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  • Giancarlo Licata, giornalista professionista, lavora alla Rai. Ha ricevuto il Premio internazionale Ischia – Giornalista dell'anno per l'informazione sul Mediterraneo (2008). Ha lavorato per nove anni al Sole 24 ore e ha collaborato con numerose riviste. È stato responsabile della Redazione Siciliana della Rai (1994-2001) ed attualmente è responsabile della Redazione Rai Med – Mediterraneo. È stato anche Direttore responsabile di Dimensione Sicilia (dal 1981 al 1986). Fra gli altri riconoscimenti: il Prix Faro d'oro du meilleur magazine per “Mediterraneo del Centre Méditerranéen de la Communication Audiovisuelle di Marsiglia (2008), il Premio internazionale Euromediterraneo “Vignola” dei Rotary Sicilia-Malta (2008), l'Alfredo Cattabiani (2004), il Premio internazionale Best Practice pubblico-privato (2004), il premio internazionale “Mondello” (2004), il Premio dell'Accademia del Mediterraneo per l'informazione (2003). Finalista alla 50a edizione del Premio Riccione per il Teatro, il più autorevole riconoscimento per la scrittura teatrale, con l'opera prima Il bambino del sentiero (2009). Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Angelo Vecchio, con il piglio secco di chi cronista lo è stato per tutta la vita, attraverso gli occhi e la penna del suo protagonista, Michele Caruana, ci fa rivivere storie d’amore, di morte, di sangue, ma anche episodi divertenti, astuzie e simpatici incidenti “del mestiere”, in un susseguirsi di vicende, nelle quali la cronaca si intreccia talvolta al giallo, al mistero e al thriller.
  • Angelo Vecchio, scrittore, giornalista, è nato a Licata (Agrigento) nel 1949. Redattore del Giornale di Sicilia, ha lavorato per L'Ora e Il Giornale. La sua formazione avviene tra Catania e Palermo, dove negli anni Settanta si laurea in Scienze Politiche. Ha scritto racconti, saggi e opere teatrali, fra cui: Cosa nostra (Brancato,1988); Calderone, l'ombra del boss (Brancato, 1989); Urli dalla Sicilia (Brancato, 1990); L'antistato (Brancato, 1991); La vetrina degli orrori (Brancato, 1992); Delitti impuniti (La Fiera, 1993); Luciano Liggio (La Fiera, 1994); Storie vere di Sicilia (Antares, 1996, racconti); Totò Riina (Antares, 1997); Delitti e passioni (Antares, 1997); Salvatore Giuliano (Antares, 1998); Storia illustrata della mafia (Antares, 1999); Di mafia si muore (Antares, 2001); Condannato a difendersi (Antares, 2001); 'Ndrangheta(Antares, 2002); Signore di Cosa nostra e ragazze di malavita (Antares, 2002); Il professore è cosa nostra (Nuova Ipsa, 2006, romanzo); L'ultimo re dei "corleonesi" (Antares, 2006); L'infiltrato (Nuova Ipsa, 2007); Il clan dei corleonesi (Antares,2007); La mafia del culo (Nuova Ipsa, 2009, romanzo); Bersaglio bianco (Nuova Ipsa, 2010, romanzo).

    Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it

  • Mimì

    2,99
    Autore: Giovanni Chiappisi - Quando nacque a Palermo, era il 1954, non sapeva ancora cosa fare (dubbio, questo, che l'accompagna ancora adesso). All'anagrafe fa Giovanni, Salvatore, Maurizio, Maria, perché i genitori capirono subito che al piccolo – già predisposto alle minchiate – serviva una protezione autorevole. Ha esplorato la strada delle radio libere, quella dell'automobilismo sportivo senza una lira in tasca e infine quella della vita in barca dove ha soggiornato comodamente per anni. Poi, come tutti quelli che non sanno fare nulla, è diventato giornalista, al Giornale di Sicilia. E la sua vita è cambiata: adesso, per le minchiate, lo pagano pure. PS. In tarda età si è nascosto per tre anni in Brasile dove, per campare, si è inventato proprietario di una regia taverna sul mare. E oggi ha scoperto che, oltre al mal d'Africa, esiste anche il mal del Brasile. PPS. Questo è il suo primo romanzo.
  • Una trasferta iniziata come una rilassante vacanza, ad assaggiare buon cibo e sorseggiare whisky ad un piano bar in un lussuoso hotel. Ma Giorgio Nicosia, avvocato di Palermo, ancora non sa che il suo cliente, eccentrico e spregiudicato, lo coinvolgerà in un'intricata rete di casi dal sapore losco che unisce la Sicilia a Beirut, a Lampedusa, a Milano passando per la Svizzera e gli Stati Uniti. Districandosi tra cadaveri, donne fatali e intrighi internazionali, l'avvocato tornerà finalmente nell'Isola in cui, come ama ripetere Nicosia, si trova tutto e il contrario di tutto. Come un castello di sabbia è un insolito giallo che miscela insieme gli scenari internazionali tipici della spy story, il meccanismo del mistery e le atmosfere del legal thriller. Con una narrazione che sceglie sempre il registro dell'ironia, Vincenzo Lo Re avvocato penalista, difensore di parte civile di Davide Grassi nel processo per l'omicidio del padre, Libero, racconta una storia che ricorda tante pagine oscure della cronaca recente, intrecciando affari loschi, luoghi della memoria e caratteri che rispecchiano tic e debolezze del nostro tempo. La spedizione del libro cartaceo e la possibilità del ritiro in sede sarà riattivata  dal 6 settembre 2021  
  • Cose Loro

