• in edicola questo mese troverete allegato al nostro magazine

    il nostro calendario per dire NO al Body Shaming perché la bellezza non è una questione di taglia.

    love Sicilia in partnership con Fondazione Sicilia ha realizzato un calendario contro il body shaming.

    Le splendide modelle immortalate da Francesco Ferla rappresentano un ideale di bellezza lontano dai folli canoni mediatici.

     
  • Eldorado mediterraneo. Questo il fil rouge del nuovo numero in edicola, non solo il titolo del servizio principale. Perchè la Sicilia è l’eldorado di coloro che scelgono di lavorare in smart working ed è diventata approdo privilegiato dei nomadi digitali. Ma ormai gli immobili di pregio sono contesi dagli investitori stranieri e questo ne ha fatto regione prediletta di chi vuole cambiare vita. Il primato nelle classifiche di attrattività per il lavoro da remoto è di Palermo. Seguono i borghi, interessati da una ‘nuova primavera’, dal modello Sambuca al boom delle case a Noto, città in provincia di Siracusa, protagonista di un apposito servizio che racconta come la città barocca abbia stregato il mercato internazionale. Tra i personaggi del mese, l’assessore al Turismo del Comune di Palermo Alessandro Anello, la prima sindaca italiana di origini americane Mary Elizabeth Anne Smith e Luciano Basile. Imprenditore di successo che ha affidato a un libro scritto a quattro mani con il papà Rosario, la biografia familiare che rappresenta un pezzo di storia imprenditoriale della Sicilia. Rimanendo in tema di dinastie, un ampio servizio viene dedicato al cambio generazionale aziendale di alcune tra le più importanti famiglie imprenditoriali dell’Isola: i Mangia, imprenditori nel turismo, i Messina con la loro Joeplast, i signori del caffè Morettino e i Giuffrè, leader dell’irrigazione con la loro Irritec, che spiegano come e in cosa la nuova generazione subentrata in azienda ne abbia migliorato le performance. L’arte e il design giocano all’uniscono sia nel servizio dedicato all’artista Stefania Pennacchio che in quello sulla creativa Loredana Logno, passando per il racconto dedicato ai migliori talenti tra Calabria e Sicilia nell’articolo “Non in senso Stretto”, e culminare nel servizio d’interni che questo mese ospita un progetto di Provenzano architetti. E ancora: il chitarrista Francesco Buzzurro, i giovani palermitani Marco Barilà e Giorgia Bonaccorso, autori della più piccola e sottile lampada mai progettata al mondo, e le mostre in Sicilia e fuori isola. Come sempre, un occhio attento alla cucina, all’olio, alla moda maschile, al cinema, ai libri e ai viaggi.
  • I Love Sicilia torna domani in edicola con numero nuovo e un allegato gratuito e ‘delizioso’ in vista del Natale. Più di 40 ricette raffinate e mise en place d’effetto, firmate dalla maestra del fine dining Sabrina Damiani, palermitana trapiantata Oltremanica, dove cura da anni allestimenti e catering raffinati in location di grande prestigio e per clienti d’eccezione come Chanel o la regina Camilla. Il servizio di copertina è dedicato alla mostra, allestita a Palazzo Sant’Elia a Palermo, dei capolavori di Elenk’Art, immenso scrigno di opere e storia del collezionista Francesco Galvagno. Si tratta di un viaggio nel Novecento fino agli ultimi decenni che mette in mostra 153 artisti in oltre 400 opere esposte dell’immenso patrimonio della famiglia Galvagno, che espone le sue opere per la prima volta. Nel numero non mancano altre curiosità. Vi raccontiamo le ragioni del renaming dell’associazione “Le Soste di Ulisse” che diventa “La Sicilia di Ulisse” e spinge lo sguardo verso nuovi traguardi di qualità e successo internazionali; di Gibellina capitale italiana dell’arte contemporanea; della mostra-museo dedicata ad Ayrton Senna a Siculiana, nonché del portale-guida creato per Agrigento capitale della cultura. In questo numero, anche la seconda e ultima uscita del nostro “Donne di cultura, cultura di donne”, ampio servizio a più voci sulle professioniste alla guida di istituzioni culturali e musei pubblici e privati della regione, con il quale concludiamo il viaggio nelle visioni strategiche delle figure che lavorano per rendere istituzioni e fondazioni siciliane all’altezza del ricco panorama culturale nazionale. Sono Donatella Aprile, Daniela Vullo, Rita Insolia, Mirella Vinci, Anna Occhipinti, Anna Maria Parrinello, Ornella e Carolina Laneri. E poi la fumettista Josephine Yole Signorelli, il fondatore della Fondazione Emblema Tommaso Aiello, l’ex assessore Fabio Granata, la designer Mariella Catania, la ricercatrice Arianna Pipitone. Come sempre, presenti gli approfondimenti dedicati al design, all’architettura d’interni, al cibo, all’abbigliamento maschile, ai viaggi, all’arte, al vino e all’olio, alla cucina, ai libri e al cinema.
  • S 148

