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  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online nel formato Pdf. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. PALERMO TREMA– Esclusiva. “Vi racconto tutto”. I verbali di Bisconti. Mafia, i racconti integrali del padrino. I nomi di chi comanda a Palermo. A cura di Riccardo Lo Verso. INCHIESTA – Niko Pandetta, il nipote del boss. Malavita, Droga, pistole e musica neomelodica. Uno speciale su Nico Pandetta, il nipote di Turi Cappello, il padrino al 41bis. Ecco le domande e le risposte che non avete mai letto. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Cavalier D'Alì. Le nuove accuse, e la replica. A cura di Rino Giacalone. POLITICA – Il punto di Salvo Toscano. “C'è vita al centro” POLITICA – I renziani e la strategia siciliana. L'intervista alla senatrice Valeria Sudano di Italia Viva. A cura di Elena Giordano. REPORTAGE – L'abbraccio di Centuripe. Alla scoperta di un modello virtuoso di accoglienza integrata. Le loro storie, le loro voci. A cura di Rosario Sardella. AGGIORNAMENTO – Svolta nell'inchiesta sulla morta della piccola Beatrice Morici. A cura di Giuseppe Spallino. DONNE DI LEGGE – Agata Santonocito. Il nuovo procuratore aggiunto di Catania. Intervista di Laura Distefano. INCHIESTA – Amianto alla Piana. A cura di Melania Tanteri. AMBIENTE – La discarica gestita dallo Stato. Reportage di Laura Distefano nella discarica della Cisma Ambiente, oggi gestita da amministratori giudiziari. RECENSIONE – “La mia Africa”. Fernando Massimo Adonia analizza il libro di Rosario Sardella.
  • Un altro numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei servizi giornalistici che troverete all'interno del giornale. POLITICA – Mezzogiorno di fuoco. La chiamata sudista di Musumeci non ha sortito grossi effetti e nel Meridione i grillini cercano di riprendere punti dopo il passo falso delle europee. Di Salvo Toscano ESCLUSIVA – A Spasso con i padrini. La mappa di Cosa nostra a Palermo. Presente e futuro: tutti i nomi. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – 100 nomi. La mappa criminale della città. Ecco chi inquina interi quartieri con il veleno della mafia. Di Laura Distefano. L'INTERVISTA . “Io faccio il giornalista, loro fanno i criminali”. Nel 1993 Maurizio Costanzo è stato bersaglio di un attentato mafioso. Il conduttore si racconta al mensile “S” e ricorda Paolo Borsellino. Di Elena Giordano. DONNE DI LEGGE – Il nuovo procuratore di Siracusa. Intervista a Sabrina Gambino, la nuova guida dell'ufficio giudiziario del capoluogo aretuseo. Di Laura Distefano IL CASO – Giustizia per Beatrice. Dalla gioia al baratro. La storia di due genitori che hanno perso la loro piccola e sullo sfondo due inchieste giudiziarie, una ad un passo dall'archiviazione. Di Giuseppe Spallino MAFIA – Catania stragista. Dalle recenti dichiarazioni di Maurizio Avola al ruolo di Santo Mazzei nella guerra allo Stato. Ecco come i catanesi hanno assecondato l'iniziativa terrorista dei corleonesi andando ben oltre i confini siciliani. Di Fernando Massimo Adonia. INCHIESTA – Abusivismo, Sicilia coast to coast. Il report pubblicato dal Dipartimento regionale dell'Urbanistica certifica che il fenomeno non passa mai di moda. Di Roberta Fuschi. DROGA – La Sicilia in overdose L'eroina sembra aver preso vigore tra le città siciliane. Ecco i numeri degli esperti. Di Melania Tanteri. LA STORIA – Tra due fuochi. Jole Mannino racconta il fratello Stefano e l'affronto degli Sciortino, uno spaccato amaro di Montelepre durante gli anni del bandito Salvatore Giuliano. Di Carmen Vella IL PERSONAGGIO – Il suo canto libero. Dai live in Brasile ai palchi londinesi fino ai quartieri delle città siciliane. Celeste Caramanna, l'enfant prodige della musica made in Sicil
  • Un nuovo numero del mensile d'inchiesta “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online. Ecco un'anticipazione dei contenuti. POLITICA – L'analisi di Salvo Toscano: “Il vizietto”. Il balletto dei cambia casacca alla Regione. INCHIESTA – Ricatto alla Regione: dopo la collaborazione di Nicastri, ecco le intercettazioni che fanno tremare la politica. Due schieramenti, rapporti ad altissimi livelli e un “ricatto” che passa dai piani altissimi. Di Antonio Condorelli PALERMO - È TORNATO. Giulio Caporrimo e Calogero Lo Piccolo si sono passati il testimone. Gli scatti segreti del summit. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Mafia, la mappa dei Laudani. Tutti i verbali del pentito Alberto Spampinato che fa nomi e cognomi. SISTEMA SIRACUSA – Toga nel cassetto. Il magistrato Maurizio Musco è stato destituito. Tutte le accuse e la replica. Di Saul Caia LA STRAGE – Depistaggio di Via D'Amelio. Due magistrati nel registro degli indagati. Fiammetta, figlia di Paolo Borsellino: “Atto consequenziale alle anomalie emerse nei processi”. Di Fernando Massimo Adonia INTERVISTA – La verità di Lumia. Sistema Montante e Antimafia. L'intervista al senatore a cura di Elena Giordano. LAVORO – La fotografia del comparto agricolo siciliano. Di Roberta Fuschi APPALTI – Il paesaggista esperto di vigilanza armata. Dopo il caso del geologo “esperto” di ingegneria sanitaria, un noto architetto è stato nominato esperto tecnico nella maxi gara per la vigilanza armata. Di Antonio Condorelli SERVIZI SEGRETI – La relazione sulla crimine organizzato in Sicilia. Di Fernando Massimo Adonia MAFIA – Il Cappello su Taormina. Patto tra clan per la spartizione dei proventi del turismo. Di Maria Bella STORIE – Il killer delle carceri. Nino Marano, dai furti agli omicidi. Di Maria Bella STORIE – Il piccolo Bruce Lee. Cresciuto a pane e karate. Marco Spampinato è il nuovo campione italiano cadetti. Una storia dal rione San Giorgio di Catania. Di Melania Tanteri UOMINI DI LEGGE – Il magistrato. Il procuratore aggiunto di Catania Francesco Puleio si racconta al mensile “S”. di Laura Distefano
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in diffusione in tutte le edicole e disponibile online Ecco un'anticipazione delle inchieste contenute al suo interno. IL PUNTO – Appuntamento in centro. Dopo le amministrative l'idea di una collaborazione tra moderati e riformisti prende punti. Ma rimangono tante resistenze. Di Salvo Toscano. POLITICA “Il nuovo corso”. Lunga intervista a Salvo Pogliese, sindaco di Catania che ha rotto con Forza Italia. A cura di Elena Giordano. LUMIA FILES – Termini Imerese, in esclusiva le intercettazioni che tirano in ballo il senatore Beppe Lumia, non indagato, che replica punto per punto. A cura di Giuseppe Spallino. PALERMO – Speciale sugli “Insospettabili”, la grande inchiesta di Riccardo Lo Verso svela chi sarebbero, secondo i verbali inediti di alcuni pentiti, gli imprenditori vicini alla mafia. LA MAFIA DEI PICCIOLI – Le telecamere dei finanzieri immortalano un incontro al bar, da lì parte l'inchiesta che porta direttamente dentro la cassaforte dei fratelli Fontana. Di Riccardo Lo Verso IL CAFFÈ DEI BOSS I verbali dei pentiti che inchiodano i Fontana. Ecco la radiografia degli affari di famiglia PORTA NUOVA È COSA LORO – La storia criminale di Gregorio e Tommaso di Giovanni. Le intercettazioni nel carcere Pagliarelli di Palermo. ALLA CONQUISTA DI MILANO – Da Palermo alle vetrine scintillanti di Milano. Tutti i segreti di Giovanni Fontana e dei boss palermitani che hanno conquistato la capitale della moda. CATANIA – IL PATTO – Terremoto nella politica e ai piani alti della mafia. Il pentito Salvatore Messina svela un patto con Carmelo Santapaola e un pezzo grosso della politica catanese, il cui nome è omissato perché è finito al centro di indagini riservate della magistratura. In esclusiva l'inchiesta di Laura Distefano. L'ALBUM DEI NARCOS – Francesco Filippini è stato arrestato qualche anno fa dalla Guardia di Finanza e ha raccontato tutto quello che sapeva sul traffico di droga a Catania. Ecco le sue rivelazioni. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MONTANTE – Due inchieste, “Black friday”, di Laura Distefano, il racconto del venerdì nero di Antonello Montante e “Il cerchio magico”, di Melania Tanteri. Ecco i segreti dell'ex numero uno di Sicindustria. INCHIESTA – Il re della ristorazione. Torniamo su Roberto Cappuccio dopo la nostra inchiesta del mese scorso: la Guardia di Finanza gli ha sequestrato un tesoro da 40milioni di euro. A cura di Saul Caia. ETNA – Il tesoro nero. Tutto sul business della pietra lavica. Di Antonio Giordano. UOMINI DI LEGGE – Il modello Catania di Renato Panvino. Intervista all'ex Capocentro della Dia etnea oggi Vice Questore vicario di Nuoro. Di Maria Bella. #GOODNEWS – Music Manager. Da Catania a Milano la storia di Paoloantonio. RECENSIONE – Con la mafia ai ferri corti. Come Cesare Mori disse no alle coppole storte.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole siciliane e disponibile online (QUI). Ecco un'anticipazione delle inchieste curate dai giornalisti di “S”. IL PUNTO – Come si prendono i voti in Sicilia”. Il mercato del voto è la faccia più sconcia di come si forma il consenso in Sicilia. Di Salvo Toscano