    1,99
    E' possibile ridere, o almeno sorridere, di un tema come la mafia? Sì, secondo Pietro Grasso, che firma la prefazione del libro "Cose Loro - Storie di boss che le sparano grosse" di Enzo Mignosi. Il volume nasce dall'omonima rubrica curata dal giornalista Enzo Mignosi sul mensile I Love Sicilia e raccoglie una rassegna di gustosi aneddoti che hanno per protagonisti "uomini d'onore” come Michele Greco, Masino Buscetta, Tano Badalamenti. Enzo Mignosi (Palermo, 1951), giornalista professionista, è corrispondente del Corriere della Sera dalla Sicilia e redattore del Giornale di Sicilia. Da sempre osservatore del fenomeno mafioso, ha raccontato i processi con imputati eccellenti (Andreotti, Mannino, Dell’Utri, Contrada), le stagioni dei veleni e dei misteri al palazzo di giustizia di Palermo, le stragi del 1992, gli arresti dei capi di Cosa Nostra, l’ondata di dissociazioni che ha dato il colpo di grazia alla famiglia corleonese. È autore del libro Il Signore sia coi boss (1993).
  • Abbiamo L’amore per la Sicilia sempre in testa, è il nostro motivo fondante di esistenza è il nostro nome, è un imperativo, un affermazione con forza “ I Love Sicilia” . In questo numero uniamo la voce dei nostri inserzionisti alla nostra per diventare “We Love Sicilia” trasformando un amore platonico fatto di racconti e illustrazioni in un amore ancora più concreto e speriamo di torvare nei nostri lettori apprezzamento e comdivisione. Perché " Insieme SIAMO più forti" Abbiamo stretto Un patto con i nostri inserzionisti: devolveremo la metà della pubblicità di questo numero in favore della Sicilia per aiutare a combattere il Coronavirus. Perché questo è il momento di essere uniti. Con il denaro raccolto, acquisteremo dei dispositivi medici e di sicurezza per il contrasto alla pandemia da Covid-19 che consegneremo alle strutture che ne hanno più bisogno e realizzeremo altri interventi sul territorio di cui vi daremo conto nel dettaglio già dal prossimo numero.
  • Cinquanta ricette per raccontare profumi, colori e sapori della Sicilia. Altrettanti cuochi, alcuni anche stellati, che regalano assaggi e combinazioni nati dalla saggezza antica, dall'assidua ricerca e dal desiderio di rivalutare il territorio e i suoi migliori prodotti. I primi, i secondi di carne o di pesce, i dolci della tradizione, ma anche gli sfizi, ovvero i piatti unici per un pranzo più fresco e veloce, e infine le ricette light, per mangiare bene e non rinunciare alla linea. È questa la racconta di ricette semplici ma di sicuro effetto che, dalle pagine di I love Sicilia arriva sulle vostre tavole per accompagnarvi con gusto in occasione. Autore: a cura di Nino Aiello Collana: I libri di I love Sicilia Formato: mm. 120x165 Pagine: 228, a colori ISBN: 978-88-96499-35-1   “Una raccolta di ricette, di più cuochi, è una sorta di invito a fare un viaggio, un itinerario goloso fra i territori di Sicilia, carni, verdure, pesci, oli e altri ingredienti di qualità. Quegli stessi che, unitamente agli straordinari vini dell’Isola, rendono la nostra terra meta appetibile e appetita di viaggiatori golosi, i quali, alle bellezze architettoniche e paesaggistiche, ai mille spunti culturali che una realtà eminentemente “meticcia” offre ad ogni angolo, uniscono il richiamo del cibo e del vino. È per questo che abbiamo deciso di dar vita a un viaggio virtuale, che ci condurrà, sull’onda del gusto e del piacere, a girovagare fra antipasti, primi piatti, succulenti secondi e dolci stuzzicanti. Offrendoci la possibilità di leggere le varie aree geografiche siciliane, attraverso le mille sfumature di ingredienti e piatti tipici, con una lente di ingrandimento diversa e sottile: quella della gola”. Nino Aiello   Per richiedere la copia cartacea di questo volume chiama lo 091 7308921 o scrivi a info@casaeditricenovantacento.it
  • Estate in Sicilia. Sarà una stagione di vacanze diversa dalle altre. Il turismo di prossimità dovrebbe andare per la maggiore: e noi siciliani abbiamo l’opportunità di riscoprire i tesori della nostra Isola.

    E' l’anno del turismo di prossimità e noi siciliani abbiamo solo l’imbarazzo della scelta dai percorsi nella natura al mare. Le idee per una vacanza che ci faccia dimenticare il lockdown

  • L'ISOLA delle FEMMINE

    I volti, i nomi e le storie delle donne siciliane che si sono fatte strada.

    Politica, giustizia, impresa, cultura: la mappa rosa del successo.

  • Un nuovo numero del mensile S fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione in tutte le edicole e disponibile online in pdf. Ecco una anticipazione dei contenuti IL PUNTO – Le manette degli innocenti, fotografia della malagiustizia. Di Salvo Toscano L'INTERVISTA – Antonio Nicastro, magistrato, componente giunta distrettuale Anm di Catania. Di Laura Distefano. PALERMO – Lo speciale. Dopo il summit della cupola del 2018, i mandamenti di Palermo si sono riorganizzati. In città si muovono figure note e meno note. Scarcerati e volti nuovi. Di Riccardo Lo Verso. MAFIA – Ai ferri corti. Un debito di droga aveva creato tensioni all'interno di Cosa nostra. Tutte le intercettazioni. Di Riccardo Lo Verso. MAFIA – Il camaleonte. Ecco cosa dicono i pentiti su Mario Strano, ex boss di Cosa nostra e alleato del clan catanese Cappello – Bonaccorsi. Di Laura Distefano. TRAPANI – Sindacopoli. I sindaci sotto indagine. Di Rino Giacalone. TRAPANI – Il mercato dei voti. L'inchiesta, i verbali, sullo sfondo la mafia. Di Rino Giacalone. ESCLUSIVA – “Messina Denaro punta sul gioco d'azzardo”. L'inchiesta di Rino Giacalone. RIFIUTI – Il sindaco “rompicoglioni”. Saverio Bosco, primo cittadino di Lentini, racconta le battaglie per non trasformare il suo comune nella discarica della Sicilia. Di Laura Distefano. DONNE DI LEGGE – La Pm Gallucci lascia la Sicilia. Di Giuseppe Spallino. REPORTAGE - “Basta titoli sullo Zen”. Mariangelo Di Gangi, presidente del laboratorio Zen Insieme, ci fa da Cicerone in un viaggio per scoprire il vero volto del quartiere popolare di Palermo. Di Laura Distefano. VITE AL LIMITE – “La canzone neomelodica mi ha salvata”. Agata Arena si racconta al mensile “S”. Di Dario Azzaro. LIBRI – C'era una volta il pool Antimafia. Una telefonata ha cambiato la vita del magistrato Leonardo Guarnotta. Il suo libro parte da lì: dalla chiamata di Antonio Caponnetto una mattina del 1984. Di Rosario Sardella.
  • Noblesse oblige Nei giorni in cui il parco di Villa Tasca si apre alla città, vi raccontiamo le storie della nobiltà siciliana di oggi. I Love Sicilia ha scelto per voi quattro storie di nobili di alto rango che non vivono immersi nel loro glorioso passato, ma sono invece attori del presente, protagonisti di buone pratiche di cittadinanza contribuendo a costruire un futuro per la Sicilia.
  • COMUNICARE È LA CHIAVE DEL TUO SUCCESSO Metodi e strategie per riuscirci al meglio

    Un utile vademecum per analizzare e costruirsi un proprio modello comunicativo efficace e funzionale al raggiungimento dei propri obiettivi nella vita. Un saggio che parte dall'essenzialità della comunicazione e di qualsivoglia forma in cui essa si esplica o a volte si nasconde. Partendo dal presupposto che il verbo comunicare è l’unico che, di fatto, non ha un proprio contrario. È impossibile non comunicare, qualsiasi azione, parola, atteggiamento, perfino il silenzio o l’assenza generano effetti e reazioni comunicative. Pertanto, visto che è impossibile non comunicare l’unica cosa che resta da fare è provare a farlo al meglio.