    2,00
    Uno, due, tre. Retata. La triplice mazzata in pochi giorni a tre dei mandamenti cardine di Cosa nostra palermitana, ha il sapore dell’en plein, anche se magistrati e investigatori sono ben consapevoli che la mafia è un iceberg con troppe punte ancora da prosciugare. In copertina su S Newsmagazine della Sicilia, le maxi operazioni condotte a San Lorenzo-Tommaso Natale, Resuttana e Porta Nuova, con tutte le foto segrete dei summit, le intercettazioni e i pedinamenti: uno speciale di 28 pagine che svela i retroscena di una mafia in continuo fermento, tra liti e lotte per il potere da mantenere o conquistare, in una dimensione di controllo pressoché assoluto dell’economia nei quartieri sotto il giogo mafioso. Nella sezione Economia, la seconda uscita dell’inchiesta sui lidi balneari, nel mezzo della scacchiera aperta tra governo italiano e Commissione Ue, divisi sull’apertura alla libera concorrenza delle concessioni sui lidi. S fa il punto dell’intricata questione, pubblicando l’elenco completo delle concessioni siciliane, con nomi, cognomi, ditte, estensioni delle aree concesse e canoni versati. Spazio anche allo stato di salute dell’economia siciliana, il cui Pil prende potenziale ossigeno dagli investimenti pubblici ma resta alle prese con le crisi del settore agricolo ed edile. Per la politica, ampia intervista a Enrico la Loggia, padre-pioniere di Forza Italia: nelle sue parole il quadro - poco confortante - del dibattito politico in Sicilia e in Italia. In pagina pure l’emergenza infinita della Valle del Belice a oltre mezzo secolo dal sisma che la devastò, e adesso davanti all’aumento esponenziale dei tumori per le assenti strategie di smaltimento dell’amianto. Intanto, Catania, sfiancata dalle emergenze e dai black out, mette in campo la nuova giunta, tra vincenti e scontenti, e guarda, in provincia, allo scioglimento per rischio di infiltrazioni mafiose, del consiglio comunale di uno dei più importanti centri vitivinicoli, Castiglione di Sicilia. Mentre arrivano i rinvii a giudizio per l’affare Interporti, che vede coinvolti, fra gli altri, Gaetano Armao e Marco Falcone, che si sono passati il testimone dell’assessorato regionale all’Economia dalla giunta Musumeci al governo Schifani. Last but not least, le rubriche consuete di firme come Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Alessandro Dagnino, Vincenzo Scalia.
  • Top secret. S, nel numero in edicola, anche digitale - come di consueto in doppia copertina per la Sicilia occidentale e, rispettivamente, orientale - illumina quel timbro occulto impresso sugli affari nazionali e transnazionali delle cosche: un fascicolo voluminoso che spinge accordi illeciti, investimenti e attività colossali di riciclaggio ben oltre i confini della Sicilia, fino alle metropoli del Nord Italia, alla Capitale, a Singapore. S Newsmagazine della Sicilia dedica ampio spazio alla politica di casa nostra, all’economia, alle inchieste. Sotto i riflettori, fra gli altri servizi, la corsa contro il tempo per l’impiego dei fondi del Pnrr, con la lista aggiornata dei professionisti e dei rispettivi compensi dei consulenti chiamati dalla Regione a sostenere gli uffici in affanno; le maree di ritorno dentro le grandi manovre del centrodestra, che si affida sempre di più all’“usato sicuro” rappresentato da navigati esponenti politici sulla scena istituzionale nei decenni precedenti.   