    - PALERMO

    “Il boss parlava troppo”. Riccardo Lo Verso svela i segreti delle intercettazioni di Rubens D'Agostino, il boss al centro delle ultime indagini della Procura. All'interno del mensile “S” anche uno speciale su Baldassare Migliore, entrato nelle principali inchieste della nuova Cosa Nostra. Il suo recente arresto effettuato dagli agenti della Squadra Mobile di Palermo svela la trasversalità dei clan.

    - CATANIA

    Esclusiva: i verbali di Gennarino. Sparatorie, tradimenti, nuove alleanze. Ecco il volto della mafia militare di Catania svelato dai verbali del pentito Antonio D'Arrigo detto “Gennarino”. Tutto sugli equilibri dei Santapaola. A cura di Laura Distefano. SPECIALE MASSONERIA. – Trapani: La loggia occulta. Intercettazioni, verbali e retroscena mai raccontati dell'operazione Artemisia che ha sconvolto la politica siciliana e il mondo imprenditoriale. A cura di Rino Giacalone “LA MIA VITA DA MASSONE” - Intervista a Piero Agen, uno degli uomini più potenti della Sicilia orientale, presidente della Camera del Sud Est. A cura di Elena Giordano. INCHIESTA – Forchette roventi. L'imprenditore imputato e l'evento culinario stellato. A cura di Saul Caia. MAFIA – Quella morte che uccide due volte. La toccante testimonianza di Francesco, figlio di Vito Lipari, sindaco di Castelvetrano fatto uccidere dai corleonesi e dimenticato dalla politica. A cura di Fernando Massimo Adonia. INTERVISTA – Il capitano. Lunga intervista a Enzo Alfano, comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Siracusa. AMBIENTE – Sigilli al tesoro di Pecorino. I retroscena del sequestro preventivo e la cava di Monte Scalpello. A cura di Saul Caia INCHIESTA – Blutec, la speranza negata. Tra le righe dell'operazione della magistratura si scorge il tramonto di un sogno. Un sogno che sembra tradito. A cura di Melania Tanteri. #Goodnews Tra le nuvole. L'aeroclub di Catania da più di 70 anni forma le nuove leve dell'aviazione siciliana. A cura di Antonio Giordano L'OPINIONE – La normativa sull'interdittiva antimafia. A cura dell'avvocato Rosario Pennisi.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto. IL PUNTO DI SALVO TOSCANO. Il risveglio del Sud. Torna puntuale la rubrica politica curata dal giornalista Salvo Toscano. POLITICA. COME DIVENTERA’? Elena Giordano ha intervistato il nuovo coordinatore di #DiventeràBellissima, Gino Ioppolo. E non può mancare la voce del senatore Raffaele Stancanelli. SISTEMA SIRACUSA. AMARA STORY. IL FOTOROMANZO.  Dietro il nome dell’avvocato Piero Amara c’è una rete di colletti bianchi e pezzi grossi della giustizia italiana. I volti e le accuse. L’approfondimento di Saul Caia COLLETTI BIANCHI. LA CADUTA DEGLI DEI. Antonio Giordano svela i contorni dell’inchiesta della Guardia di Finanza di Catania che ha come protagonista uno degli studi professionali più importanti della Sicilia Orientale. L’INCHIESTA. CERCATORI D’ORO. Ambientalisti sul piede di guerra per alcuni permessi sulle perforazioni nel canale di Sicilia. La seconda puntata curata da Antonio Giordano MAFIA PALERMO. DROGA E TRADIMENTI. Tutti i segreti degli affari della polvere bianca. Intercettazioni esclusive e il pentito svela l’elenco dei clienti dei boss della cocaina. A cura di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA. ‘U CARRUZZERI’. Ascesa e caduta del boss del clan dei Cappello Massimiliano Salvo. A cura di Laura Distefano. TRAPANI.IL BOSS DELLA PROCESSIONE. Franco Luppino sarebbe inserito nella rete dei “postini” di Messina Denaro. Tutti i segreti della nuova mafia. L’approfondimento di Rino Giacalone. CRIMINE E DEGRADO. “COSÌ LA MALAVITA LA FA DA PADRONA. Roberta Fuschi intervista la procuratrice della Procura dei Minorenni di Catania, Caterina Ajello. #UOMINIDILEGGE. IL DECANO DEL FORO. Maria Bella intervista l’avvocato Ernesto Pino #GOODNEWS. AMERICAN DREAM. La storia di un'impresa di successo che viene dagli States. Protagonista una giovane catanese. A cura di Francesca Fuschi LIBRI.JOE PETROSINO. IL MISTERO DEL CADAVERE NEL BARILE. Salvo Toscano torna in edicola con un nuovo romanzo. La recensione di Fernando Massimo Adonia
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
    SPECIALE. LA NUOVA MAFIA: TUTTI I VERBALI.
    Nuovi Pentiti. Le rivelazioni di Francesco Colletti e Filippo Bisconti mettono all’angolo Cosa Nostra. Il primo risultato è stato l’arresto di Calogero Lo Piccolo e Leandro Greco. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il “reuccio” di Porta Nuova. Giovanni Di Gregorio è il capo mandamento di Porta Nuova. Ecco cosa dicono i pentiti sul capomafia. In esclusiva i verbali integrali. A cura di Riccardo Lo Verso
    “Chi comanda a Villabate?”. Il pentito Salvatore Sollima risponde alle domande degli investigatori e racconta i segreti del mandamento più tormentato dai blitz. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il capo indiscusso. Salvatore Sciarabba è una figura storica di Cosa nostra. Dopo la sua scarcerazione, nel 2014, si è trovato al vertice del mandamento di Belmonte Mezzagno-Misilmeri. A cura di Riccardo Lo Verso
    Il braccio destro del boss. Salvatore Sorrentino è il delfino di Settimo Mineo, l’anziano boss che ha presieduto la riunione della nuova cupola. A cura di Riccardo Lo Verso
    CATANIA. GLI EREDI DI NIZZA. Tutti i nomi dei nuovi signori della droga di San Cristoforo e Librino. Le intercettazioni in carcere e il film dello spaccio. A cura di Laura Distefano.
    TRAPANI. VIA CON IL VENTO. Tutti i segreti di Matteo Tamburello. L’imprenditore mazarese finito nella rete del Ros. A cura di Rino Giacalone.
    IL PUNTO DI SALVO TOSCANO. Il Trilemma di Musumeci. Questo mese inauguriamo una nuova rubrica politica curata dal giornalista Salvo Toscano.
    POLITICA. L’ORLANDO FURIOSO. Elena Giordano ha intervistato il sindaco di Palermo.
    TANGENTOPOLI DEL MARE. Caccia al Tesoretto. I finanzieri hanno eseguito perquisizioni nelle sedi della Liberty Lines di Trapani. Rino Giacalone racconta i retroscena.