    Autore:Ugo Piazza nasce a Palermo nel 1972 Giornalista e membro dell’Associazione Nazionale delle Comunicazione Pubblica specializzato nelle strategie di marketing della comunicazione e nell'interpretazione socio-politica della dialettica del linguaggio.

  • Muri d'autore Banksy a Palermo

    Arriva per la prima volta nell’isola, l’imperdibile mostra dell’artista Britannico.

    Cento pezzi originali del misterioso genio dei murales.

  • Un nuovo numero del mensile “S”, fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e online. Ecco un'anteprima delle nuove inchieste e degli approfondimenti curati dalle firme di “S”.

    MAFIA – PALERMO – Vecchi e nuovi boss. Alleanze mafiose a Palermo. Informative, intercettazioni, verbali di pentiti. TUTTI I NOMI. Di Riccardo Lo Verso.

    CATANIA – I due “milanesi”. Un nuovo pentito fa tremare i clan. La storia criminale dei fratelli Carmelo e Francesco Di Stefano. Di Laura Distefano

    TRAPANI – La seconda trattativa. Nel palazzo di giustizia di Caltanissetta si sta raccontando una nuova pagina del rapporto tra massoneria e mafia. Esclusiva, di Rino Giacalone.

    POLITICA Il Punto, di Salvo Toscano. Dottor Nello e Mister Hide. La partita del governatore alla ricerca di un equilibrio tra le due anime del nuovo centrodestra.

    L'INTERVISTA – Esclusiva, Totò Cuffaro: “Rifaccio la DC”. Di Elena Giordano

    MIGRANTI – L'intervista al sindaco di Lampedusa: “Basta slogan da tifosi”. Di Elena Giordano

    INCHIESTA – Rifiuti, le carte della discordia. Di Rosario Sardella.

    MAFIA – Cosa Nostra e 'ndrangheta all'assalto dello Stato. La sentenza. Di Fernando Massimo Adonia.

    IL LIBRO – A un passo da Provenzano. Il giornalista Giampiero Calapà racconta una delle storie nascoste nella trattativa Stato – mafia.

    L'INTERVISTA – Arrivederci colonnello. Raffaele Covetti, per tre anni ha guidato il comando provinciale di Catania, adesso è il nuovo comandante della Legione Basilicata. Di Laura Distefano.

    ANALISI – La globalizzazione della lotta al crimine organizzato. A cura di Vincenzo Musacchio.

    DONNE DI LEGGE – I valori della difesa. Intervista alla penalista Eleonora Baratta. Di Laura Distefano e Dario Azzaro

  • 40 Under 40
    Dalle Istituzioni allo spettacolo, dalle professioni all’impresa, volti e storie di giovani siciliani che si sono fatti strada
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli è disponibile online e nei prossimi giorni, a partire da martedì 24 novembre, sarà in distribuzione in tutte le edicole siciliane. Ecco in anteprima i contenuti. IL PUNTO. Migranti, l'arma spuntata. Al tempo del covid, la retorica su barconi e invasioni non attacca più e appaiono cianfrusaglie di un tempo lontano. Di Salvo Toscano L'APPROFONDIMENTO – Massoneria, la legge che obbliga i politici regionali a dichiarare l'appartenenza alle logge torna è al centro di una richiesta a Bruxelles. I particolari svelati da Fernando Massimo Adonia GIUSTIZIA – Continua la battaglia dei genitori della piccola Beatrice Morici, morta dopo un'operazione in ospedale. L'approfondimento di Giuseppe Spallino INCHIESTA ESCLUSIVA – Sanità, tutti i verbali del manager corrotto. “Vi dico tutte le porcate della sanità”. Di Riccardo Lo Verso MAFIA – Palermo: l'ultimo pentito. In esclusiva i verbali di Alfredo Geraci, ecco i segreti dalla mafia palermitana. Di Riccardo Lo Verso CATANIA – Confessioni di un mafioso. Ecco i verbali di Giorgio Corra, fratello della vedova di Angelo Santapaola. Terremoto nella malavita. Di Laura Distefano. INCHIESTA – Rosario Livatino, la pista canadese. Le nuove rivelazioni. Di Rosario Sardella COSA NOSTRA – Dalle stragi alla fuga. L'ombra di Matteo Messina Denaro. Nuovi scenari dopo la condanna. Di Rino Giacalone INCHIESTA – L'avvocato, l'immobile, i migranti. Ultimo tassello del mosaico di un viaggio che, da Caltanissetta porta dritti in via Mecenate a Milano. Seguendo le orme di Montante. Di Rosario Sardella. INCHIESTA – Schiavitù. Le testimonianze choc di chi è sfruttato nelle campagne siciliane. Di Rosario Sardella. LA SENTENZA – Condannata Silvana Saguto. Di Rosario Sardella UOMINI DI LEGGE – Intervista al magistrato Maurizio Agnello, procuratore aggiunto di Trapani. Di Rino Giacalone

  • I consigli per fare impresa al tempo dell'emergenza.
  • Il Siciliano Dell’anno

    Anthony Fauci: “fidatevi del Vaccino”

    Intervista esclusiva al medico italoamericano che incarna la lotta dell’umanità al coronavirus.

    Le speranze, la guerra alle fake news, il legame familiare con la Sicilia e una promessa :” verrò presto a Sciacca”

  • in edicola questo mese troverete allegato al nostro magazine

    il nostro calendario per dire NO al Body Shaming perché la bellezza non è una questione di taglia.

    love Sicilia in partnership con Fondazione Sicilia ha realizzato un calendario contro il body shaming.

    Le splendide modelle immortalate da Francesco Ferla rappresentano un ideale di bellezza lontano dai folli canoni mediatici.