Nella sezione Economia, i rischi finanziari che accompagnano il cammino del Ponte sullo Stretto, con le dubbie sorti della viabilità interna e delle sue dotazioni di stanziamento. E gli investimenti miliardari di Terna per e nell’Isola, mirati a moltiplicare la sua potenza energetica.  Ancora, uno sguardo alle altre province siciliane, con l’intervista al presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Birgi, Salvatore Ombra; mentre nell'Agrigentino il focus è diretto a Lampedusa e alle difficoltà del suo hotspot migranti, fra picchi di sbarchi, guai giudiziari e inefficienze ormai croniche.
  • Il mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli lancia un'edizione straordinaria con grandi inchieste che saranno disponibili online e in tutte le edicole siciliane dal 25 maggio. Insieme al mensile sarà possibile acquistare il film sulla guerra di mafia “Ero Malerba”, in Dvd, capolavoro di Toni Trupia, oppure il libro La tela dei boss, grande inchiesta di Riccardo Lo Verso. SISTEMA MONTANTE – Il mensile “S”, nelle edicole di Caltanissetta, Messina, Siracusa e Ragusa avrà la copertina dedicata al sistema Montante. In esclusiva saranno pubblicate le originali “agende segrete” del leader di Confindustria finito ai domiciliari per associazione per delinquere. Lo speciale su Montante contiene: l'inchiesta sulle “due vite” dell'industriale nisseno, curata da Roberta Fuschi; la “ragnatela” con tutti i nomi e le accuse, a cura di Antonio Condorelli; il “memoriale” di Cicero e Venturi, a cura di Elena Giordano; le intercettazioni segrete, a cura di Riccardo Lo Verso; ombre sui finanzieri, di Saul Caia; l'agenda segreta, di Laura Distefano, tutti gli appunti trovati nel bunker di Montante; la replica, a cura di Riccardo Lo Verso LA MAPPA DELLA MAFIA 500 nomi– A Palermo, Catania, Trapani e Agrigento, “S” dedica la copertina allo speciale sulla mappa della mafia, con 500 nomi e cognomi. PALERMO - “I nuovi capi” è curato da Riccardo Lo Verso, che fa nomi e cognomi dei soggetti nel mirino della magistratura e ancora a piede libero. TRAPANI – Questioni di famiglia, ecco la mappa di Cosa nostra trapanese, i nomi e cognomi di chi comanda nella terra di Messina Denaro, dalla Sicilia al Venezuela, la rotta degli affari, di Rino Giacalone. AGRIGENTO – Peppe Castaldo svela nomi e cognomi dei boss, città per città, mandamento per mandamento. CATANIA – Laura Distefano ha lavorato una grande inchiesta, “I padrini”, Santapaola, Ercolano, Mazzei, Laudani e Cappello: gli uomini d'onore di Cosa nostra. Le nuove leve dei clan e i vecchi colonnelli affamati di potere. Tutti i nomi e cognomi dei boss di Catania: condannati, arrestati, scarcerati e indagati a piede libero.  
  • Note di… swing, mazze, palline e una passione che monta in Sicilia, sull'onda di accademie e vivai, e delle virtù naturalistiche e tecniche dei quattro grandi circoli dell'Isola. E pure sull'altra onda, quella lunga della Ryder Cup, la più importante manifestazione golfistica del pianeta, che sarà ospitata fra qualche settimana nel nostro Paese. Al golf, ai nostri circoli - Villa Airoldi a Palermo, Verdura resort a Sciacca, il Picciolo di Castiglione di Sicilia, I Monasteri di Siracusa - e ai nostri migliori giovani talenti, uno per uno, è dedicata la copertina del nuovo numero di I Love Sicilia.