    GIUSTIZIA E MISTERI. Strage di via D’Amelio, storia di un depistaggio. La Commissione Regionale Antimafia diretta da Claudio Fava rilegge la sentenza del Borsellino Quater. Tanti gli interrogativi, anche inquietanti. L’approfondimento di Fernando Massimo Adonia.
    #UOMINIDILEGGE. Laura Distefano intervista l’amministratore giudiziario Luciano Modica.
    #GOODNEWS. AppEolie. Una vacanza nelle suggestive isole con un click. A cura di Francesca Cuffari.
    IL PREMIO. Una storia da raccontare. La menzione alla collaboratrice del Mensile S Melania Tanteri. Articolo curato da Anthony Distefano.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto.
  • Un uovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile in tutte le edicole e online. Al suo interno inchieste esclusive. Ecco un'anticipazione del contenuto. EDIZIONE STRAORDINARIA. Romanzo Editoriale. Tutto su Mario Ciancio. Ecco le intercettazioni contenute nel decreto di confisca da 150milioni di euro, la mappa del tesoro, i documenti sulla linea editoriale de La Sicilia. Di Laura Distefano, Antonio Condorelli, Saul Caia, Fernando Massimo Adonia. MAFIA 300 NOMI. Parlano i pentiti. BRANCACCIO TREMA. Giovanni Lucchese, pentito dell'ultima ora, conosce il nome di comanda nel mandamento mafioso. Di Riccardo Lo Verso OMICIDIO E PIZZO. Domenico Mammì, braccio destro di Sergio Macaluso, reggente del mandamento di Resuttana, parla di pizzo, affari, ma anche di omicidi. Tira in ballo persone finora mai indagate per due delitti. Di Riccardo Lo Verso. I VERBALI DEL RAGIONIERE. Terremoto a Favara. Mario Rizzo ha deciso di vuotare il sacco: “Vi racconto tutto su droga, armi e delitti”. E intanto i parenti lo hanno rinnegato, pubblicamente. Di Peppe Castaldo INCHIESTA Le confessioni del Pm. Tutti i verbali del magistrato Giancarlo Longo coinvolto nello scandalo del sistema Siracusa. Ecco i nomi di magistrati, avvocati e imprenditori. Di Saul Caia TRAPANI- Pizzolungo: i misteri di una strage. L'inchiesta della Procura di Caltanissetta porta dritti al vicolo Pipitone di Palermo. C'è un nuovo indagato: Vincenzo Galatolo. Di Rino Giacalone POLITICA – Codice Salvini. Alleanze siciliane, immigrazione, caso Diciotti. Tutte le domande al ministro dell'Interno Matteo Salvini. Di Elena Giordano MAFIA E COLLETTI BIANCHI. Toghe infedeli. Due avvocati condannati per concorso esterno con la mafia, processati insieme ai boss della famiglia Laudani. I particolari della sentenza. Di Laura Distefano. CATANIA – I boss della droga. I nomi di chi gestisce le piazze di spaccio in città. Una mappa stilata quartiere per quartiere. Di Laura Distefano #Goodnews Occhio all'eccellenza. Di Francesca Cuffari. #UOMINIDILEGGE – Christian Petrina, avvocato. Di Laura Distefano. #SISTEMAMONTANTE – Parla il difensore di Di Vincenzo. Di Laura Distefano
  • Torna in edicola il nuovo numero del Mensile S fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. In occasione del trentennale delle Stragi il magazine d’inchiesta dei siciliani dedica uno speciale alle bombe di via D’Amelio e ai tanti interrogativi ancora senza risposta: analizzati documenti e sentenze (gli articoli e le interviste sono curate da Rosario Sardella, Rino Giacalone, Laura Distefano e Fernando Massimo Adonia). Non possono mancare le inchieste sulla mafia: Josè Trovato firma “L’album di Cosa nostra” con le immagini del boss ucciso a Palermo e i “Padrini di Villagrazia e Santa Maria”. Laura Distefano, invece, ha curato l’approfondimento dal titolo “Il triunvirato” sulla mafia catanese: in esclusiva ci sono i verbali di un aspirante pentito. La Procura europea ha scoperto la ‘nuova tangentopoli in salsa sicula’, le carte nell’articolo curato da Giuseppe Spallino. Saul Caia racconta l’ultimo capitolo della saga del Sistema Siracusa. Elena Giordano fa il punto sulla politica siciliana con “Il dilemma di Nello”. Siamo entrati dentro l’Istituto di Medicina Legale di Unict, il reportage di Laura Distefano. Rino Giacalone ha intervistato il giornalista e scrittore Salvo Palazzolo per il suo ultimo libro dedicato ai Graviano. Per Uomini di Legge l’intervista di Giuseppe Spallino al giudice Giuseppe Di Lello.
  • Cinquanta ricette per raccontare profumi, colori e sapori della Sicilia. Altrettanti cuochi, alcuni anche stellati, che regalano assaggi e combinazioni nati dalla saggezza antica, dall'assidua ricerca e dal desiderio di rivalutare il territorio e i suoi migliori prodotti. I primi, i secondi di carne o di pesce, i dolci della tradizione, ma anche gli sfizi, ovvero i piatti unici per un pranzo più fresco e veloce, e infine le ricette light, per mangiare bene e non rinunciare alla linea. È questa la racconta di ricette semplici ma di sicuro effetto che, dalle pagine di I love Sicilia arriva sulle vostre tavole per accompagnarvi con gusto in occasione. Autore: a cura di Nino Aiello Collana: I libri di I love Sicilia Formato: mm. 120x165 Pagine: 228, a colori ISBN: 978-88-96499-35-1   “Una raccolta di ricette, di più cuochi, è una sorta di invito a fare un viaggio, un itinerario goloso fra i territori di Sicilia, carni, verdure, pesci, oli e altri ingredienti di qualità. Quegli stessi che, unitamente agli straordinari vini dell’Isola, rendono la nostra terra meta appetibile e appetita di viaggiatori golosi, i quali, alle bellezze architettoniche e paesaggistiche, ai mille spunti culturali che una realtà eminentemente “meticcia” offre ad ogni angolo, uniscono il richiamo del cibo e del vino. È per questo che abbiamo deciso di dar vita a un viaggio virtuale, che ci condurrà, sull’onda del gusto e del piacere, a girovagare fra antipasti, primi piatti, succulenti secondi e dolci stuzzicanti. Offrendoci la possibilità di leggere le varie aree geografiche siciliane, attraverso le mille sfumature di ingredienti e piatti tipici, con una lente di ingrandimento diversa e sottile: quella della gola”. Nino Aiello   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Autore: Salvo Toscano Michele è un giovane laureato palermitano. Lavora suo malgrado in una “miniera”, come lui stesso la definisce, ovvero in un call center alle porte della città. Acuto ma indolente, Michele “va a scuola di vita” sugli autobus e osserva distrattamente la sua esistenza scorrergli davanti, sui binari che qualcun altro ha individuato per lui. Finché un giorno, per caso, si ritrova ad essere protagonista di una straordinaria traversata della città, a bordo di una Mercedes, in compagnia di due perfetti sconosciuti: un misterioso uomo d’affari americano e la sua svitata compagna. E da allora la sua vita non sarà più la stessa.   