• Massimo il Magnifico

    La vita privata, la carriera, i progetti per l’università di Palermo e dei poli decentrati di Trapani, Agrigento e Caltanissetta.

    In esclusiva per I Love Sicilia il Rettore Massimo Midiri ci porta dentro l’ateneo che guiderà fino al 2027.

  • I Love Sicilia questo mese raggiunge il numero 200 e condivide una selezione di 49 luoghi da sogno in cui realizzare piccoli assaggi di vacanza in splendidi scenari siciliani. Con l'arrivo della bella stagione, ogni fine settimana tutti sentiamo la voglia di partire: trascorrere il weekend fuori casa e sentirci coccolati in strutture pensate per essere una costante di comfort. Sono resort, tenute, bagli e palazzi storici immersi nella bellezza e nel lusso.

    Nel numero troverete in esclusiva alcune foto del backstage di “Nonostante Ballarò”, un progetto artistico che segna l’incontro tra il designer sardo Antonio Marras e il fotografo palermitano Francesco Bellina. In un’intervista alla consigliera delegata dell’Inda Marina Valensise , poi presentiamo la stagione del Teatro Greco di Siracusa.

    Attraverso le nostre interviste, questo mese vi raccontiamo il magistrato Gaetano Bono, il registra Alfredo Lo Piero, l’attrice Ester Pantano, la scelta del neo assessore di Palermo Fabrizio Ferrandelli, le sperimentazioni cinematografiche con l’uso dell’intelligenza artificiale di Francesco Siro Brigiano. E ancora: musica contro l’alzheimer, la poesia di Lina Maria Ugolini ed Experience Sicily, l’invenzione di Allison Scola.

    I Love Sicilia poi è passione per il design, con il racconto del lavoro di Antonio Iraci, e per l'architettura. La rubrica dedicata alle case, questo mese vi mostra una casa vista Etna, firmata da Transit Studio di Londra, che farà innamorare. L'approfondimento dedicato ai viaggi poi ci porta a Tolosa. Immancabili i servizi dedicati all’arte, al gusto, al vino, all’olio e al cinema.

  • I love Sicilia 185

    Natale con i tuoi, con i nostri: i nostri chef fuoriclasse, fregiati di stelle Michelin, reduci dall’exploit da record della cucina siciliana per numero di riconoscimenti della famosa guida, offrono ai lettori di I Love Sicilia un ricco ricettario, dagli antipasti ai primi, dai secondi ai dessert, per menù da realizzare e gustare sulle tavole di casa, imbandite a festa.

    Tratti di stile irripetibile che, nel numero in edicola, dilagano in altri campi del lifestyle di qualità: la scelta dei regali unici da fare o da… farsi, quella dei vini e degli oli d’eccellenza della nostra Isola.

    E le arti, le tendenze, i personaggi che della Sicilia incarnano storia e modernità.

  • Tutta un'altra accoglienza 

    Quella dei siciliani, diciamocelo, è tutta diversa. E non perché sia migliore, per carità, la gente del sud è generalmente nota per essere aperta, espansiva e calorosa e per quanto siamo presuntuosi, non arriviamo a esserlo così tanto.

    Ma la nostra è diversa perché è storicamente insito in noi il concetto di ospitalità. Declinato in tutte le sue sfumature, che sono ben più di 100. L’accoglienza dei grandi alberghi di lusso che vi presentiamo in questo numero, che coccolano il cliente e assecondano le sue richieste mettendogli a disposizione tutti i comfort possibili – dalla Spa più raffinata al materasso più comodo, dai transfer in elicottero alle cene gourmet stellate.

  • Aneddoti, confessioni, progetti per il futuro. Il presidente del parlamento siciliano Gianfranco Miccichè a tutto campo in un'intervista esclusiva sul nuovo numero di I love Sicilia, il mensile di stili, tendenze e consumi, in edicola  da martedì e disponibile in versione digitale da sabato 5 ottobre. Il numero uno di Sala d'Ercole a tredici anni dal primo mandato è di nuovo sullo scranno più alto del parlamento siciliano: "Segno che non è ancora nata una nuova classe dirigente", dice Miccichè, che parla anche di Berlusconi, Salvini, del futuro di Forza Italia e di Sicilia. Una chiacchierata che passa anche da numerosi aneddoti, speranze e una nuova idea di progetto politico.
  • L'ISOLA delle FEMMINE

    I volti, i nomi e le storie delle donne siciliane che si sono fatte strada.