    Fuori dal green, e fra gli altri, i servizi su tre dei più acclamati nuovi autori letterari siciliani: Fabio Pilato, Aurora Tamigio e la nipotina di Camilleri, Arianna Mortelliti; e su due vignettisti che iniziano o continuano a raccontare attraverso strisce e animazioni, e a fare parlare di sé.

     

    Ancora, isole nell'Isola, Linosa e Marettimo. E Taormina, patria indiscussa del nuovo linguaggio del gusto. E tutto ciò che fa bello e buono in Sicilia, dalla ristorazione ai vini, all'olio di eccellenza, alle arti visive e cinematografiche, al design e all'architettura che stupisce.

  • Due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la parte orientale dell’Isola. E un solo S, Newsmagazine della Sicilia, com’è consuetudine. La prima: Stanati. Nei luoghi - tanti, troppi - dove i mafiosi si sentono come nelle proprie case e uffici. Carcere compreso. Il numero in edicola dedica un ampio servizio a nomi, volti, foto, lettere, intercettazioni, persino schermate di videochiamate in cella, al malaffare di Cosa nostra che si insinua nei quartieri e in tutti i gangli dell’economia, anche legale della città. Senza risparmiare il carcere di Pagliarelli, dove gli inquirenti hanno scoperchiato un’autentica ‘cupola’ in zione e ai posti di comando.   L’altra cover story analizza ai raggi X equilibri politici e amministrativi del nuovo Comune di Catania nell’appena iniziata era Trantino: composizione del consiglio tra new entry, ex ‘impresentabili’ eletti, veterani. E arie di fronda, pur dentro la massiccia maggioranza che sostiene il primo cittadino, atteso adesso al disinnesco dei ‘mal di pancia’ attraverso le nomine di sottogoverno nelle aziende partecipate. In pagina, un’ampia intervista e una giornata trascorsa con Leoluca Orlando, che racconta il suo anno da non-sindaco analizzando errori, prospettive. Non senza bacchettate. A chi gli è succeduto e a… sé stesso.   E poi, oltre alle rubriche delle nostre firme Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Vincenzo Scalia, Alessandro Dagnino, le pagine politiche, con l’intervista al segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo; ed economiche, con la filiera siciliana del grano che rischierebbe il tracollo se non venisse dipanata la matassa europea delle autorizzazioni all’uso di diserbanti. E con la grande spina delle concessioni balneari, in procinto di attraversare una rivoluzione normativa: su S l’analisi della situazione siciliana, con numeri, costi e dati.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
  • In edicola e in copia digitale il nuovo numero di S Newsmagazine della Sicilia. Colpi alla mafia, volti, nomi e parole di boss e gregari, tanto a Ovest quanto a Est dell’Isola, con due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la zona orientale. Un sisma che ha già mandato le prime violente avvisaglie e che minaccia di irradiarsi a lungo e in profondità, sconvolge il mondo del narcotraffico, con epicentro a Trapani e Palermo, nei servizi di copertina per l’edizione della Sicilia occidentale: le facce e i nomi della gente della droga, svelati da un’inchiesta partita dalle rivelazioni di un neo collaboratore di giustizia. Tremano a decine, tra capi, corrieri, manovali e collusi, dalla provincia più occidentale dell’Isola fino a importanti famiglie dei mandamenti del capoluogo e al mercato nazionale, nei suoi gangli calabresi e romani. Su S anche la pubblicazione integrale di uno dei verbali più significativi e inquietanti degli interrogatori di Matteo Messina Denaro, adesso libero dagli omissis: il boss recentemente scomparso in versione ‘avvelenatore di pozzi’ parla (e tace) dei rapporti con i capi più influenti di Cosa nostra, dei traffici di stupefacenti e dell’omicidio del piccolo Di Matteo. A Catania l’operazione ‘Malerba’ scoperchia e travolge uno dei fortini più impenetrabili del traffico in città e provincia: il dedalo di viuzze e isolati attorno a via Capo Passero. Un meccanismo perfetto, fatto di vedette, spartizioni territoriali, corrieri, adesso inceppato dalle indagini. Anche politica e vita pubblica, sul nuovo numero: l’inchiesta sui costi indefiniti - e in lievitazione - per il trasferimento dei rifiuti all’estero; e le pieghe, minacciose per i conti della Regione, dell’accordo Stato-Regione.
  • Splash, azione!