Collana: Fuori collana Prezzo: € 7.00 Rilegatura: Libro in brossura Formato: mm. 120x165 Pagine: 96 ISBN: 978 88 96499 25 2   Salvo Toscano è nato nel 1975 a Palermo, dove vive e lavora. Giornalista professionista, coordina i mensili I love Sicilia ed S. Ha pubblicato i romanzi Ultimo appello (2005), L'enigma Barabba (2006, semifinalista Premio Scerbanenco) e Sangue del mio Sangue (2009, finalista Premio Zocca). Per questa casa editrice ha curato, con Filippo D'Arpa, la raccolta di racconti La scelta – Storie da non dimenticare (2007, Premio Legalità Siculiana). Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • La notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969 dall'Oratorio di San Lorenzo a Palermo viene rubata la "Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi",una grandiosa opera su tela di Caravaggio. La ferita più grave per il patrimonio artistico italiano rimane ancora oggi, quasi 50 anni dopo, avvolta dal mistero. In questa inchiesta giornalistica, Riccardo Lo Verso svela gli scenari emersi nelle ultime indagini sul misfatto, ritenuto opera di Cosa Nostra. Chi e come ha rubato la "Natività"? Partendo dal retrobottega di un negozio di giocattoli gli investigatori hanno raggiunto delle certezze. Al racconto dei collaboratori di giustizia si sono aggiunte le rivelazioni di vecchi padrini che hanno rotto il silenzio. Un intrigo internazionale che potrebbe riservare clamorose sorprese.   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • La memoteca di Marco Pomar, con la prefazione di Giacomo Cacciatore, è una variegata raccolta di racconti che mescola la fantasia alla vita reale, il sorriso alla riflessione amara, il ricordo agrodolce del passato con la verosimiglianza di accadimenti paradossali ma possibili. Piccola collezione di memorie, stralci di vita vissuta, eventi raccontati in prima persona ma anche riferiti da fittizi giornali, lettere o addirittura dai pettegolezzi di piazza e dalle chiacchierate da caffè, mescola diversi registri narrativi.
    La morte misteriosa di uno stimato compaesano che solleva le chiacchiere di un piccolo paesino, la fine di un amore analizzata da punti di vista differenti, una gara di nuoto in cui si intrecciano i pensieri dei protagonisti, le riflessioni di un uomo senza cuore, e ancora sorprendenti sedute psicanalitiche che diventano occasione di indagine sulla felicità e sui bizzarri comportamenti umani. Questi sono solo alcuni spunti di questa raccolta ricca di humour e sagacia, ma anche di profonde riflessioni sulle controversie dell'anima.
      Marco Pomar è nato a Palermo una quarantina d’anni fa, mal contati. Amante della scrittura, non sempre ricambiato, gestisce un blog di racconti, una squadra di nuoto, una di pallanuoto, non sempre in quest’ordine. Teorico della superiorità del racconto sul romanzo, almeno fino a quando non ne scriverà uno, ha pubblicato, insieme ad altri sette scriventi, il libro corale Un’estate a Palermo, edito da Ernesto Di Lorenzo. Ha vinto anche qualche concorso letterario, ma è troppo riservato per ammetterlo. Dopo avere sperimentato quasi tutti i lavori, escluso il posteggiatore abusivo e il comandante di navi, adesso collabora con la cooperativa antiracket Solidaria e con la sua polisportiva, la Waterpolo Palermo. Ma cosa faccia davvero di lavoro non si è mai capito. Questo è il suo primo libro, e l’autore minaccia che non sia l’ultimo. Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Scritti in un lungo arco temporale, figli di diverse occasioni e ispirazioni, i racconti de La città incredibile hanno uno scenario comune: Palermo. Una città che incredibile non sa di esserlo, che sbuca dagli angoli delle strade nelle intense descrizioni di Ballarò e della Vucciria, mai folkloristiche, ma piuttosto moderne ed inaspettate. Una città che emerge nelle ossessioni dei suoi abitanti, piccoli uomini e donne, vividi ritratti poetici o satirici, grotteschi o toccanti. Attraverso storie dal finale spesso a sorpresa, Giacomo Cacciatore disegna un microcosmo che rimane unico nel suo genere, pur essendo specchio di tanti altri. Un mondo che siamo invitati ad indagare e riscoprire con meraviglia.
  • Angelo Vecchio, scrittore, giornalista, è nato a Licata (Agrigento) nel 1949. Redattore del Giornale di Sicilia, ha lavorato per L'Ora e Il Giornale. La sua formazione avviene tra Catania e Palermo, dove negli anni Settanta si laurea in Scienze Politiche. Ha scritto racconti, saggi e opere teatrali, fra cui: Cosa nostra (Brancato,1988); Calderone, l'ombra del boss (Brancato, 1989); Urli dalla Sicilia (Brancato, 1990); L'antistato (Brancato, 1991); La vetrina degli orrori (Brancato, 1992); Delitti impuniti (La Fiera, 1993); Luciano Liggio (La Fiera, 1994); Storie vere di Sicilia (Antares, 1996, racconti); Totò Riina (Antares, 1997); Delitti e passioni (Antares, 1997); Salvatore Giuliano (Antares, 1998); Storia illustrata della mafia (Antares, 1999); Di mafia si muore (Antares, 2001); Condannato a difendersi (Antares, 2001); 'Ndrangheta(Antares, 2002); Signore di Cosa nostra e ragazze di malavita (Antares, 2002); Il professore è cosa nostra (Nuova Ipsa, 2006, romanzo); L'ultimo re dei "corleonesi" (Antares, 2006); L'infiltrato (Nuova Ipsa, 2007); Il clan dei corleonesi (Antares,2007); La mafia del culo (Nuova Ipsa, 2009, romanzo); Bersaglio bianco (Nuova Ipsa, 2010, romanzo).

    Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it

  • Angelo Vecchio, con il piglio secco di chi cronista lo è stato per tutta la vita, attraverso gli occhi e la penna del suo protagonista, Michele Caruana, ci fa rivivere storie d’amore, di morte, di sangue, ma anche episodi divertenti, astuzie e simpatici incidenti “del mestiere”, in un susseguirsi di vicende, nelle quali la cronaca si intreccia talvolta al giallo, al mistero e al thriller.
  • Autore: a cura di Claudio Reale Collana: I libri di S Prezzo: € 12.90 Pagine: 320 Rilegatura: Libro in brossura Formato: mm. 150x210 ISBN: 978 88 96499 07 8   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • I Love Sicilia torna in edicola e, con il numero 199, festeggia i suoi diciotto anni. Il servizio di copertina è un'intervista al neo presidente di Confindustria Sicilia Gaetano Vecchio che, accettando di parlare di economia e sviluppo dell'Isola in cucina, ci ha regalato la possibilità di consegnare ai lettori una copertina amarcod, citazione della prima uscita di I Love Sicilia. Il magazine, come ogni mese, è un racconto delle eccellenze siciliane. Le stiliste Chiara e Roberta Catalano, il nuovo direttore dell'hotel Villa Igiea Achille Di Carlo e la mostra di Maria Lannino 'Ogni occhio ha il suo sguardo'. E ancora: il protettore UniPa Fabio Mazzola, il sovrintendente della Foss Andrea Peria, il professore star dei social Vincenzo Schettini e la ricercatrice premiata dalla Commissione Ue Ornella Urzí. Ma I Love Sicilia, lo sapete, è tanto altro: arte, design, interni, start up, viaggi, cibo, vino e olio. È, insomma, come sempre un numero imperdibile.
  • Le sue creazioni sono state tra le protagoniste dell’appena concluso Festiva di Sanremo. Suoi gli abiti della vulcanica Teresa Mannino, di Alessandra Amoroso e di Clara e alle spalle una carriera di successi con la firma sugli abiti di Taylor Swift e Jennifer Lopez. È lo stilista Fausto Puglisi, direttore creativo prima firma della maison Roberto Cavalli. A lui, messinese di nascita, I love Sicilia da domani in edicola e da oggi disponibile in versione digitale, dedica la copertina del nuovo numero, un’uscita densa di articoli, approfondimenti e nuove storie. Tra questi la rivista dedica un ampio reportage agli influencer siciliani portando i lettori alla scoperta dei volti, dei numeri e dell’impatto di mercato creato dal digital marketing in Sicilia. E ancora l’imprenditore del pistacchio Nino Marino, ‘incoronato’ da Forbes, gli autori best selling per bambini ragazzi Annamaria Piccione e Gaetano Bruno, noto attore palermitano alla sua prima editoriale; un servizio dedicato al ‘cuntastorie’ Salvo Piparo e la stagione musicale ‘grandi firme’ del Brass Group. Come ogni mese, infine, I love Sicilia rinnova l’appuntamento con i temi immancabili: architettura (con la presentazione del progetto d’interni curato dall’architetto Salvo Puleo), design, libri (con un’incursione nelle straordinarie Biblioteche Riunite Ursino e Recupero di Catania), gusto, vini e oli d’eccellenza marchiati Sicilia. Per la rubrica viaggi questo mese vi portiamo alla scoperta di Napoli.  Ampie pagine infine sono dedicate all’arte, con le installazioni artistiche e le mostre protagoniste dei prossimi mesi nell’Isola.
  • Cento potenti. Bastano le due parole, forse, per annunciare la cover story e il leitmotiv del tradizionale appuntamento con la “classifica
    del potere” nell'Isola, nel numero di inizio anno di I Love Sicilia: il nostro gioco serio ma anche faceto che fotografa equilibri, personaggi, ruoli, rinascite, sorprese nelle tante stanze dei bottoni.
    Politici, certo, ma non solo. Occhio al “potere” pure in economia, nella società, nella cultura. Scopriamo insieme conferme e ascese, declini e new entry. Sveliamo e motiviamo esclusioni più o meno eclatanti (provvisorie? chissà...). E chi il potere di Sicilia lo esercita da... fuori, oppure sul palcoscenico del mainstream o della cultura.
    E magari due parole non bastano: il numero in edicola, che inaugura - come scrive la nostra direttrice responsabile nell’editoriale a propria firma - un anno denso di aspettative, rinnovato impegno e crescita, porta con sé pure tanta altra Sicilia, nei volti delle persone che ne segnano il cambiamento e le punte di merito in ogni campo; nei nostri consueti appuntamenti con le tendenze, la cultura, l’arte, i viaggi, la cucina, le radici forti di viti e ulivi e dei loro prodotti di eccellenza. Tutto ciò che può strappare, senza ripensamenti, l’esclamazione: I Love Sicilia!
  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • Artista e reporter: la qualità, l'istante e la profezia dentro la storia degli ultimi decenni siciliani, firmati da Nicola Scafidi. È lui, interprete simbolo del fotogiornalismo siciliano, insieme con la grande mostra allestita al Loggiato San Bartolomeo di Palermo a cura del figlio Pucci e della Fondazione Sant'Elia, il protagonista della copertina del nuovo numero di I Love Sicilia. Foto che hanno fatto la storia e che la storia narrano, e che resteranno impresse in un pregiato catalogo di 240 pagine. Su I Love altri personaggi, altre storie. Come il grande designer e artista, che intervistiamo, Cleto Munari, genio vivido oltre la soglia dei 90 anni, che ha scelto Palermo per la sua nuova rassegna itinerante che toccherà poi le più importanti metropoli italiane e mondiali; l'attore Marco Gambino, in una rara conversazione "a due voci" nella quale è idealmente coinvolta la madre Annamaria Tosini, artista e donna di straordinario estro e vena creativa sbocciata al tramonto della vita. Ancora, le imprese sceniche di Luana Rondinelli, rallystiche e chirurgiche di Nicola Tricomi, progettuali di Fausto Provenzano, cantautorali, nell'ardita e riuscita impresa di traduzione di De Andrè in siciliano, di Francesco Giunta. E il tocco lussuoso e naturale insieme, dell'Adler resort, immerso nella riserva di Torre Salsa; e di Mangia's, catena a 5 stelle che ha appena colto allori a Oxford. Con il consueto contorno, esso stesso piatto forte, di stili, architettura, sapori, oli e vini di eccellenza, cinema, letteratura, tesori.
  • Sicilia Mon Amour, pronunciato assieme a un sì grande e importante come l’affetto smisurato per la nostra Isola: la copertina del nuovo numero di I Love Sicilia è dedicata alle nozze di Ginevra Piersanti Fendi, nipote di una delle cinque leggendarie sorelle che fondarono la maison, a Palermo. Con tutto il suo strascico leggero di stile, bellezza, e quell’eredità intatta di intraprendenza al femminile che hanno reso Fendi un punto di riferimento assoluto nel mondo. I Love Sicilia vive anche dei volti e delle storie di Carolina Varchi, vicesindaco di Palermo - e deputata, e mamma - di Giovanni Ventimiglia, filosofo palermitano di ritorno, eretico nella sua serietà di giudizio imbevuta nel faceto. Di Francesco Cafiso, musicista di fama mondiale con il dna di enfant prodige. Nelle imprese dei suoi scrittori e dei suoi architetti, della sua cucina e del suo design. Fino alla vendemmia, ricca e variegata come in nessun altro luogo al mondo, e ai frantoi di qualità; nei volti dei suoi attori e del suo cinema, delle sue arti e del suo ingegno.
  • Note di… swing, mazze, palline e una passione che monta in Sicilia, sull'onda di accademie e vivai, e delle virtù naturalistiche e tecniche dei quattro grandi circoli dell'Isola. E pure sull'altra onda, quella lunga della Ryder Cup, la più importante manifestazione golfistica del pianeta, che sarà ospitata fra qualche settimana nel nostro Paese. Al golf, ai nostri circoli - Villa Airoldi a Palermo, Verdura resort a Sciacca, il Picciolo di Castiglione di Sicilia, I Monasteri di Siracusa - e ai nostri migliori giovani talenti, uno per uno, è dedicata la copertina del nuovo numero di I Love Sicilia.

    Fuori dal green, e fra gli altri, i servizi su tre dei più acclamati nuovi autori letterari siciliani: Fabio Pilato, Aurora Tamigio e la nipotina di Camilleri, Arianna Mortelliti; e su due vignettisti che iniziano o continuano a raccontare attraverso strisce e animazioni, e a fare parlare di sé.

     

    Ancora, isole nell'Isola, Linosa e Marettimo. E Taormina, patria indiscussa del nuovo linguaggio del gusto. E tutto ciò che fa bello e buono in Sicilia, dalla ristorazione ai vini, all'olio di eccellenza, alle arti visive e cinematografiche, al design e all'architettura che stupisce.