     
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Da questo numero inizia la partnership con giornalisti di altre testate per la redazione di inchieste a più mani. Da sempre, con “S”, collaborano cronisti indipendenti e giornalisti di punta del panorama regionale e nazionale. Segnaliamo l'approfondimento curato in collaborazione con Mario Barresi de La Sicilia e lo speciale sulle infiltrazioni mafiose a Roma, curato da Rosario Sardella, già vincitore del Dig Awards con Saul Caia. Condividiamo con i lettori un lieto evento: il fiocco azzurro nella redazione di “S”. Laura Distefano, cronista di punta della giudiziaria, che coordina il lavoro dei giornalisti di “S”, è diventata mamma del piccolo Giulio Ferrara. A lei e al padre Salvo va l'abbraccio di tutta la redazione e del gruppo editoriale Novantacento. Ecco un'anticipazione delle nuove inchieste. IL PUNTO – Sicilia, il futuro se n'è andato. Di Salvo Toscano LO SPECIALE – Enfant Prodige. Tutto su Luca Sammartino, in collaborazione con Mario Barresi, inviato di punta de La Sicilia. MAFIA – A Roma Cosa Nostra è di casa. La ristorazione usata come lavatrice per i soldi sporchi della mafia palermitana. Di Rosario Sardella. PALERMO – Guerra e mafia. I carabinieri hanno piazzato microspie e telecamere ovunque. Ecco le foto e le intercettazioni del blitz. In collaborazione con Saul Caia, corrispondente del Fattoquotidiano. COSA NOSTRA – Il volto oscuro della strategia stragista. Le carte del processo di Caltanissetta. Di Rino Giacalone. CATANIA – Cimici in carcere. In esclusiva le intercettazioni e le foto del boss Orazio Scuto in carcere. Ecco il nuovo organigramma del clan. A cura di Laura Distefano. TRAPANI – Il latitante con i Rayban. Tutti i segreti di Matteo Messina Denaro. Di Rino Giacalone. AGRIGENTO – Linea di confine. Gli ultimi retroscena sulla mafia agrigentina e quelle relazioni pericolose con i palermitani. Di Peppe Castaldo. TRAPANI – D'Alì senza obblighi. Cade la misura di prevenzione. Di Rino Giacalone. INCHIESTA – La guerra per il parco acquatico: cable park, la storia infinita. Di Melania Tanteri APPROFONDIMENTO – La battaglia di due genitori, il piccolo Luigi e le ombre sul decesso. Di Giuseppe Spallino UOMINI DI LEGGE – Senza esclusione di colpi. Intervista al giudice Felice Lima. Di Laura Distefano.
  • Beauty is not a matter of size.

    I Love Sicilia dice NO al BODY SHAMING, crudele forma di bullismo e cyberbullismo che tende a far vergognare le vittime per le loro caratteristiche fisiche. La verità da sottolineata con forza è che non siamo tutti uguali, siamo invece tutti unici. Per fortuna. La nostra campagna di sensibilizzazione è in partnership con la Fondazione Sicilia che ha accolto il progetto editoriale con grande entusiasmo condividendo la necessità di porre l'attenzione su un fenomeno dilagante amplificato dai network.

  • Tanto è cambiato per la pandemia, ma la classifica dei più influenti nell’isola resta una certezza. Tra new entry e ascese clamorose, ecco la mappa del potere isolano. Con un numero molto particolare…

    Come sempre, è un gioco per fare un punto, nello stile di I love Sicilia, sugli equilibri di potere nell’Isola. Il ranking di chi conta e comanda in Sicilia quest’anno ovviamente risente dell’eccezionalità del momento. E come da tradizione tiene conto del “potere” che si esercita nella regione, a prescindere da ogni valutazione personale e di merito.
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Da questo numero inizia la partnership con giornalisti di altre testate per la redazione di inchieste a più mani. Da sempre, con “S”, collaborano cronisti indipendenti e giornalisti di punta del panorama regionale e nazionale.
  • Gaetano Savatteri, storica firma del nostro mensile e creatore dei personaggi della serie TV RAI un, svela i segreti di Lamanna e Piccionello.

    E noi vi portiamo a scoprire i luoghi della fiction

  • La Sicilia ha conquistato Mick Jagger. Un viaggio firmato da Felice Cavallaro sulle tracce del frontaman mito dei Rolling Stones
  • Un nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e oggi diretto da Antonio Condorelli, è in diffusione in tutte le edicole siciliane e acquistabile online. Ecco un’anticipazione dele nostre inchieste IL PUNTO - La Rincorsa di Nello. Di Salvo Toscano L’INTERVISTA. Giustizia e Logge, parla l’ex ministro Salvo Andò. Di Elena Giordano L’INCHIESTA - Il “Sistema Sicilia”: la gestione del potere nell’isola ha avuto come regista Antonello Montante. Su S pubblichiamo le ultime carte giudiziarie. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO - “La mia verità”. I verbali integrali di Gaetano Fontana. Sulla credibilità del boss è scontro tra pm. Di Riccardo Lo Verso MAFIA  CATANIA - Romanzo criminale. In esclusiva foto e intercettazioni dello scontro armato tra Cappello e Cursoti Milanesi. Di Laura Distefano TRAPANI - Il ‘grand commis’ dei finanziamenti, tutto su Salvatore Calvanico. Di Rino Giacalone LE STRAGI - Killer contro killer. Elena Giordano intervista l’avvocato di Aldo Ercolano che ha deciso di querelare Maurizio Avola per le sue dichiarazioni sull’attentato a Paolo Borsellino STRAGE DI PIZZOLUNGO. “L’attentato fallito”. Rino Giacalone intervista l’ex magistrato Carlo Palermo CALTANISSETTA - Per smaltire l’amianto la Regione Siciliana sta valutando l’ipotesi di seppellirlo nelle miniere. L’inchiesta di Rosario Sardella CASO SHALABAYEVA. “Verso l’appello”. A gennaio è stata depositata la sentenza che ha portato alla condanna dell’ex questore di Palermo Renato Cortese. Ma molti nutrono dubbi sulla ricostruzione processuale. L’inchiesta di Laura Distefano LA STORIA  L’ago della giustizia. Dietro le quinte di un processo. Di Laura Distefano TERMINI IMERESE - La battaglia per il porto turistico. Di Giuseppe Spallino UOMINI DI LEGGE. Laura Distefano intervista il sostituto procuratore di Siracusa Gaetano Bono LIBRI. Pandemia Costituzionale. Ida Nicotra analizza l’impatto del covid nelle istituzioni. Di Fernando Massimo Adonia LIBRI. “Aspetta Mezzanotte”. Il romanthriller di Luciano Modica. La recensione di Laura Distefano
  • Intervista a Rula Jebreal la giornalista-scrittrice di origini palestinese che indica alle donne la strada del cambiamento.

  • Estate 2021 - si torna a  viaggiare.

    21 volti noti ci invitano a scoprire 21 mete siciliane a loro care per raccontare i luoghi magici della nostra isola.

  • Speciale Dov'è Denise?

    La sentenza, le intercettazioni, le piste vecchie e nuove. Tutto sulla scomparsa della piccola di Mazara del Vallo.

    PALERMO - IL PATTO DELLA MAFIA

    CATANIA - IL BABY KILLER CONFESSA

  • Palcoscenico Sicilia

    Si alza il sipario sugli eventi dell'estate 2021!

    Spettacoli, concerti, rassegne e festival riaccendono la bella stagione siciliana. Tutti gli appuntamenti da non perdere

  • Massimo il Magnifico

    La vita privata, la carriera, i progetti per l’università di Palermo e dei poli decentrati di Trapani, Agrigento e Caltanissetta.

    In esclusiva per I Love Sicilia il Rettore Massimo Midiri ci porta dentro l’ateneo che guiderà fino al 2027.

  • È in edicola il nuovo numero del Mensile d’inchiesta S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Floresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e interviste. Intanto diamo il benvenuto a due nuovi giornalisti Josè Trovato e Gianluca Rosselini che hanno potenziato la redazione di S.

