo numero diretto da Roberto Benigno, è il marchio distintivo, antico e inedito allo stesso tempo. Copertina dedicata naturalmente alla storica fine della latitanza di Matteo Messina Denaro; all’interno, uno speciale di quaranta pagine curato dal vicedirettore Riccardo Lo Verso: dal contesto nel quale è maturata la cattura alla fitta rete di fiancheggiatori e favoreggiatori, dall’eredità mafiosa che grava sugli ultimi latitanti nel mirino degli investigatori ai dettagli inediti di vita, affetti e complicità dell’ex superlatitante. Proprio alle colpe e al ruolo della rediviva ‘borghesia mafiosa’ evocata dal pm Maurizio de Lucia - inerte o addirittura impegnata nella protezione, insieme silente e clamorosa, del boss - è dedicata l’ampia analisi di Felice Cavallaro, storica firma del Corriere della sera. S non dimentica la mafia palermitana e i suoi ribollenti equilibri, con un’esclusiva sulle voci intercettate e sulle immagini dei summit di capimafia e ‘uomini d’onore’ dei mandamenti di Porta Nuova, Brancaccio e Resuttana. Non solo mafia: attualità, economia e Regione S si arricchisce di altre sezioni, dedicate rispettivamente alla politica e all'amministrazione della Regione, e all’economia. Nella prima spiccano i servizi dedicati ai conti e agli appalti della Regione, una intervista al nuovo presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e un servizio su cosa fanno oggi i suoi predecessori; la sezione economica fa invece il punto sulla dirittura d’arrivo del caso Blutec di Termini Imerese, mentre il tempo stringe per il bando che riguarda la cessione dello stabilimento ex Fiat. Firme e rubriche S guarda oltremare, con la rubrica mensile Mafie degli altri mondi, a firma del giornalista e scrittore con base a Toronto, in Canada, Antonio Nicaso, che getta uno sguardo profondo sui fenomeni di criminalizzata in tutto il pianeta. Claudio Fava, giornalista, già deputato e presidente della commissione antimafia dell’Ars, sigla invece Controcanto, punto di vista privilegiato nella rubrica di approfondimento politico. E a proposito di approfondimento, le indicazioni del docente universitario Vincenzo Scalia sulle più importanti pubblicazioni in tema di criminalità organizzata, con la sua rubrica dedicata ai libri. Questo a tanto altro nel nuovo numero di S in edicola da sabato 28 gennaio.   Buona lettura.
  • Nomi e cognomi. Vivono (e comandano) tra noi. Rampanti o riemergenti dopo il carcere, oppure mai tramontati: su S la mappa aggiornata del potere mafioso, con i volti e le storie dei capoclan più influenti, e spesso a piede libero. Mandamento per mandamento, quartiere per quartiere, famiglia per famiglia.

    Nel nuovo numero, fra gli altri servizi, anche tanta storia e quotidianità politica e amministrativa, con un'inchiesta sul terremoto politico che sta scuotendo Forza Italia siciliana: la nuova pelle e leadership del partito che fu del 61-0 e che oggi mette all'angolo il suo capo storico, Gianfranco Miccichè; il grande nodo della Formazione, tra enti in affanno e urgenze di riforma. Ancora, l'economia, con un ampio reportage sulle energie rinnovabili, agrofovoltaico ed eolico in testa) e sulla rivoluzione attesa a beneficio (anche) dei Comuni in crisi finanziaria.

    Nell'edizione di Catania, spicca il gran ritorno di Raffaele Lombardo dopo l'assoluzione definitiva e le inchieste sulla bomba ecologica di monte Calvario a Biancavilla e sulla maxi confisca che ha colpito il settore dei carburanti.

  • Nomi e cognomi. Vivono (e comandano) tra noi. Rampanti o riemergenti dopo il carcere, oppure mai tramontati: su S la mappa aggiornata del potere mafioso, con i volti e le storie dei capoclan più influenti, e spesso a piede libero. Mandamento per mandamento, quartiere per quartiere, famiglia per famiglia.