  • ILS 192: Il Vulcano e il suo potere, grande e in buona parte inesplorato. A squarciare il velo sui segreti, anche quelli più inattesi, del boom vitivinicole delle terre laviche del vulcano attivo più alto d’Europa, pensa per I Love Sicilia un ampio reportage con intervista a Sebastiano Torcivia, economista e specializzato analista del settore, autore di uno studio capillare e inedito sul vino etneo e le sue eccellenze; e sui vitigni anche meno noti che dell’Etna decretano ormai, e con ampi margini di crescita, il successo planetario. All’interno, volti di personaggi che saranno famosi o lo sono già: da Letizia Cassata, signora delle arti che ha portato Palermo e la Sicilia alla ribalta per le mostre internazionali e le iniziative culturali che cura, a Patrizia Monterosso, direttrice della Fondazione Federico II, che descrive bellezza passata, presente e futura del Palazzo Reale di Palermo; dall’attrice siciliana che sta riscuotendo consensi unanimi per la propria partecipazione alla fortunata serie Marefuori, Valeria Andreanò, al jazzista etneo Dino Rubino, al talentuoso baker palermitano Vincenzo Virzì, che sfonda a New York City. E non finisce qui, tra viaggi nella Francia che dà l’imbarazzo della scelta sia per i voli diretti che per le località magiche da scoprire, i sapori, i vini, gli oli, le firme del design dell’architettura, le lettere, i ciak della Sicilia più bella e più gustosa.
  • Due copertine per due exploit, sul nuovo numero di I Love Sicilia, in edicola e in digitale: il boom del cinema in Sicilia e, per l’edizione distribuita nella parte orientale dell’Isola, la conquista di Palazzo degli Elefanti a opera di Enrico Trantino, nuovo sindaco della città etnea. Ciak, Si… cilia: quel rumore secco che è battesimo di ogni scena e, per l’Isola del cinema, una storica promessa mantenuta, nell’anno che la consacra terra di record assoluti per numero e qualità di produzioni cinematografiche, e vera Mecca per gli addetti ai lavori di tutto il mondo. Al grande set Sicilia dedichiamo, un ampio servizio di copertina: tutti i principali set allestiti e in corso, le storie, i volti, le star, i grandi appuntamenti di Taormina con l’anteprima e la storia delle riprese siciliane di Indiana Jones 5, le location, i vagiti del Gattopardo, in lavorazione a Palermo e in tante altre parti dell’Isola. Il nuovo sindaco di Catania è protagonista di un’intervista con foto esclusive realizzata nel giorno del suo giuramento, agli albori della nuova difficile avventura da inquilino di Palazzo degli Elefanti, tra politica, famiglia e ambizioni da… chef. In pagina, i volti e la bellezza scoperta della Sicilia, e non solo per diritto di nascita, come per l’intervista a Ilaria Capua, celebre virologa già in prima linea nella lotta al Covid, che a Palermo ha ricevuto la laurea honoris causa in Medicina e approda con il suo messaggio divulgativo anche a teatro. Ancora, tra gli altri, i volti di Tommaso Pagano, l’ingegnere siciliano che, dietro le quinte e con le mani nei poderosi cilindri della Ducati MotoGp, ha contribuito a portare al successo mondiale la scuderia di Borgo Panigale; e di Michele Romeo, il musicista non vedente che negli States ha trovato consacrazione e ispirazione. E poi i tesori di Menfi, arte, cultura, cibo, vini e oli, viaggi, la mappa dei festival estivi, i libri, la moda, gli immancabili eventi.
  • Due copertine per due exploit, sul nuovo numero di I Love Sicilia, in edicola e in digitale: il boom del cinema in Sicilia e, per l’edizione distribuita nella parte orientale dell’Isola, la conquista di Palazzo degli Elefanti a opera di Enrico Trantino, nuovo sindaco della città etnea. Ciak, Si… cilia: quel rumore secco che è battesimo di ogni scena e, per l’Isola del cinema, una storica promessa mantenuta, nell’anno che la consacra terra di record assoluti per numero e qualità di produzioni cinematografiche, e vera Mecca per gli addetti ai lavori di tutto il mondo. Al grande set Sicilia dedichiamo, un ampio servizio di copertina: tutti i principali set allestiti e in corso, le storie, i volti, le star, i grandi appuntamenti di Taormina con l’anteprima e la storia delle riprese siciliane di Indiana Jones 5, le location, i vagiti del Gattopardo, in lavorazione a Palermo e in tante altre parti dell’Isola. Il nuovo sindaco di Catania è protagonista di un’intervista con foto esclusive realizzata nel giorno del suo giuramento, agli albori della nuova difficile avventura da inquilino di Palazzo degli Elefanti, tra politica, famiglia e ambizioni da… chef. In pagina, i volti e la bellezza scoperta della Sicilia, e non solo per diritto di nascita, come per l’intervista a Ilaria Capua, celebre virologa già in prima linea nella lotta al Covid, che a Palermo ha ricevuto la laurea honoris causa in Medicina e approda con il suo messaggio divulgativo anche a teatro. Ancora, tra gli altri, i volti di Tommaso Pagano, l’ingegnere siciliano che, dietro le quinte e con le mani nei poderosi cilindri della Ducati MotoGp, ha contribuito a portare al successo mondiale la scuderia di Borgo Panigale; e di Michele Romeo, il musicista non vedente che negli States ha trovato consacrazione e ispirazione. E poi i tesori di Menfi, arte, cultura, cibo, vini e oli, viaggi, la mappa dei festival estivi, i libri, la moda, gli immancabili eventi. Seguici su Instagram e Facebook!
  • Dall’invettiva al mascheramento, dall’attacco alla fiaba, cambia il linguaggio della politica ma non cambiano i politici: è raro come quindici interviste possano restituire l’istantanea di una Sicilia immobile nelle parole di chi dovrebbe governarla. Da 25 anni cronista attenta agli equilibri della politica siciliana, ed ai suoi rapporti con l’imprenditoria spesso occulti e inconfessabili, Elena Giordano ha acceso il suo registratore davanti a quindici leader isolani, da Faraone a D’Alia, da Musumeci a Cancelleri, da Cuffaro a Schifani, passando per Claudio Fava e Beppe Lumia e da tutti ha raccolto il medesimo refrain: ‘’amo la Sicilia e farò di tutto per riscattarla’’. A leggere le risposte si resta investiti da una folata di scirocco che copre di sabbia il vuoto progettuale e segna il passaggio, atteso dal dopoguerra e mai realizzato, dall’etica dell’intenzione a quella della responsabilità: un immobilismo che a distanza di 25 anni, con Dell’Utri in carcere e Berlusconi (che alla Sicilia peggiore deve buona parte della sua tranquillità), di nuovo protagonista della scena politica, riporta le lancette dell’orologio della storia al dopo stragi, in una società, non solo siciliana, inceppata nei meccanismi della democrazia e conseguentemente nella sua crescita civile ed economica. Buttanissima per scelta, o stuprata da oltre lo Stretto, la Sicilia che viene fuori dalle quindici interviste è una zattera galleggiante in un Truman Show: non affonda perché non esiste. E quando allora viene da chiedersi che cosa la tiene a galla, le parole dei quindici escono di scena per lasciare il posto all’eterno duello tra l’antimafia dei pupari e le maschere di massoni e mafiosi che dietro le quinte continuano a decidere, in memoria di Tomasi di Lampedusa, i destini di 5 milioni di siciliani. Oggi, per descriverla, bisogna disseppellire Pirandello, Sciascia, che la considerava irredimibile, ci aveva azzeccato a metà: nell’aula bunker di Palermo i giudici di Palermo, smentendo l’altra sua profezia, hanno dimostrato che lo Stato è in grado di processare se stesso.
  • Il martirio della Festa