    Inoltre in questo numero ospitiamo la relazione di Roberta Sutera, studentessa dell’Università di Catania che ha partecipato al tirocinio formativo con l’Associazione antiracket Libera Impresa. Il suo lavoro è stato selezionato tra i tanti consegnati dai tirocinanti e pubblicato in questo numero.

    • POLITICA, EMERGENZA RIFIUTI. Intervista all’assessore regionale Daniela Baglieri a cura di Elena Giordano
    • BENI CONFISCATI. Ecco che fine ha fatto la roba dei boss. L’inchiesta di Rosario Sardella
    • MAFIA PALERMO. Il pentito fa nomi e cognomi. I verbali integrali di Giovanni Ferrante. A cura di Riccardo Lo Verso
    • MAFIA CATANIA. Giù il Cappello. In esclusiva le rivelazioni del pentito Salvatore Castorina. Di Laura Distefano
    • MAFIA TRAPANI. Il feudo di Messina Denaro. La mappa del potere mafioso. Di Rino Giacalone
    • MAFIA ENNA. La terra di mezzo. Ecco chi sono i boss della provincia ennese. Di Josè Trovato
    • MAFIA CALTANISSETTA. Il feudo di Piddu. La geografia mafiosa. Di Josè Trovato
    • MESSINA CONNECTION. Gianluca Rossellini ha intervistato il procuratore di Messina, Maurizio De Lucia
    • UOMINI DI LEGGE. Il medico legale Cristoforo Pomara risponde alle domande di Laura Distefano
  • Donne di Penna!!

    Le scrittrici dell’isola sempre più protagoniste del mercato letterario. Coinvolgenti, innovative e appassionanti In questo numero di I Love Sicilia sono con noi Simonetta Agnello Hornby, Stefania Auci, Maria Rosa Cutrufelli, Costanza Diquattro, Simona Lo Iacono, Tea Ranno, Ester Rizzo ed Ornella Sgroi. Abbiamo chiesto ad alcune di loro di parlarci dei personaggi, delle storie, così come dei grandi temi affrontati con i loro lavori. Trovate tutto on line e in edicola sul nuovo numero di I Love Sicilia.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. POLITICA, REGIONALI. Cateno De Luca ai microfoni di Elena Giordano lancia la sfida a Nello Musumeci FINANZA, IL CRACK SGARLATA. Da Messina la battaglia dell’avvocato Salonia. Sono passati 36 anni dallo scandalo finanziario. Di Gianluca Rossellini CATANIA, GLI INFEDELI. L’inchiesta della Guardia di Finanza che ha scoperchiato un sistema di corruzione attorno agli espropri per l’ampliamento di Sigonella. Di Antonio Giordano SICILIA, LA TRATTATIVA. L’analisi partendo dalla sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Palermo. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO. Il boss parla a ruota libra. Giuseppe Corona fa dichiarazioni spontanee per smentire Gaetano Fontana. E fa una serie di nomi. Di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA, MICROSPIE NELLA MASERATI. Le intercettazioni integrali dell’inchiesta Picaneddu. Intercettati boss e imprenditori. Di Laura Distefano MAFIA, IL REPORTAGE A CALATABIANO. Il comune etneo subisce il secondo scioglimento. Di Maria Bella TRAPANI. Il ‘CLAN’ DELLE RAPINE. Le intercettazioni della gang che ha terrorizzato Trapani. Di Rino Giacalone MALASANITA’, L’ultima puntata della storia della piccola Beatrice, morta a pochi mesi. Di Giuseppe Spallino SIRACUSA, Il sindaco di Noto Corrado Figura vuole riportare la capitale del barocco al decoro che merita. Di Elena Giordano UOMINI DI LEGGE. Josè Trovato intervista il Questore di Enna, Corrado Basile
  • G. Come glamour. Come Glaviano: il grande fotografo palermitano, conquistatore del mondo della moda nei suoi anni d’oro, è il protagonista della cover story del numero di I Love Sicilia in edicola. Assieme al suo sguardo, raccontato in un’intervista esclusiva, un tuffo dentro la storia del costume e l’eredità di quegli anni di bellezza, di stile finalmente a portata di tutti, di inarrivabili top model. Un piatto forte con grandi contorni: cose, persone, bottiglie e sapori di Sicilia, motori, eccellenze, cultura in pagina e in mostra.
  • Hermès e la Sicilia, leggende insieme: la maison francese del lusso ha scelto l’artista siciliano Domenico Pellegrino per gli allestimenti delle vetrine e le imponenti installazioni natalizie nelle proprie boutique in tutta Italia. Nel segno dei miti e dei colori dell’Isola e del Mare Nostrum, un viaggio infinito nella bellezza. Una cover story accompagnata da altre gemme non meno lucenti, in mezzo ad arte, viaggi nordici di fine anno, cinema e libri: dall’esperto siciliano diventato luminare mondiale dei diamanti, al ricercatore che riesce a prevedere gli tsunami, alla nascita della biblioteca di semiotica più grande d’Italia, fino alla risposta del Made in Sicily alle lusinghe golose del Natale, con i migliori panettoni e spumanti di casa nostra.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista.  
  • Il gesto, la parola, il messaggio pirandelliano coniugato al futuro, attraverso il volto e la voce di Leo Gullotta e un allestimento avveniristico multimediale dentro la vita, le opere, le maschere di Luigi Pirandello: all’attore siciliano, voce narrante dei nuovi percorsi della casa-museo del genio di Girgenti, è dedicata la copertina di I Love Sicilia. Con tanto altro in pagina: la Sicilia che non t’aspetti, l’arte, i libri, il cinema, i sapori e il vino, e tuffi musicali nell’era del vinile. E due nuove rubriche: il gusto semplice ma buono e bello di “A cucinare comincia tu” e la fragranza del nuovo spazio dedicato all’extravergine e alle sue culture, con “Oliando s’impara”.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. POLITICA, INTERVISTA A TOTO’ CARDINALE. A cura di Elena Giordano INCHIESTA, SAN BERILLO: LA FERITA APERTA. A cura di Melania Tanteri MALASANITA’, IL CASO DEL PICCOLO LUIGINO. Di Giuseppe Spallino TRAPANI, D’ALI’ E LE RELAZIONI PERICOLOSE. Le motivazioni della Corte d’Appello di Palermo nel lungo speciale di Rino Giacalone INCHIESTA, LA NUOVA MAFIA, DA PALERMO A NEW YORK. Tutti i nomi nell’articolo di Riccardo Lo Verso MAFIA, I SEGRETI DEL DOTTORE. L’arresto di Giuseppe Guttadauro e del figlio. L’articolo di Josè Trovato MAFIA, L’ULTIMO PADRINO DI CATANIA. Sono state aperte le porte della casa di Nitto Santapaola, il suo potere criminale non si è mai spento. L’inchiesta di Laura Distefano BARRAFRANCA, DOVE COMANDA LA MAFIA. Un approfondimento sul fortino dell’ex avvocato Bevilacqua. Di Josè Trovato IL REPORTAGE: IL LUNGOMEARE DETURPATO DA MAFIA E ABUSIVISMO. Rosario Sardella vi porta ad Alcamo. UOMINI DI LEGGE. Intervista al penalista Vittorio Basile. Di Laura Distefano IL RICONOSCIMENTO. Sul Mensile S l’articolo dello studente Marco Iacona che ha partecipato al tirocinio con l’associazione antiracket Libera Impresa. Il mensile S è media partner dell’iniziativa di formazione. LIBRO. Marco Bova mostra la faccia più nascosta del latitante di stato, Matteo Messina Denaro. La recensione di Rosario Sardella  
  • Sergio Secondo (NOI)