    Politica, giustizia, impresa, cultura: la mappa rosa del successo.

  • Noblesse oblige Nei giorni in cui il parco di Villa Tasca si apre alla città, vi raccontiamo le storie della nobiltà siciliana di oggi. I Love Sicilia ha scelto per voi quattro storie di nobili di alto rango che non vivono immersi nel loro glorioso passato, ma sono invece attori del presente, protagonisti di buone pratiche di cittadinanza contribuendo a costruire un futuro per la Sicilia.
  • 10 proposte

    Mare o montagna? Famiglia o fuga romantica? È l’ora di prendersi una vacanza proposte per tutte le esigenze
  • I consigli per fare impresa al tempo dell'emergenza.
  • Il gesto, la parola, il messaggio pirandelliano coniugato al futuro, attraverso il volto e la voce di Leo Gullotta e un allestimento avveniristico multimediale dentro la vita, le opere, le maschere di Luigi Pirandello: all’attore siciliano, voce narrante dei nuovi percorsi della casa-museo del genio di Girgenti, è dedicata la copertina di I Love Sicilia. Con tanto altro in pagina: la Sicilia che non t’aspetti, l’arte, i libri, il cinema, i sapori e il vino, e tuffi musicali nell’era del vinile. E due nuove rubriche: il gusto semplice ma buono e bello di “A cucinare comincia tu” e la fragranza del nuovo spazio dedicato all’extravergine e alle sue culture, con “Oliando s’impara”.
  • Estate in Sicilia. Sarà una stagione di vacanze diversa dalle altre. Il turismo di prossimità dovrebbe andare per la maggiore: e noi siciliani abbiamo l’opportunità di riscoprire i tesori della nostra Isola.

    E' l’anno del turismo di prossimità e noi siciliani abbiamo solo l’imbarazzo della scelta dai percorsi nella natura al mare. Le idee per una vacanza che ci faccia dimenticare il lockdown

  • Andrea Camilleri Ha fatto amare la Sicilia in mezzo mondo. Le sue storie resteranno a lungo a farci compagnia. I love Sicilia dedica il suo nuovo numero alla memoria di Andrea Camilleri, con una copertina che è un tributo ai libri dello scrittore più amato dagli italiani, scomparso a luglio.  
  • Il Siciliano Dell’anno

    Anthony Fauci: “fidatevi del Vaccino”

    Intervista esclusiva al medico italoamericano che incarna la lotta dell’umanità al coronavirus.

    Le speranze, la guerra alle fake news, il legame familiare con la Sicilia e una promessa :” verrò presto a Sciacca”

  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • 40 Under 40
    Dalle Istituzioni allo spettacolo, dalle professioni all’impresa, volti e storie di giovani siciliani che si sono fatti strada
  • Sale!
    #stiamoacasa con voi. I love Sicilia esce per stare vicino ai siciliani in questi giorni non facili. Il mensile sarà in edicola (grazie agli edicolanti che continuano a lavorare!).
  • Quest’anno, Palermo è Felicissima come non mai. Per la Santuzza, che come sempre animerà i Quattro Canti di città il 14 luglio, e perché ospita Manifesta, la biennale internazionale nomade di arte contemporanea. Scelta per la sua rilevanza su due temi cari all’Europa contemporanea,quali la migrazione – il capoluogo siciliano è da sempre crocevia di flussi transnazionali e culla del Mediterraneo - e le condizioni climatiche, la Capitale italiana della cultura 2018 è un palcoscenico a cielo aperto sotto gli occhi del mondo. Riflettori puntati sul mosaico di appuntamenti, mostre, rassegne ed eventi collaterali che animanoe animeranno le vie cittadine nei prossimi mesi.
  • Le prime cinquanta aziende con sede in Sicilia sono le protagoniste della copertina del nuovo numero del mensile.

    Un viaggio nell'economia dell'isola attraverso le storie dei suoi protagonisti.

  • Tra scandali e ondate populiste,cambiano gli equilibri nelle stanze dei bottoni. Ecco, tra new entry, ascese e cadute,i volti e I nomi di chi comanda in Sicilia.
  • Torna la classifica più attesa dell'anno c'è chi sale e chi scende, chi esce e chi entra e in testa i tempi impongono un grande ritorno

Torna in cima