    Nel nuovo numero, fra gli altri servizi, anche tanta storia e quotidianità politica e amministrativa, con un'inchiesta sul terremoto politico che sta scuotendo Forza Italia siciliana: la nuova pelle e leadership del partito che fu del 61-0 e che oggi mette all'angolo il suo capo storico, Gianfranco Miccichè; il grande nodo della Formazione, tra enti in affanno e urgenze di riforma. Ancora, l'economia, con un ampio reportage sulle energie rinnovabili, agrofovoltaico ed eolico in testa) e sulla rivoluzione attesa a beneficio (anche) dei Comuni in crisi finanziaria.

    Nell'edizione di Catania, spicca il gran ritorno di Raffaele Lombardo dopo l'assoluzione definitiva e le inchieste sulla bomba ecologica di monte Calvario a Biancavilla e sulla maxi confisca che ha colpito il settore dei carburanti.

  • Top secret. S, nel numero in edicola, anche digitale - come di consueto in doppia copertina per la Sicilia occidentale e, rispettivamente, orientale - illumina quel timbro occulto impresso sugli affari nazionali e transnazionali delle cosche: un fascicolo voluminoso che spinge accordi illeciti, investimenti e attività colossali di riciclaggio ben oltre i confini della Sicilia, fino alle metropoli del Nord Italia, alla Capitale, a Singapore. S Newsmagazine della Sicilia dedica ampio spazio alla politica di casa nostra, all’economia, alle inchieste. Sotto i riflettori, fra gli altri servizi, la corsa contro il tempo per l’impiego dei fondi del Pnrr, con la lista aggiornata dei professionisti e dei rispettivi compensi dei consulenti chiamati dalla Regione a sostenere gli uffici in affanno; le maree di ritorno dentro le grandi manovre del centrodestra, che si affida sempre di più all’“usato sicuro” rappresentato da navigati esponenti politici sulla scena istituzionale nei decenni precedenti.   Nella sezione Economia, i rischi finanziari che accompagnano il cammino del Ponte sullo Stretto, con le dubbie sorti della viabilità interna e delle sue dotazioni di stanziamento. E gli investimenti miliardari di Terna per e nell’Isola, mirati a moltiplicare la sua potenza energetica.  Ancora, uno sguardo alle altre province siciliane, con l’intervista al presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Birgi, Salvatore Ombra; mentre nell'Agrigentino il focus è diretto a Lampedusa e alle difficoltà del suo hotspot migranti, fra picchi di sbarchi, guai giudiziari e inefficienze ormai croniche.
  • Quel magma chiamato mafia, S torna in edicola e in digitale

    S da domani torna in edicola ed è già disponibile in versione digitale.

    Con due diverse copertine - una per la Sicilia occidentale, l’altra per quella orientale - e un allarme che suona all’unisono: la mafia prende colpi e perde pezzi nelle sue gerarchie più alte, ma resta viva e (pre)potente. Un magma che controlla e gestisce inarrestabile in modo capillare la vita quotidiana di città e quartieri. Sul nuovo numero spieghiamo e facciamo vedere il come, il chi, il dove.  Il sempre di un male radicato nella società e nella quotidianità di tutti. Dando voce anche ai vescovi siciliani e al loro aut-aut ai mafiosi: o Cristo o il malaffare.

    In pagina, anche approfondimenti e inchieste di politica, amministrazione, economia, con un’intervista all’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, fresco di riabilitazione, e al suo progetto maturo di restituire alla Democrazia Cristiana i suoi fasti storici; e un ampio focus sulle infrastrutture aeroportuali e portuali, attese al passo decisivo della svolta.