    La gioia per il mandato Bis di Sergio Mattarella al Quirinale narrata da chi lo ha conosciuto nella sua terra, in politica, nella vita familiare, nell’espressione schietta dei suoi valori e… a tavola

  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. Mafia, politica e reportage di guerra. Dal sei aprile arriverà in edicola il nuovo numero del Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. La struttura del giornale si consolida con il coordinamento, già da diverso tempo, di Laura Distefano. Il nostro inviato Rosario Sardella vi porta direttamente in Ucraina, nelle zone di confine: un reportage con foto esclusive e le testimonianze di chi fugge dalla guerra e dalla morte. Lo speciale include il ritratto storico-politico di Vladimir Putin curato da Fernando Massimo Adonia e l’analisi geopolitica del conflitto firmata da Antonio Giordano. Non possono mancare le inchieste sulla mafia siciliana. Il viaggio attraverso il tesoretto di Cosa nostra comincia da vicolo Pipitone di Palermo - l’ex scannatoio dei corleonesi - dove alcuni anni fa i finanzieri cercavano il tritolo per l’attentato a Nino Di Matteo, secondo il pentito Galatolo lo avrebbe avuto Vincenzo Graziano, a cui ultimamente hanno sequestrato un patrimonio di 10 milioni di euro. La cronaca è affidata a Laura Distefano. Poi andremo con il giornalista Rino Giacalone a Trapani, dove la Dia ha confiscato i beni a Giuseppe Ruggirello, considerato il prestanome del boss Virga. Giuseppe Spallino ha intervistato il cacciatore di latitanti, il magistrato Alfonso Sabella. In esclusiva, nell’articolo di Laura Distefano, pubblichiamo i memoriali del nuovo pentito catanese Carmelo Liistro. Il giornalista Josè Trovato vi racconta le accuse mosse dalla procura di Palermo all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza nell’ambito dell’inchiesta sui dati Covid. A Messina Gianluca Rossellini ci porta nella valle dei veleni dove sorge la raffineria di Milazzo. Giuseppe Spallino ci aggiorna sull’inchiesta di malasanità relativa alla morte del piccolo Luigino. Chiudiamo con la rubrica ‘Donne di legge’, Laura Distefano intervista l’avvocato Maria Floria Burgaretta.
  • La Sicilia che non ti aspetti, stupefacente nelle tenebre, negli scatti del grande fotografo Rafael Herman, che la sceglie come punto di partenza e di snodo della propria campagna mondiale contro l'inquinamento luminoso.
    La cover story è un'anteprima assoluta di I Love Sicilia sulla mostra che Herman inaugurerà il 22 aprile a Palazzo Sant'Elia a Palermo.
    In pagina, le storie, i personaggi, gli stili, l'arte e i sapori della Sicilia e dei siciliani che la valorizzano anche fuori dai suoi confini. A partire da Luca Parmitano, cui dedichiamo un'ampia intervista. "La stazione internazionale luogo strategico di cooperazione. La mia Sicilia? Non la lascio mai, neppure quando sono lontano". Parola di astronauta.
  • Il nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione ed entro giovedì 14 dicembre sarà presente in tutta la Sicilia. Al suo interno ci sono inchieste esclusive, acquistabili anche online
  • Il Mensile S è nuovamente in edicola. Il magazine d’inchiesta siciliano fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, con il coordinamento di Laura Distefano dedica un lungo speciale al trentennale delle stragi: Rosario Sardella racconta il giudice Giovanni Falcone da una nuova e inedita prospettiva. Rino Giacalone scandaglia la parte più oscura della storia degli eccidi di Capaci e via D’Amelio che è strettamente legata a Matteo Messina Denaro, Fernando Massimo Adonia analizza il silenzio-assenso dei catanesi sull’attacco frontale allo Stato sferrato da Riina, Elena Giordano intervista Beppe Lumia, Giuseppe Spallino per la rubrica Uomini di Legge ha incontrato il giudice Michele Guarnotta, figlio del magistrato Leonardo del pool antimafia che ha istruito il maxi processo. Sulla mafia militare, Laura Distefano firma i due approfondimenti sui verbali del soldato di Porta nuova a Palermo Alessio Puccio e sulle rivelazioni del giovane boss dei Nizza Salvatore Scavone. Josè Trovato svela il progetto di trasformare Enna in una Colombia (siciliana) del narcotraffico. Mafia e voti: nel processo ‘Black Cat’ è stata depositata un’informativa del 2012 dove un boss intercettato tira in ballo il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Giuseppe Spallino rivela i contenuti scottanti. Josè Trovato analizza i punti focali dell’inchiesta sui concorsi di Medicina a Palermo. Gianluca Rossellini da Messina, infine, spiega la ricerca dell’Università che seguendo le orme delle piramidi potrebbe rivoluzionare l’arte del restauro.
  • Palermo prescelta come capitale del design, l’intera Sicilia nel cuore. In copertina e nella cover story in italiano e in inglese, su I Love Sicilia il top designer giapponese - alla guida del luogo culto dello stile e dell’arte a New York, Clarence House - la sua storia, la sua fascinazione per le civiltà e le arti dell’Isola. Yoshida occuperà con la propria mostra tutti e tre i piani del Loggiato San Bartolomeo, dal 3 giugno al 14 luglio, con arazzi, dipinti, carte d’arte, mentre in progress ci sarà una maxi opera dedicata a Palermo e la collaborazione con studentesse e studenti dell’Accademia delle Belle Arti: la città sognata, la città dell’UTOPIA - questo il titolo dell’esposizione – possibile. Attorno e di seguito, tanto altro design d’alto profilo, con le creazioni di Marco Merendi e la principesca villa costruita da un architetto siciliano sul Mar Rosso; un viaggio attraverso i circoli siciliani nel nuovo dualismo tennis-padel; personaggi come Uccio Missineo, fresco direttore di Millionaire, o il duo Michael Roberts-Rupert Everett ‘beccato’ a Palermo. E poi sapori, viaggi da sogno o da relax, vini e oli d’eccellenza, automobili di ultima generazione, mostre, libri, cinema. E non finisce qui...
  • Il Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, torna in edicola. In questo numero numerose inchieste e approfondimenti. Saul Caia, corrispondente del Fatto Quotidiano, è riuscito a intervistare in gran segreto il collettivo che ha tappezzato Palermo dei manifesti “No mafia”. E sempre Caia racconta l’ultimo atto del Sistema Amara a Siracusa. Andiamo alla mafia. Su Palermo Josè Trovato lo speciale ‘Il trono del boss’ con tutti i verbali e le intercettazioni dell’ultimo blitz nel regno di Carmelo Giancarlo Seidita. A Catania Laura Distefano firma l’inchiesta “Trema il traforo” analizzando i verbali degli ultimi pentiti e delle ultime inchieste ricostruisce la cupola dei Mazzei. A Trapani Rino Giacalone rivela i segreti del mercante d’arte di Messina Denaro Becchina (con la replica). A Messina Gianluca Rossellini ha curato “gli Affari di Famiglia” con infiltrazioni di mafia e politica nell’Alcantara. Trovato svela i particolari di un delitto a Enna. Rosario Sardella invece, a 26 anni dal suo omicidio, racconta i misteri legati all’infiltrato Luigi Ilardo. E Giuseppe Spallino ha intervistato il magistrato Caselli che incontrò Ilardo pochi giorni prima che fosse ammazzato a Catania. Sempre Spallino firma due interviste, Francesco Lena racconta le ferite subite come vittime del sistema Saguto, per la rubrica Uomini di Legge si confessa il giudice Costantino De Robbio. Chiude questo numero la recensione di Francesco Massimo Adonia del reality book"Quando prevenire è peggio che punire - Torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”
  • Grande e possibile. È l'Impresa Sicilia, in rampa di lancio se farà le scelte giuste. Quelle scelte che si chiamano green, energia e intermodalità nel Mediterraneo. Sul volto e nelle parole di Riccardo Di Stefano, palermitano, presidente nazionale di Confindustria Giovani, la cover story di I Love Sicilia. E poi l'estate: quella dei circoli a mare, quella delle arti, dei personaggi che fanno più bella la Sicilia, dei sapori e dei vini che la fanno più buona.
  • Maurizio è un ragazzo siciliano di buona famiglia, con un’insaziabile sete di sapere e la volontà di essere protagonista del proprio tempo, manifesto di grandi cambiamenti. Attraverso lo sguardo lucido e disincantato del giovane, il lettore è trascinato nella Palermo degli anni Settanta, nei suoi luoghi affascinanti eppure soffocati da profonde ingiustizie. La lotta armata, la droga, la mafia, un gruppo di amici stretti da un legame antico e all’apparenza indissolubile, le cui scelte metteranno a dura prova fino al tragico epilogo. Sullo sfondo, un’Europa i cui echi del Sessantotto si respirano per le strade e il desiderio di Maurizio di attingerne a piene mani. Un viaggio in autostop, percorso di crescita tra scoperte e disinganni da non cui non si potrà più tornare indietro.
  • Grande e possibile. È l'Impresa Sicilia, in rampa di lancio se farà le scelte giuste. Quelle scelte che si chiamano green, energia e intermodalità nel Mediterraneo. Sul volto e nelle parole di Riccardo Di Stefano, palermitano, presidente nazionale di Confindustria Giovani, la cover story di I Love Sicilia. E poi l'estate: quella dei circoli a mare, quella delle arti, dei personaggi che fanno più bella la Sicilia, dei sapori e dei vini che la fanno più buona.
  • Torna in edicola il nuovo numero del Mensile S fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. In occasione del trentennale delle Stragi il magazine d’inchiesta dei siciliani dedica uno speciale alle bombe di via D’Amelio e ai tanti interrogativi ancora senza risposta: analizzati documenti e sentenze (gli articoli e le interviste sono curate da Rosario Sardella, Rino Giacalone, Laura Distefano e Fernando Massimo Adonia). Non possono mancare le inchieste sulla mafia: Josè Trovato firma “L’album di Cosa nostra” con le immagini del boss ucciso a Palermo e i “Padrini di Villagrazia e Santa Maria”. Laura Distefano, invece, ha curato l’approfondimento dal titolo “Il triunvirato” sulla mafia catanese: in esclusiva ci sono i verbali di un aspirante pentito. La Procura europea ha scoperto la ‘nuova tangentopoli in salsa sicula’, le carte nell’articolo curato da Giuseppe Spallino. Saul Caia racconta l’ultimo capitolo della saga del Sistema Siracusa. Elena Giordano fa il punto sulla politica siciliana con “Il dilemma di Nello”. Siamo entrati dentro l’Istituto di Medicina Legale di Unict, il reportage di Laura Distefano. Rino Giacalone ha intervistato il giornalista e scrittore Salvo Palazzolo per il suo ultimo libro dedicato ai Graviano. Per Uomini di Legge l’intervista di Giuseppe Spallino al giudice Giuseppe Di Lello.
  • Tenere sono le notti siciliane, sempre, per Domenico Dolce e Stefano Gabbana. La coppia di stilisti si racconta a I Love Sicilia, per la cover story del numero doppio di agosto e settembre che arriva in edicola. Notti come quelle appena trascorse sulle passerelle di Siracusa e Marzamemi, per la presentazione delle nuove collezioni di alta moda, alta sartoria e alta gioielleria. E tanto altro stile da sfogliare, fra arte, design, cucina, architettura, vacanze, cinema, letteratura, vino e olio di eccellenza. Scopri il nuovo numero di I love Sicilia in edicola e online.
  • Fiorello, Sicilia.