    Ed emozione continua, esplosa anche sul grande schermo, assicurata dal duo Colapesce-Dimartino, protagonisti della cover story di I Love Sicilia. Fra nuovi sogni - realizzati - e prossimi progetti del pluripremiato duo siciliano che ha sbancato (ancora) Sanremo, il racconto di un’amicizia e di una partnership artistica che incanta il mondo dello spettacolo e onora la Sicilia. Sempre e solo fuori dai cliché.

    Ma non è tutto: in pagina anche la straordinaria parabola artistica di Tvboy, oggi fra i mostri sacri della street art più apprezzati del pianeta, e un ampio reportage sulla Sicilia che esce - vittoriosa e ambiziosa - dall’ultima Borsa internazionale del turismo, con un’offerta che si arricchisce sempre più di declinazioni e scoperte.

    E il consueto, eppure inedito, corredo di personaggi che danno volto alla Sicilia fuori e dentro l’Isola, stili, arti, design, architettura, tendenze, gastronomia, vini e oli d’eccellenza.

  • Estate, tempo di relax. Una guida per godersi l'aperitivo più cool in giro per la Sicilia.

    I nuovi itinerari Unesco di Palermo.

  • Gioielli preziosi, belli come presepi, ricchi di tradizioni e sapori da riscoprire. Sono i borghi di Sicilia, uno straordinario patrimonio dell'Isola, che seduce e conquista tanti turisti. Non a caso, negli ultimi anni per quattro volte sono stati comuni siciliani ad aggiudicarsi il premio di Borgo dei borghi d'Italia. L'ultimo Petralia Soprana, nel Palermitano. Questo e altri dodici borghi sono i protagonisti della copertina del nuovo numero di I love Sicilia, che propone ai suoi lettori un Natale al borgo, con una guida alle cose da vedere ma anche da assaporare. E con un focus sugli appuntamenti natalizi tra presepi viventi, zampognari, novene e sfide culinarie.
  • ILS 192: Il Vulcano e il suo potere, grande e in buona parte inesplorato. A squarciare il velo sui segreti, anche quelli più inattesi, del boom vitivinicole delle terre laviche del vulcano attivo più alto d’Europa, pensa per I Love Sicilia un ampio reportage con intervista a Sebastiano Torcivia, economista e specializzato analista del settore, autore di uno studio capillare e inedito sul vino etneo e le sue eccellenze; e sui vitigni anche meno noti che dell’Etna decretano ormai, e con ampi margini di crescita, il successo planetario. All’interno, volti di personaggi che saranno famosi o lo sono già: da Letizia Cassata, signora delle arti che ha portato Palermo e la Sicilia alla ribalta per le mostre internazionali e le iniziative culturali che cura, a Patrizia Monterosso, direttrice della Fondazione Federico II, che descrive bellezza passata, presente e futura del Palazzo Reale di Palermo; dall’attrice siciliana che sta riscuotendo consensi unanimi per la propria partecipazione alla fortunata serie Marefuori, Valeria Andreanò, al jazzista etneo Dino Rubino, al talentuoso baker palermitano Vincenzo Virzì, che sfonda a New York City. E non finisce qui, tra viaggi nella Francia che dà l’imbarazzo della scelta sia per i voli diretti che per le località magiche da scoprire, i sapori, i vini, gli oli, le firme del design dell’architettura, le lettere, i ciak della Sicilia più bella e più gustosa.
  • Sergio Secondo (NOI)