    L’ombra della mafia e la morte di un devoto, ecco come i due processi hanno cambiato il volto dei festeggiamenti dedicati a Sant’Agata Autore: Fernando Massimo Adonia Collana: I Libri di S Rilegatura: Libro in Brossura Pagine: 87 ISBN: 978-8896499-51-1   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091-7308921 o scrivi a info@novantacento.it
  • Giancarlo Licata, giornalista professionista, lavora alla Rai. Ha ricevuto il Premio internazionale Ischia – Giornalista dell'anno per l'informazione sul Mediterraneo (2008). Ha lavorato per nove anni al Sole 24 ore e ha collaborato con numerose riviste. È stato responsabile della Redazione Siciliana della Rai (1994-2001) ed attualmente è responsabile della Redazione Rai Med – Mediterraneo. È stato anche Direttore responsabile di Dimensione Sicilia (dal 1981 al 1986). Fra gli altri riconoscimenti: il Prix Faro d'oro du meilleur magazine per “Mediterraneo del Centre Méditerranéen de la Communication Audiovisuelle di Marsiglia (2008), il Premio internazionale Euromediterraneo “Vignola” dei Rotary Sicilia-Malta (2008), l'Alfredo Cattabiani (2004), il Premio internazionale Best Practice pubblico-privato (2004), il premio internazionale “Mondello” (2004), il Premio dell'Accademia del Mediterraneo per l'informazione (2003). Finalista alla 50a edizione del Premio Riccione per il Teatro, il più autorevole riconoscimento per la scrittura teatrale, con l'opera prima Il bambino del sentiero (2009). Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Maurizio è un ragazzo siciliano di buona famiglia, con un’insaziabile sete di sapere e la volontà di essere protagonista del proprio tempo, manifesto di grandi cambiamenti. Attraverso lo sguardo lucido e disincantato del giovane, il lettore è trascinato nella Palermo degli anni Settanta, nei suoi luoghi affascinanti eppure soffocati da profonde ingiustizie. La lotta armata, la droga, la mafia, un gruppo di amici stretti da un legame antico e all’apparenza indissolubile, le cui scelte metteranno a dura prova fino al tragico epilogo. Sullo sfondo, un’Europa i cui echi del Sessantotto si respirano per le strade e il desiderio di Maurizio di attingerne a piene mani. Un viaggio in autostop, percorso di crescita tra scoperte e disinganni da non cui non si potrà più tornare indietro.
  • Fuori dagli schemi, dentro la storia dell’alto design Made in Italy. Nel nuovo numero di I Love Sicilia, Gilda Bojardi, creatrice del Fuorisalone di Milano, autorità internazionale indiscussa del design, racconta se stessa, la “sua” creatura diventata ormai appuntamento immancabile per le star del settore e inimitabile momento di coinvolgimento, confronto e partecipazione. E racconta la Sicilia, luogo amato di stile e di vita, dalla presenza sempre più autorevole alla Design Week milanese con i suoi architetti, designer e progettisti. Non il solo volto, Gilda Bojardi, in un numero che narra, fra l’altro, le esperienze e gli orizzonti della project manager Aloisa Moncada per riportare al fasto reale delle botteghe e del tessuto sociale il centro storico di Palermo; di Laurent de la Gatinais, presidente di Assovini; delle scrittrici Sofia Pirandello e Giusy Sciacca. Passando per la nuova Capitale della cultura Agrigento, la storica capitale del teatro antico Siracusa, e tutta la migliore Sicilia del gusto, del vino, dell’olio, dell’architettura, delle arti.
  • Splash, azione!

    Ed emozione continua, esplosa anche sul grande schermo, assicurata dal duo Colapesce-Dimartino, protagonisti della cover story di I Love Sicilia. Fra nuovi sogni - realizzati - e prossimi progetti del pluripremiato duo siciliano che ha sbancato (ancora) Sanremo, il racconto di un’amicizia e di una partnership artistica che incanta il mondo dello spettacolo e onora la Sicilia. Sempre e solo fuori dai cliché.

    Ma non è tutto: in pagina anche la straordinaria parabola artistica di Tvboy, oggi fra i mostri sacri della street art più apprezzati del pianeta, e un ampio reportage sulla Sicilia che esce - vittoriosa e ambiziosa - dall’ultima Borsa internazionale del turismo, con un’offerta che si arricchisce sempre più di declinazioni e scoperte.

    E il consueto, eppure inedito, corredo di personaggi che danno volto alla Sicilia fuori e dentro l’Isola, stili, arti, design, architettura, tendenze, gastronomia, vini e oli d’eccellenza.

  • Il numero dei numeri: in edicola e in digitale I Love Sicilia 186, l’ultimo dell’anno e il primo del nuovo, e della nuova storia del potere in Sicilia. Tra chi sale, chi scende e chi entra per la prima volta nell’Olimpo del potere, è il numero dedicato all’appuntamento, tanto storico quanto denso di costanti sorprese, con i Cento potenti di Sicilia. Appuntamento che torna dopo 20 mesi e dopo la doverosa attesa dei risultati elettorali che hanno cambiato il volto delle istituzioni parlamentari nell’Isola e nella Penisola. Non solo politica, ovviamente: anche tanta impresa, finanza, relazioni, influenze, fino a chi il potere se lo prende oppure ce l'ha grazie alla forza della risata o della bellezza.

    I Love Sicilia non finisce qui: svela, fra l’altro, due stelle del palcoscenico, come il “crack” della pop music Beatrice Quinta e l’attore Filippo Luna. Con il consueto, eppure inedito, contorno di personaggi, tendenze, arti, design, architettura, sapori e gocce di vino e di olio di eccellenza.

  • I love Sicilia n.184 è in edicola. Un destino e un’inedita sfida, per Renato Schifani, in passato presidente del Senato e appena entrato da governatore della Sicilia a Palazzo d’Orléans. Schifani si racconta, fra vita, famiglia e vocazione politica, a I Love Sicilia, fra le mura di casa sua, affiancato dalla moglie e dai mille ricordi immortalati nelle foto alle pareti che narrano di un amore sconfinato per il mare e per la Sicilia. Ancora altri personaggi e talenti e storie dentro e fuori dall’Isola insieme alle tendenze, i sapori, il design, le stille inimitabili del vino e dell’olio di Sicilia.
  • Fiorello, Sicilia.

    In una manciata di sillabe la grande storia, i sorrisi leggeri e le risate irresistibili, il connubio inossidabile che lega il grande showman a tutti noi, alla sua Isola. Rosario Fiorello si racconta a I Love Sicilia a cuore aperto e a sipario appena chiuso sul suo tour nelle città siciliane.

    Una cover story che svela segreti, aneddoti e riflessioni e che è guarnita, nelle altre pagine del numero 183 in edicola, dalle tante facce e storie che portano il nome della Sicilia in giro per il mondo della cultura, della buona tavola, del buon bere, del relax, del design, del lifestyle.

      I love Sicilia è in edicola in tutta la Sicilia.
  • Tenere sono le notti siciliane, sempre, per Domenico Dolce e Stefano Gabbana. La coppia di stilisti si racconta a I Love Sicilia, per la cover story del numero doppio di agosto e settembre che arriva in edicola. Notti come quelle appena trascorse sulle passerelle di Siracusa e Marzamemi, per la presentazione delle nuove collezioni di alta moda, alta sartoria e alta gioielleria. E tanto altro stile da sfogliare, fra arte, design, cucina, architettura, vacanze, cinema, letteratura, vino e olio di eccellenza. Scopri il nuovo numero di I love Sicilia in edicola e online.

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