    In una manciata di sillabe la grande storia, i sorrisi leggeri e le risate irresistibili, il connubio inossidabile che lega il grande showman a tutti noi, alla sua Isola. Rosario Fiorello si racconta a I Love Sicilia a cuore aperto e a sipario appena chiuso sul suo tour nelle città siciliane.

    Una cover story che svela segreti, aneddoti e riflessioni e che è guarnita, nelle altre pagine del numero 183 in edicola, dalle tante facce e storie che portano il nome della Sicilia in giro per il mondo della cultura, della buona tavola, del buon bere, del relax, del design, del lifestyle.

      I love Sicilia è in edicola in tutta la Sicilia.
  • I love Sicilia n.184 è in edicola. Un destino e un’inedita sfida, per Renato Schifani, in passato presidente del Senato e appena entrato da governatore della Sicilia a Palazzo d’Orléans. Schifani si racconta, fra vita, famiglia e vocazione politica, a I Love Sicilia, fra le mura di casa sua, affiancato dalla moglie e dai mille ricordi immortalati nelle foto alle pareti che narrano di un amore sconfinato per il mare e per la Sicilia. Ancora altri personaggi e talenti e storie dentro e fuori dall’Isola insieme alle tendenze, i sapori, il design, le stille inimitabili del vino e dell’olio di Sicilia.
  • I love Sicilia 185

    Natale con i tuoi, con i nostri: i nostri chef fuoriclasse, fregiati di stelle Michelin, reduci dall’exploit da record della cucina siciliana per numero di riconoscimenti della famosa guida, offrono ai lettori di I Love Sicilia un ricco ricettario, dagli antipasti ai primi, dai secondi ai dessert, per menù da realizzare e gustare sulle tavole di casa, imbandite a festa.