  • Quel magma chiamato mafia, S torna in edicola e in digitale   Con due diverse copertine – una per la Sicilia occidentale, l’altra per quella orientale – e un allarme che suona all’unisono: la mafia prende colpi e perde pezzi nelle sue gerarchie più alte, ma resta viva e (pre)potente. Un magma che controlla e gestisce inarrestabile in modo capillare la vita quotidiana di città e quartieri. Sul nuovo numero spieghiamo e facciamo vedere il come, il chi, il dove.  Il sempre di un male radicato nella società e nella quotidianità di tutti. Dando voce anche ai vescovi siciliani e al loro aut-aut ai mafiosi: o Cristo o il malaffare. In pagina, anche approfondimenti e inchieste di politica, amministrazione, economia, con un’intervista all’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, fresco di riabilitazione, e al suo progetto maturo di restituire alla Democrazia Cristiana i suoi fasti storici; e un ampio focus sulle infrastrutture aeroportuali e portuali, attese al passo decisivo della svolta.
  • Top secret. S, nel numero in edicola, anche digitale - come di consueto in doppia copertina per la Sicilia occidentale e, rispettivamente, orientale - illumina quel timbro occulto impresso sugli affari nazionali e transnazionali delle cosche: un fascicolo voluminoso che spinge accordi illeciti, investimenti e attività colossali di riciclaggio ben oltre i confini della Sicilia, fino alle metropoli del Nord Italia, alla Capitale, a Singapore. S Newsmagazine della Sicilia dedica ampio spazio alla politica di casa nostra, all’economia, alle inchieste. Sotto i riflettori, fra gli altri servizi, la corsa contro il tempo per l’impiego dei fondi del Pnrr, con la lista aggiornata dei professionisti e dei rispettivi compensi dei consulenti chiamati dalla Regione a sostenere gli uffici in affanno; le maree di ritorno dentro le grandi manovre del centrodestra, che si affida sempre di più all’“usato sicuro” rappresentato da navigati esponenti politici sulla scena istituzionale nei decenni precedenti. Nella sezione Economia, i rischi finanziari che accompagnano il cammino del Ponte sullo Stretto, con le dubbie sorti della viabilità interna e delle sue dotazioni di stanziamento. E gli investimenti miliardari di Terna per e nell’Isola, mirati a moltiplicare la sua potenza energetica.  Ancora, uno sguardo alle altre province siciliane, con l’intervista al presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Birgi, Salvatore Ombra; mentre nell'Agrigentino il focus è diretto a Lampedusa e alle difficoltà del suo hotspot migranti, fra picchi di sbarchi, guai giudiziari e inefficienze ormai croniche.
  • Alla Salute.

    E non certo dei diritti e della qualità dei servizi dei siciliani. Il nuovo, gigantesco ciclone giudiziario che si abbatte sulla Sanità siciliana, dilagando da un capo all'altro dell'Isola, da Catania a Palermo, dà corpo e titolo alla copertina del nuovo numero di S Newsmagazine della Sicilia, disponibile in edicola e in digitale.

    In pagina volti, nomi, ruoli e soprattutto la gran mole di intercettazioni che inguaiano politici, medici e rappresentanti degli Ordini professionali di categoria, in un impianto accusatorio che narra di favori, clientele, incarichi ad personam, agevolazioni familiari, bandi accomodati su misura.

    Non solo Sanitopoli. Su S ampie pagine di ordinaria emergenza amministrativa, politica ed economia. Focus sugli affanni dei dipartimenti regionali a reperire figure dirigenziali e sui rifiuti del posto fisso da parte di decine di vincitori di concorso, che relegano la Regione al rango di nuova cenerentola dell'impiego pubblico; un'inchiesta sul mercato delle casacche e sui più clamorosi cambi di campo nei partiti. E vicende e orizzonti della cessione della raffineria Isab di Priolo dalla russa Lukoil alla nuova gestione cipriota.

    Il capitolo mafia racconta degli attriti dentro i mandamenti palermitani, delle vecchie consuetudini estorsive sotto la maschera della riffa, del maxi blitz che ha svelato le nuove vie del grande traffico di droga.