    La gioia per il mandato Bis di Sergio Mattarella al Quirinale narrata da chi lo ha conosciuto nella sua terra, in politica, nella vita familiare, nell’espressione schietta dei suoi valori e… a tavola

  • Vi raccontiamo un grande uomo tragicamente scomparso, lascia un'inestimabile eredità fatevi guidare in un viaggio mozzafiato tra i Beni culturali della Sicilia
  • I love Sicilia torna in edicola da sabato 15 giugno e presenta un servizio di copertina dedicato ai Cavalieri del lavoro siciliani. Il servizio celebra il lavoro attraverso alcuni volti dell'imprenditoria dell'Isola nel mese in cui è arrivata l'ultima nomina: quella del re della grande distribuzione organizzata Giovanni Arena, amministratore delegato del Gruppo Arena e presidente nazionale del gruppo VèGè. Il magazine è quanto mai denso di servizi e personaggi da scoprire: Marco Savatteri, Graziano Piazza, Domenico Pellegrino, Lucia Termini, Felicia Bongiovanni, Emanuele Gaetano Liseo, Francesco Cataldo, Rosetta Sciacca Volkov. E ancora: approfondimenti sul Taobuk, sull'arte, sulle iniziative culturali, cui si sommano le rubriche dedicate al buon cibo, alla moda, al cinema e ai viaggi con un servizio dedicato all'Isola d'Elba. Interni ci presenta, infine, una villa firmata dagli architetti dello Studio ACA Amore Campione Architettura. L'uscita di questo mese è ricca anche di possibilità di acquisto. Con I Love Sicilia sarà possibile acquistare, infatti, due libri, disponibili anche autonomamente attraverso il nostro shop. Si tratta del saggio di Ugo Piazza Una generazione a faccia in giù: i social media e la nuova scomposizione sociale (qui il link) e il libro-catalogo della mostra evento di Domenico Pellegrino Iconic Women (qui il link).
  • Estate 2021 - si torna a  viaggiare.

    21 volti noti ci invitano a scoprire 21 mete siciliane a loro care per raccontare i luoghi magici della nostra isola.

  • Dopo il Vinitaly, questo mese, I love Sicilia propone un numero dedicato al vino in Sicilia tra analisi del mercato, il forum di Assovini "Sicilia en Primeur" e un ampio approfondimento sulle "signore del vino", le donne che nell'Isola sono protagoniste del panorama enologico. Altra protagonista del numero è, poi, l'arte. Il magazine racconta della mostra "Palermo rifiorisce con Santa Rosalia - Palermo blooms with Santa Rosalia" che farà tappa a Roma, Malta, Pechino e Londra, della nuova edizione di Etna Comics a Catania, del neonato Teatro AppArte, lo Spazio Sintesi, ampio laboratorio e spazio espositivo aperto ai contributi di designer e artisti. E ancora: la collezione Elenk’art che si arricchisce fino a metà giugno della raffinata ricerca dell’artista italo-belga Fabrice de Nola sull’iconografia femminile giapponese, Carmen Consoli che racconta il suo amore per Rosa Balistreri, Francesco Lauretta che ci apre il suo studio e le mostre in Sicilia e dei siciliani. Mario Imburgia, Renata Accardi, Mary Taylor Simeti sono alcuni personaggi della rivista che dedica approfondimenti agli stati generali del turismo, a "Colletta", il progetto no-profit, frutto dell’iniziativa dei due imprenditori palermitani Carlo Alberto e Gabriele Lipari. A corona di I Love Sicilia i servizi sull'interior design, la cucina, il design, i libri, la moda maschile e i viaggi.

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