    Tratti di stile irripetibile che, nel numero in edicola, dilagano in altri campi del lifestyle di qualità: la scelta dei regali unici da fare o da… farsi, quella dei vini e degli oli d’eccellenza della nostra Isola.

    E le arti, le tendenze, i personaggi che della Sicilia incarnano storia e modernità.

  • Il numero dei numeri: in edicola e in digitale I Love Sicilia 186, l’ultimo dell’anno e il primo del nuovo, e della nuova storia del potere in Sicilia. Tra chi sale, chi scende e chi entra per la prima volta nell’Olimpo del potere, è il numero dedicato all’appuntamento, tanto storico quanto denso di costanti sorprese, con i Cento potenti di Sicilia. Appuntamento che torna dopo 20 mesi e dopo la doverosa attesa dei risultati elettorali che hanno cambiato il volto delle istituzioni parlamentari nell’Isola e nella Penisola. Non solo politica, ovviamente: anche tanta impresa, finanza, relazioni, influenze, fino a chi il potere se lo prende oppure ce l'ha grazie alla forza della risata o della bellezza.

    I Love Sicilia non finisce qui: svela, fra l’altro, due stelle del palcoscenico, come il “crack” della pop music Beatrice Quinta e l’attore Filippo Luna. Con il consueto, eppure inedito, contorno di personaggi, tendenze, arti, design, architettura, sapori e gocce di vino e di olio di eccellenza.

  • Nuova grafica e nuovi contenuti: il 28 gennaio torna il newsmagazine S S, il newsmagazine della Sicilia, scaricabile in versione digitale qui, ritorna in edicola sabato 28 gennaio. Nuova grafica, nuovi contenuti, oltre all’ampia sezione dedicata alla mafia e all’impegno investigativo e civile per batterla, che di S, da questo numero diretto da Roberto Benigno, è il marchio distintivo, antico e inedito allo stesso tempo. Copertina dedicata naturalmente alla storica fine della latitanza di Matteo Messina Denaro; all’interno, uno speciale di quaranta pagine curato dal vicedirettore Riccardo Lo Verso: dal contesto nel quale è maturata la cattura alla fitta rete di fiancheggiatori e favoreggiatori, dall’eredità mafiosa che grava sugli ultimi latitanti nel mirino degli investigatori ai dettagli inediti di vita, affetti e complicità dell’ex superlatitante. Proprio alle colpe e al ruolo della rediviva ‘borghesia mafiosa’ evocata dal pm Maurizio de Lucia - inerte o addirittura impegnata nella protezione, insieme silente e clamorosa, del boss - è dedicata l’ampia analisi di Felice Cavallaro, storica firma del Corriere della sera. S non dimentica la mafia palermitana e i suoi ribollenti equilibri, con un’esclusiva sulle voci intercettate e sulle immagini dei summit di capimafia e ‘uomini d’onore’ dei mandamenti di Porta Nuova, Brancaccio e Resuttana. Non solo mafia: attualità, economia e Regione S si arricchisce di altre sezioni, dedicate rispettivamente alla politica e all'amministrazione della Regione, e all’economia. Nella prima spiccano i servizi dedicati ai conti e agli appalti della Regione, una intervista al nuovo presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e un servizio su cosa fanno oggi i suoi predecessori; la sezione economica fa invece il punto sulla dirittura d’arrivo del caso Blutec di Termini Imerese, mentre il tempo stringe per il bando che riguarda la cessione dello stabilimento ex Fiat. Firme e rubriche S guarda oltremare, con la rubrica mensile Mafie degli altri mondi, a firma del giornalista e scrittore con base a Toronto, in Canada, Antonio Nicaso, che getta uno sguardo profondo sui fenomeni di criminalizzata in tutto il pianeta. Claudio Fava, giornalista, già deputato e presidente della commissione antimafia dell’Ars, sigla invece Controcanto, punto di vista privilegiato nella rubrica di approfondimento politico. E a proposito di approfondimento, le indicazioni del docente universitario Vincenzo Scalia sulle più importanti pubblicazioni in tema di criminalità organizzata, con la sua rubrica dedicata ai libri. Questo a tanto altro nel nuovo numero di S in edicola da sabato 28 gennaio.   Buona lettura.
  • Sotto i 40 , eppure sull’onda piena della ribalta politica: sono i sette golden boys & girls della politica siciliana, cui I Love Sicilia dedica la copertina del numero 187 che approda in edicola e online.

    Strade, orientamenti e ispirazioni diversi, ma un unico grande quesito: come imprimere la svolta decisiva alle sorti della Sicilia senza ripetere gli errori del passato.

    Sicilia che cambia e Sicilia che già c’è: all’interno, oltre all’ampio servizio che svela il profilo del ‘prefetto dei prefetti’, il commissario dello Stato Ignazio Portelli, i volti di attori come Fabrizio Ferracane e Vincenzo Ferrera, protagonista della fortunata serie ‘Mare fuori’.

    Ancora, le immancabili rubriche di vita, arte e sapori, dal grande design progettuale a firma siciliana alla nuova avanguardia di osterie e trattorie metropolitane, dalle ultime notizie su chi il vino lo penso e lo fa, cioè i nostri enologi rampanti, all’olio d’eccellenza, fino all’arte in mostra fuori e dentro la Sicilia, al cinema, alla letteratura e alle tradizioni gastronomiche mai scomparse o riscoperte.

  • Quel magma chiamato mafia, S torna in edicola e in digitale

    S da domani torna in edicola ed è già disponibile in versione digitale.

    Con due diverse copertine - una per la Sicilia occidentale, l’altra per quella orientale - e un allarme che suona all’unisono: la mafia prende colpi e perde pezzi nelle sue gerarchie più alte, ma resta viva e (pre)potente. Un magma che controlla e gestisce inarrestabile in modo capillare la vita quotidiana di città e quartieri. Sul nuovo numero spieghiamo e facciamo vedere il come, il chi, il dove.  Il sempre di un male radicato nella società e nella quotidianità di tutti. Dando voce anche ai vescovi siciliani e al loro aut-aut ai mafiosi: o Cristo o il malaffare.

    In pagina, anche approfondimenti e inchieste di politica, amministrazione, economia, con un’intervista all’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, fresco di riabilitazione, e al suo progetto maturo di restituire alla Democrazia Cristiana i suoi fasti storici; e un ampio focus sulle infrastrutture aeroportuali e portuali, attese al passo decisivo della svolta.

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