    Sguardo ad Agrigento e alla sua provincia sempre più vessata dal pizzo e dall'omertà, e ad Augusta, il cui carcere balza tristemente alle cronache per traffici, morti sospette e presunti abusi.

  • Due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la parte orientale dell’Isola. E un solo S, Newsmagazine della Sicilia, com’è consuetudine. La prima: Stanati. Nei luoghi - tanti, troppi - dove i mafiosi si sentono come nelle proprie case e uffici. Carcere compreso. Il numero in edicola dedica un ampio servizio a nomi, volti, foto, lettere, intercettazioni, persino schermate di videochiamate in cella, al malaffare di Cosa nostra che si insinua nei quartieri e in tutti i gangli dell’economia, anche legale della città. Senza risparmiare il carcere di Pagliarelli, dove gli inquirenti hanno scoperchiato un’autentica ‘cupola’ in zione e ai posti di comando.   L’altra cover story analizza ai raggi X equilibri politici e amministrativi del nuovo Comune di Catania nell’appena iniziata era Trantino: composizione del consiglio tra new entry, ex ‘impresentabili’ eletti, veterani. E arie di fronda, pur dentro la massiccia maggioranza che sostiene il primo cittadino, atteso adesso al disinnesco dei ‘mal di pancia’ attraverso le nomine di sottogoverno nelle aziende partecipate. In pagina, un’ampia intervista e una giornata trascorsa con Leoluca Orlando, che racconta il suo anno da non-sindaco analizzando errori, prospettive. Non senza bacchettate. A chi gli è succeduto e a… sé stesso.   E poi, oltre alle rubriche delle nostre firme Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Vincenzo Scalia, Alessandro Dagnino, le pagine politiche, con l’intervista al segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo; ed economiche, con la filiera siciliana del grano che rischierebbe il tracollo se non venisse dipanata la matassa europea delle autorizzazioni all’uso di diserbanti. E con la grande spina delle concessioni balneari, in procinto di attraversare una rivoluzione normativa: su S l’analisi della situazione siciliana, con numeri, costi e dati.
  • S 147 Cover Catania - Digital Version Due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la parte orientale dell’Isola. E un solo S, Newsmagazine della Sicilia, com’è consuetudine. La prima: Stanati. Nei luoghi - tanti, troppi - dove i mafiosi si sentono come nelle proprie case e uffici. Carcere compreso. Il numero in edicola dedica un ampio servizio a nomi, volti, foto, lettere, intercettazioni, persino schermate di videochiamate in cella, al malaffare di Cosa nostra che si insinua nei quartieri e in tutti i gangli dell’economia, anche legale della città. Senza risparmiare il carcere di Pagliarelli, dove gli inquirenti hanno scoperchiato un’autentica ‘cupola’ in zione e ai posti di comando. L’altra cover story analizza ai raggi X equilibri politici e amministrativi del nuovo Comune di Catania nell’appena iniziata era Trantino: composizione del consiglio tra new entry, ex ‘impresentabili’ eletti, veterani. E arie di fronda, pur dentro la massiccia maggioranza che sostiene il primo cittadino, atteso adesso al disinnesco dei ‘mal di pancia’ attraverso le nomine di sottogoverno nelle aziende partecipate. In pagina, un’ampia intervista e una giornata trascorsa con Leoluca Orlando, che racconta il suo anno da non-sindaco analizzando errori, prospettive. Non senza bacchettate. A chi gli è succeduto e a… se stesso. E poi, oltre alle rubriche delle nostre firme Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Vincenzo Scalia, Alessandro Dagnino, le pagine politiche, con l’intervista al segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo; ed economiche, con la filiera siciliana del grano che rischierebbe il tracollo se non venisse dipanata la matassa europea delle autorizzazioni all’uso di diserbanti. E con la grande spina delle concessioni balneari, in procinto di attraversare una rivoluzione normativa: su S l’analisi della situazione siciliana, con numeri, costi e dati.

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